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Ambiente & Tecnologia - La Febbre Suina è in Europa!



Poranese457 [ Mar 28 Apr, 2009 09:10 ]
Oggetto: La Febbre Suina è in Europa!
Ragazzi sarà il caso di iniziarne a parlare?!
Ho scelto la stanza Ambiente&Tecnologia molto accuratamente perchè credo che il proliferarsi del virus sia ovviamente un problema legato all'ambiente e che la sua soluzione sia esclusivamente relegata alla tecnica farmaceutica.

Da www.corriere.it

OBAMA: L'INFLUENZA È CAUSA DI PREOCCUPAZIONE. SEI PAESI METTONO AL BANDO LA CARNE
La febbre suina è in Europa
L'Oms alza il livello di allerta
In Messico 149 morti. Due casi in Scozia e uno in Spagna. Ginevra: «Nessun Paese può considerarsi immune»

NOTIZIE CORRELATE
Il sito Usa sulle pandemie: informazioni e aggiornamenti

(LaPresse) MADRID (SPAGNA) - L'influenza suina può diffondersi ovunque. Non si tratta di un problema limitato al continente americano e nessun Paese al mondo può considerarsi immune. È quanto sostiene l'Organizzazione Mondiale della Sanità che, come ampiamente annunciato, ha deciso di innalzare al quarto (su una scala fino a sei) il livello d'allerta per il rischio di pandemia, dopo avere verificato che il virus mutante della febbre suina A/H1N1 si trasmette direttamente fra esseri umani. L'Oms ha anche spiegato che saranno necessari dai quattro ai sei mesi per poter disporre di un vaccino efficace. L'influenza che si è diffusa in Messico, dove si contano 149 vittime, è arrivata intanto in Europa: un caso accertato è stato riscontrato in Spagna, due confermati in Scozia, mentre si contano diversi casi sospetti nel Vecchio Continente. Il governo messicano ha rafforzato le misure di prevenzione, imponendo lo stop alle scuole in tutto il paese da domani al 6 maggio. La notizia è stata data durante una conferenza stampa nella quale è stata avvertita una forte scossa di terremoto il cui epicentro è stato localizzato nel sud del paese.

UN CASO IN SPAGNA, DUE IN SCOZIA - La paura del contagio, dunque, si diffonde in tutta Europa. E se in Italia i controlli su una 31enne, in isolamento nel reparto di malattie infettive a Venezia, hanno scongiurato il pericolo che la paziente fosse affetta dall'influenza suina, in Spagna, il ministro della Sanità Trinidad Jimenez ha fatto sapere invece che sono risultati positivi i test effettuati su un 23enne di Almensa (sud-est della Spagna) rientrato dal Messico il 22 aprile. E due persone, ora tenute sotto osservazione e in isolamento nell'ospedale di Airdrie, nelle vicinanze di Glasgow, sono risultate positive ai test in Scozia, come ha reso noto il locale dipartimento per la Salute.

SI MUOVE L'UE - La preoccupazione per la diffusione del contagio in Europa ha spinto la commissaria europea alla Sanità Androulla Vassiliou a chiedere «una riunione straordinaria dei ministri della Sanità dell'Ue», che forse si terrà giovedì, per rispondere con misure concrete all'allarme internazionale sull'influenza da suini. Allarme che ha portato gli Stati Uniti a proclamare lo stato di emergenza nazionale. La Vassiliou successivamente ha anche raccomandato ai cittadini europei di evitare i viaggi in Messico e negli Stati Uniti se non è indispensabile. La commissaria Ue ha precisato che si tratta di consigli, non di disposizioni vincolanti che spettano solo a ciascun Stato membro.

Androulla Vassiliou (Reuters)In un secondo momento però il ministro degli affari europei Alexander Vondra, al termine del consiglio esteri della Ue a Lussemburgo, ha precisato che l'Unione europea non ha preso disposizioni comuni che limitano i viaggi dei cittadini europei. Vondra ha anche precisato che la commissaria Ue alla salute Androulla Vassiliou «ha parlato a titolo personale».

40 CASI NEGLI STATES - Negli Stati Uniti sono 40 i casi accertati di febbre suina. Lo ha reso noto il consiglio sanitario nazionale, Cdc, mentre il sindaco di New York, Michael Bloomberg, ha annunciato che i casi accertati a New York sono 28, tutti concentrati alla St. Francis Prep, un liceo cattolico di Queens. I malati stanno tutti reagendo bene alle terapie e sono in miglioramento. L’età media delle persone colpite è di 16 anni. Gli Stati Uniti hanno fatto sapere che distribuiranno 11 milioni di trattamenti antivirali contro l’influenza suina, ma non consigliano alla popolazione l’uso di mascherine sui luoghi di lavoro.

