1- Io non intendo democrazia come etimologia del nome (demos-cratos, potere del popolo) ma come valori. Io non sono assolutamente libero di dire nulla negli organi di informazione (non parlo di quando sto dentro casa o su un forum meteo :) ). Ho avuto una mia personale avventura quando (tra le tante cose) mi sono buttato nel giornalismo e scrivevo per un piccolo giornale che leggevano sì e no 2000 persone....bè ti posso assicurare che l'informazione italiana è completamente assuefatta al potere politico (locale e nazionale) e fino a che sarà così non potrò mai definire la mia nazione democratica.....Sono tornato pochi giorni fa dalla Svezia, vatti a fare un giretto da quelle parti e dimmi cosa ne pensi :)
2- la protesta fa parte di una democrazia. I parigini delle banlieu per rivendicare i propri diritti hanno fatto un casino tremendo, senza quello non avrebbero ottenuto niente. Alla base della protesta c'è un pò di casino, sennò chi ti ascolta?
1. Nemmeno io intendo democrazia nel senso letterale della parola, ma in un insieme di valori (come giustamente hai tu detto) propri della civiltà occidentale. Non possiamo proprio lamentarci. Poi ti ripeto, se cerchi il mondo perfetto, dove tutti sono buoni e si vogliono bene, dove non esistono crimini o differenze tra poveri e ricchi, tra belli e brutti beh, avvertimi quando lo trovi.
Hai nominato la Svezia... io ho viaggiato molto questi anni, sono stato in Svezia, Norvegia, Finlandia... ti faccio un esempio: ad Helsinki, Finlandia, tutto sembra pulito, ordinato, perfetto...di giorno!! Poi la sera...gente devastata, ubriachi ovunque, risse, vomito per strada...il tutto in pieno centro! Apriamoli gli occhi... loro non avranno il giornalismo di parte (ma sarà vero poi? guardiamo i giornali inglesi... :vomito: ) ma l'alcolismo non è una piaga ancora peggiore?? :?
2. Ok con la protesta, ma la violenza, gli insulti, l'intolleranza verso chi non la pensa come te non hanno mai aiutato nessuno. Si alle manifestazioni pacifiche, alla "protesta pacifica", no agli striscioni di parte e peggio ancora alle bandiere bruciate e alle città devastate.