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Gab78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

a me sinceramente salite come lo Zoncolan non piacciono molto, le pendenze sono eccessive e nessuno attacca per paura di "saltare", ognuno va col proprio passo. La velocità è quella, e non si creano mai grandi distacchi tra i Big.

Preferisco mille volte vedere l'arrivo su una salita dura ma "pedalabile", magari lunga, che le rampe di garage... :wink:

Non a caso il Giro s'è deciso sulla Val Martello, che di pendenza media avrà la metà dello Zoncolan :wink: :bye:

Beh, anche il Mortirolo è una lama di coltello, eppure in passato ha dato spettacolo...
Se hai la gamba, vai...
Certo, ieri le posizioni di classifica erano ormai relativamente assestate e nessuno degli uomini di classifica ha voluto (o potuto...) rischiare magari di perdere terreno senza avere poi, il giorno dopo, una nuova tappa in cui poter recuperare... ;)

il Mortirolo è durissimo ma meno dello Zoncolan, ha il 10% di pendenza media contro il 12%, punte massime del 18%... insomma, è ripido ma non è un muro, e se hai gamba fai la differenza ;)

Certo! Il fatto è che per fare distacchi importanti su di una salita come lo Zoncolan o devi essere in giornata di grazia, o devi essere un fuoriclasse oppure devi indovinare la fuga giusta ben prima della salita per mantenere il vantaggio! Evidentemente ieri non si sono realizzate le prime due ipotesi. Quintana ha controllato in sicurezza e Rogers ha quindi "sfruttato" la terza ipotesi, tenendo alla grande e approfittando dell'intoppo del nostro italiano... :bye:

Secondo me è giusto inserire anche una di queste salite nel corso dell'intero Giro. Forse è sbagliato metterla all'ultima tappa, perché come ha detto giustamente Gabriele, nessuno ha osato più di tanto con il rischio di poter saltare in quella che poi sarebbe stata l'ultima occasione per poter dire qualcosa..
Messa invece in una fase più intermedia potrebbe avere la capacità di mettere in crisi qualche corridore nelle tappe a seguire. Chiaramente le salite più regolari hanno più possibilità di fare maggiormente la differenza nella tappa singola, proprio perché puntano sulla regolarità di chi decide di attaccare dall'inizio alla fine della salita. Su un Mortirolo o su uno Zoncolan non puoi decidere di tirare alla morte dal primo all'ultimo chilometro o rischi di morire prima... :P
Il fatto è che quest'anno, al di là di Aru che mi è sembrato il più brillante, non c'era nessuno capace di poter fare la differenza in una di queste salite, perché di fatto non c'era un vero scalatore tra i cosiddetti big. E di Pantani purtroppo ce n'è stato uno solo... :)

andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Il fatto è che quest'anno, al di là di Aru che mi è sembrato il più brillante, non c'era nessuno capace di poter fare la differenza in una di queste salite, perché di fatto non c'era un vero scalatore tra i cosiddetti big. E di Pantani purtroppo ce n'è stato uno solo... :)

beh Quintana la sua impresa l'ha fatta, ha attaccato in discesa dallo Stelvio e in salita verso Valmartello ha guadagnato 2' sul gruppo...e lì ha vinto il Giro. Non sarà stato come Pantani sul Galibier al Tour, ma è stato comunque un bel numero.

Se ne avesse avuto bisogno, ieri avrebbe staccato tutti sullo Zoncolan. Era decisamente il più forte ed ha solo 24 anni. Ne sentiremo parlare molto secondo me ;)