OBAMA - L'influenza da suini è «causa di preoccupazione» per gli Stati Uniti, ha detto il presidente americano Barack Obama in un discorso all'Accademia Nazionale delle Scienze. L'amministrazione americana, ha aggiunto il presidente, «sta seguendo con attenzione» gli sviluppi dell'influenza da suini, ma «non c'è ragione di allarme». Il dipartimento di Stato Usa è pronto a lanciare un avvertimento consigliando ai cittadini americani di astenersi dal fare viaggi in Messico. È quanto riporta il canale televisivo Fox News.

BANDO DI SEI PAESI ALLA CARNE SUINA DALL'AMERICA - Cina, Ucraina, Kazhakstan, Filippine, Thailandia e gli Emirati Arabi Uniti hanno messo al bando carne di maiale proveniente da alcuni stati americani: lo ha confermato l'ufficio del Rappresentante Commerciale americano, l'equivalente del ministero del Commercio Estero. L'Ufficio del Trade Representative ha stigmatizzato il bando che a suo giudizio «non ha fondamenti scientifici e rischia di danneggiare gravemente i commerci».

LE MISURE DA PRENDERE - Tornando in Europa, sono almeno tre le misure di prevenzione per far fronte ai potenziali rischi di epidemia di influenza da suini di cui i ministri della Ue discuteranno. La prima misura possibile - riferiscono fonti europee - riguarda il rafforzamento delle azioni di prevenzione negli aeroporti, in particolare nei confronti dei passeggeri che provengono dalle aree considerate a rischio. La seconda misura, riguarda una campagna di informazione rivolta ai passeggeri europei. La terza prevede uno stretto coordinamento tra gli Stati membri per l'eventuale trasferimento di vaccini e medicinali ai partner che ne dovessero avere bisogno, secondo il principio della solidarietà normalmente seguito in caso di emergenza sanitaria. In vista della riunione straordinaria dell'Ue, la presidenza ha chiesto alla Commissione Ue di preparare proposte specifiche sulle azioni da prendere in modo coordinato tra i 27. Dal canto suo il ministro degli Esteri Frattini ha dichiarato che l'Italia «si attiverà come presidenza del G8» contro l'emergenza da febbre suina.





Io personalmente stamani avevo mal di pancia e forti movimenti intestinali, sinceramente un secondino di paura l'ho avuto..... per fortuna che tutto è passato adesso


Fili [ Mar 28 Apr, 2009 09:14 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è In Europa!
Questa è come la mucca pazza e l'influenza aviaria (SARS), solo fa più "scena" a causa del contagio per via aerea.

Non credo che succederà niente di più di quanto non sia avvenuto con i due precedenti casi, almeno spero..


Poranese457 [ Mar 28 Apr, 2009 09:25 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è In Europa!
Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Questa è come la mucca pazza e l'influenza aviaria (SARS), solo fa più "scena" a causa del contagio per via aerea.

Non credo che succederà niente di più di quanto non sia avvenuto con i due precedenti casi, almeno spero..


Si beh che vuoi che sia... è solo la differenza che passa tra un normale virus endemico ed uno con alte potenzialità pandemiche!!
Alla fine è solo questione di terminologia!

Dai su, non possiamo sempre passare ogni cosa con un "spero non succeda", altrimenti non stiamo qui a discutere di niente e ci affidiamo alle tecniche dello zio di Simba per prevedere il futuro.

Io ho proposto questo spunto di riflessione su un problema che secondo me potrebbe degenerare in maniera preoccupante soprattutto vista la rapidissima proliferazione in meno di 7 giorni. Poi ognuno è libero di trattare l'argomento come preferisce....


Fili [ Mar 28 Apr, 2009 09:29 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è In Europa!
era per dire che anche per la SARS sembrava arrivata la fine del mondo secondo i media, e tempo un mese non se ne è sentito più nemmeno parlare. Boh


Poranese457 [ Mar 28 Apr, 2009 09:53 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è In Europa!
Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]
era per dire che anche per la SARS sembrava arrivata la fine del mondo secondo i media, e tempo un mese non se ne è sentito più nemmeno parlare. Boh


La SARS ha fatto migliaia di morti in tutto il mondo e non mi sembra assolutamente uno scherzo!

Se poi l'epidemia si è fermata e non si è espansa è stato principalmente merito delle immense misure preventive adottata dai vari governi.
Oh ragazzi, ci siamo dimenticati che veniva misurata la febbre a chiunque uscisse dagli aerei? Vi pare poco?!

