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Buonasera ragazzi, voglio condividere con Voi uno spettacolo della natura, una vallata Alpina sommersa dalla neve in cui è possibile passeggiare, fermarsi ogni tanto e rimanere senza parole...è il sentiero che da Moso di Sesto porta al rifugio di fondovalle "Talschlusshütte" in Val Fiscalina. Io ho lasciato la macchina alla partenza degli impianti della Croda Rossa, per il resto vi lascio alle immagini..



La neve è veramente troppa, bisogna togliere un pò di peso alle falde dei tetti in legno..


La partenza del sentiero




Immaginate di camminare nel silenzio dei boschi e di sentire solo il rumore della neve che calpestate..


















L'ingresso del rifugio






Questa passeggiata merita veramente, non solo in inverno ma anche in estate, da questo rifugio partono i sentieri per raggiungere le Tre Cime di Lavaredo a piedi.

Poi non posso concludere senza mettere qualche scatto della super nevicata di Martedì scorso a San Candido..






Visitate le Dolomiti, sono uno spettacolo unico e non a caso patrimonio dell'Unesco!

conosco quella valle a memoria...l'ho fatta a piedi in inverno, in estate, con gli sci da fondo...ed ogni volta è un'emozione nuova, incredibile. Con tutta quella neve poi....

Pur essendo un luogo freddissimo (non rari i -25° in inverno, è una conca a 1500m di quota) non è nevosissima...raramente ci sono quegli accumuli

Secondo me una delle 10 valli più belle delle Alpi, senza se e senza ma.

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

conosco quella valle a memoria...l'ho fatta a piedi in inverno, in estate, con gli sci da fondo...ed ogni volta è un'emozione nuova, incredibile. Con tutta quella neve poi....

Pur essendo un luogo freddissimo (non rari i -25° in inverno, è una conca a 1500m di quota) non è nevosissima...raramente ci sono quegli accumuli

Secondo me una delle 10 valli più belle delle Alpi, senza se e senza ma.

Come non quotarti, ogni volta che ci torno per me è sempre la prima volta!

Belle davvero, vedo che dista 400 km da Milano, non pochi, ma verso fine marzo forse 2 giorni ce li passo

Icestorm ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Belle davvero, vedo che dista 400 km da Milano, non pochi, ma verso fine marzo forse 2 giorni ce li passo

se ti servono dritte su dove alloggiare contattami...

Hai un difetto alla macchina fotografica !!!

Lo sfondo è sempre tutto bianco

Comunque a parte tutta quella roba bianca, le foto sono bellissime .
Ciao Gianpa

Senza esagerazione, ma quella valle è uno dei posti più belli del mondo.
Arrivati al cospetto di Cima Una (quella che franò qualche anno fa, protagonista nelle foto postate) hai l'imbarazzo della scelta:
a destra Val Sassovecchio, per arrivare al Locatelli e allo scenario mozzafiato delle tre Cime, o proseguire dritto per l'alta Val Fiscalina, verso il Comici in un contesto da fiaba dominato dalle guglie di Cima Undici, dal Popera e dalla superlativa Croda dei Toni, la regina delle Dolomiti di Sesto.
L'equivalenza di toccare il paradiso.

Complimenti Antò! Bellissime foto... bellissimi posti! Gli hai reso davvero onore con queste immagini!

Grazie ragazzi! sapete perchè si chiamano cima undici, cima dodici ecc..?
Perchè i contadini utilizzavano le cime per sapere l'orario, quando il sole è sopra la cima undici sono le 11 e così via..

Grazie Antonio per le foto, una boccata d'ossigeno in questo inverno di schifo!!
Provo invidia e vorrei tanto andarci, nascere su e vivere qui c'è una bella differenza!!

Queste immagini sono l'unica nota positiva dopo mesi di anonimato

Belle foto davvero!!

Prima o poi mi trasferisco sulle Alpi.....

Bellissime foto!!! Posti meravigliosi!

MySn0w ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie ragazzi! sapete perchè si chiamano cima undici, cima dodici ecc..?
Perchè i contadini utilizzavano le cime per sapere l'orario, quando il sole è sopra la cima undici sono le 11 e così via..