Bah, io non sono catastrofista, ma sottovalutare quanto sta accadendo mi sembra assolutamente poco responsabile


Fili [ Mar 28 Apr, 2009 09:57 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è In Europa!
Per carità...nessuno scherzo o "sottovalutaggio", però forse c'è sempre la tendenza dei media a "pompare" queste situazioni! Almeno speriamo, la peste non la vuole nessuno!


marvel [ Mar 28 Apr, 2009 10:36 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è in Europa!
Questa influenza non la può fermare nessuno per il semplice motivo che è una "comune influenza" ma molto severa e virulenta.

Molto probabilmente il virus è vulnerabile e con il giusto mix di antivirali dovrebbe essere domato e curato, come per le influenze più toste del passato.

Il fatto che abbia causato dei morti non è straordinario... nei ceppi influenzali più aggressivi, quando si sottovaluta un'influenza, si può andare incontro a complicazioni di tipo cardio-polmonare.

L'influenza arriverà anche da noi, probabilmente troverà il suo picco di diffusione il prossimo autunno... e per quel momento si spera che sia stato approntato un vaccino in grado di proteggere le categorie più a rischio.
Il fatto che sia nata dai suini non è una novità.

La maggor parte delle influenze, che si tratti di Cinese, Australiana o Indonesiana, nascono in situazioni di scarsa igiene, in quei paesi dove le condizioni igieniche sono scarse e dove le precauzioni sanitarie sono degli optional... e spesso la popolazione vive a stretto contatto con gli animali di allevamento. I quelle condizioni ci sono milioni di virus differenti che passano continuamente da animale a uomo... fin quando non se ne seleziona uno in grado di diffondersi nell'organismo umano e di passare da uomo a uomo.
Ed ecco che parte la nuova epidemia influenzale.



Poranese457 [ Gio 30 Apr, 2009 09:55 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è in Europa!
Intanto la febbre si diffonde e mentre i nostri ministri ci informano che addirittura il virus è meno forte del previsto. ecco che l'OMS alza il livello di allerta per una possibile pandemia a 5 (su un massimo di 6) e che poche ore dopo viene segnalato il primo caso accertato in Svizzera.

a breve toccherà anche al nostro paese, non mi sembra vi siano alternative purtroppo....




Da www.corriere.it


MILANO - Poche ore dopo l'innalzamento del livello di allarme sulla febbre suina da 4 a 5 da parte dell'Oms, il contagio arriva in Svizzera. Un primo caso è stato confermato dall'ospedale cantonale di Baden, nel nord. Il paziente, uno studente di 19 anni arrivato dal Messico, era stato dimesso mercoledì dopo un primo test negativo del Centro nazionale influenza di Ginevra: un secondo test ha dato invece esito positivo. Tutte le persone che erano state in contatto con lui sono state informate e pregate di rimanere in casa. In Svizzera sono 25 i casi sospetti.


Una partita di calcio a Bridgeview, Illinois: tifosi con la mascherina (Afp)MESSICO: OTTO MORTI - L'Organizzazione mondiale della Sanità considera dunque la pandemia "imminente" e ha chiesto a tutti i Paesi del mondo di «attivare immediatamente il loro piano di preparazione». Ci sono nuovi casi in Messico, Europa e Stati Uniti: la malattia si è diffusa fino a totalizzare i 192 casi ufficialmente confermati in tutto il mondo, 114 secondo l'Oms. In Messico il bilancio delle vittime passa da 7 a 8, su un totale di 99 casi positivi, ma il numero delle morti sospette è sceso da 159 a 84. Lo ha detto il ministro della Sanità Josè Angel Cordova, aggiungendo che sui 99 casi positivi «91 stanno bene». E mentre la Federazione di calcio messicana ha deciso di far giocare tutte le 176 partite di calcio di questo fine settimana senza pubblico, il sindaco della capitale ha indicato che se l’epidemia si stabilizzerà, potrebbe revocare l’ordine di chiusura dei luoghi pubblici fino al 5 maggio. Il presidente Felipe Calderon ha consigliato ai cittadini di rimanere in casa durante il ponte del 1° maggio.

OBAMA: NON CHIUDIAMO FRONTIERE - Negli Stati Uniti la situazione non è ancora così grave, ma diventa sempre più preoccupante: oltre alla morte di un bambino messicano di due anni - che era in Texas con la famiglia - sono stati ormai confermati 92 casi in 10 Stati, dalla costa est a quella ovest. Il Pentagono ha confermato il contagio di un marine nel sud della California. Il presidente Obama ha detto che l'influenza H1N1 è preoccupante, ma non deve provocare il panico e non c'èè motivo di chiudere i confini con il Messico. Il governo - ha aggiunto - farà quanto possibile per far fronte all'epidemia, ma le singole famiglie e i singoli americani devono fare la loro parte. In Europa ci sono 6 casi in Spagna (di cui uno che non proveniva dal Messico, anche se la fidanzata era stata recentemente in quel Paese), che portano il totale nel Paese a 10; 3 in Gran Bretagna, che ne totalizza 5; 3 in Germania e uno in Austria, oltre a quello già citato in Svizzera. La Nuova Zelanda ha confermato il contagio di 13 persone tornate dal Messico.