Infatti la Croda dei Toni ha il doppio nome... e il secondo è appunto Cima Dodici

Viene chiamata Cima Dodici dagli abitanti di Sesto, posta perfettamente a sud e dunque ne guardano il versante settentrionale, quello più famoso e fotogenico (che vi posto sotto)

Viene invece chiamata Croda dei Toni dagli abitanti dell'altro versante, quello di Auronzo... (toni=tuoni) questo perché da quel versante le correnti temporalesche hanno una particolare facilità nell'addensarsi.

Ecco appunto una bella immagine di questa cima superlativa, visione classica da nord.
Ingranditela... ne vale la pena.

Bei posti, veramente belli.
Quest'estate credo di rifare una vacanza da quelle parti, ho sempre soggiornato a San Vito di Cadore, che dite...i sentieri sono fattibili percorrerli in estate? Dalla mappa satellitare sembrano posti abbastanza alberati!

Cavolo...mi state facendo venire voglia di farci una capatina a metà marzo!
In realtà sto programmando un lungo weekend in montagna ma la destinazione é ancora da decidere....quasi quasi...

riccardodoc80 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Cavolo...mi state facendo venire voglia di farci una capatina a metà marzo!
In realtà sto programmando un lungo weekend in montagna ma la destinazione é ancora da decidere....quasi quasi...

..io sono di parte ma ti straconsiglio di scegliere le Dolomiti, non te ne pentirai! poi se rimani deluso sai dove cercarmi..

@secondout: non sò cosa intendi se i sentieri sono percorribili in estate, ma tieni presente che si percorrono principalmente in estate, ora solo con le ciaspole e guide alpine esperte.

@mausnow: grazie per l'info, io conoscevo la cima con il nome contadino e ho notato che sulle mappe turistiche locali viene indicata quasi esclusivamente con quest'ultimo

ciao,
perdona non mi sono fatto capire,
per fattibile intendevo se erano poco alberati, da quelle parti ci sono passato un paio di volte, Nel luglio 2006 (stagione anomale per quelle parti), ho fatto un tratto sopra Dobbiaco io e mia moglie ci siamo cotti!
comunque sono riuscito a trovare una guida in pdf con calma me la studio.

secoundout ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ciao,
perdona non mi sono fatto capire,
per fattibile intendevo se erano poco alberati, da quelle parti ci sono passato un paio di volte, Nel luglio 2006 (stagione anomale per quelle parti), ho fatto un tratto sopra Dobbiaco io e mia moglie ci siamo cotti!
comunque sono riuscito a trovare una guida in pdf con calma me la studio.

Non c'è problema figurati considera che per i sentieri che fai per raggiungere baite o rifugi in alta montagna, quasi sempre hai bisogno anche di abbigliamento pesante nonostante sia estate e spesso fà piacere sentire il tepore del sole..quando ho fatto i sentieri della Val Fiscalina spesso cercavo il sole anche ad Agosto

secoundout ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ciao,
perdona non mi sono fatto capire,
per fattibile intendevo se erano poco alberati, da quelle parti ci sono passato un paio di volte, Nel luglio 2006 (stagione anomale per quelle parti), ho fatto un tratto sopra Dobbiaco io e mia moglie ci siamo cotti!
comunque sono riuscito a trovare una guida in pdf con calma me la studio.

Beh, comunque soffrire di caldo da quelle parti è un'evento più unico che raro
Comunque ce n'è per tutti i gusti, dalle tranquille passeggiate tra le abetaie, alle escursioni di media difficoltà, agli itinerari alpinistici e di ferrata.
Attorno alle Tre Cime di Lavaredo corrono gli itinerari più famosi e spettacolari, ma anche il comprensorio dei Baranci e dei Tre Scarperi offre notevolissime opportunità, e combinando i tracciati si possono percorrere bellissimi anelli o traversate.

Una chicca:
dallo spartiacque di Dobbiaco verso est tutte le acque (Val Fiscalina compresa) confluiscono sulla Drava, che a su volta è affluente del Danubio, insomma va a finire che si gettano sul Mar Nero, e mi sembra che siano le uniche acque italiane ad arrivare sin lì.

Piccolo aggiornamento in quanto ho trovato una webcam installata nei pressi del sentiero..
http://www.pustertal.net/webcams/ho...l-in-sexten.asp