DECESSI IN EUROPA - Secondo la Commissione Ue in Europa ci sarà un certo numero di decessi per la nuova influenza, anche se il vecchio continente è ben preparato a farvi fronte. «Sì, qualcuno morirà a causa di essa. Non è questione di se qualcuno morirà, ma di quanti moriranno. Saranno centinaia, migliaia o decine di migliaia? Non conosciamo le dimensioni di questa pandemia, ma l'Europa è pronta più che mai» ha detto il direttore generale per le politiche della salute e dei consumatori Robert Madelin. In Europa il vaccino potrebbe essere pronto in cento giorni e la Commissione non proporrà il bando dei viaggi in Messico nella riunione di giovedì dei ministri europei della salute, ma piuttosto un invito alla prudenza per i viaggiatori.


30 aprile 2009


Icestorm [ Gio 30 Apr, 2009 11:49 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è in Europa!
Come sempre ovviamente la colpa è degli umani e non dei poveri suini...anche se ora si impreca contro di loro..

Se non ho sentito male, l'Egitto ha deciso di abbattere TUTTI i suini presenti nel loro territorio..avranno preso il pretesto per sfogare il loro sentimento islamico contro di loro, sennò non si spiega


Frasnow [ Gio 30 Apr, 2009 11:54 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è In Europa!
Si mette male o sbaglio?


Fili [ Gio 30 Apr, 2009 12:04 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è In Europa!
ternano ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Se non ho sentito male, l'Egitto ha deciso di abbattere TUTTI i suini presenti nel loro territorio..avranno preso il pretesto per sfogare il loro sentimento islamico contro di loro, sennò non si spiega


Questa notizia ha del clamoroso... ma è vera!? No perchè sarebbe da dichiare guerra all'Egitto


il fosso [ Gio 30 Apr, 2009 12:15 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è In Europa!
Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]
ternano ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Se non ho sentito male, l'Egitto ha deciso di abbattere TUTTI i suini presenti nel loro territorio..avranno preso il pretesto per sfogare il loro sentimento islamico contro di loro, sennò non si spiega


Questa notizia ha del clamoroso... ma è vera!? No perchè sarebbe da dichiare guerra all'Egitto


No, non può essere vero!!!! Ma che gl'è entrata la sabbia nel cervello???
Ma possono fare una cosa simile? Ci sarà una cavolo di normativa internazionale che vieta atti simili!
Non mi sembra che la situazione sia di così alta emergenza da giustifacare questo!


Icestorm [ Gio 30 Apr, 2009 12:18 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è In Europa!
il fosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]
ternano ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Se non ho sentito male, l'Egitto ha deciso di abbattere TUTTI i suini presenti nel loro territorio..avranno preso il pretesto per sfogare il loro sentimento islamico contro di loro, sennò non si spiega


Questa notizia ha del clamoroso... ma è vera!? No perchè sarebbe da dichiare guerra all'Egitto


No, non può essere vero!!!! Ma che gl'è entrata la sabbia nel cervello???
Ma possono fare una cosa simile? Ci sarà una cavolo di normativa internazionale che vieta atti simili!
Non mi sembra che la situazione sia di così alta emergenza da giustifacare questo!


La situazione è di alta emergenza, e se a dirlo è l'OMS c'è da stare attenti. La minimizzazione trova sempre meno spazio tra le voci internazionali, anche se in Italia si sta provando a spada tratta a minimizzare.

Temo che gli allarmi rigirati da poranese siano solo la punta di un iceberg, come vanno le cose lo sanno solo la, con centinaia di morti innocenti, per una influenza che tutto è tranne che normale!


Icestorm [ Gio 30 Apr, 2009 12:22 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è in Europa!
FEBBRE SUINA: EGITTO ORDINA MACELLAZIONE TUTTI I MAIALI DEL PAESE

(ASCA-AFP) - Il Cairo, 29 apr - L'Egitto ha ordinato la macellazione 'immediata' di tutti i suini del Paese come misura preventiva per evitare la diffusione del virus H1N1.

Ad annunciarlo il ministro della Salute, Hatem al-Gabali.

''E' stato ordinato l'immediato abbattimento di tutti gli allevamenti di maiali in Egitto'', ha spiegato Gabali ai giornalisti al termine di un incontro con il presidente Hosni Mubarak.

Il ministero dell'agricoltura egiziano ha fatto sapere che ci sono 250 mila suini nel Paese che appartengono e vengono mangiati dalla minoranza cristiana copta.

ghi/cam/bra


Come previsto, ecco che la ritorsione appare più religiosa che altro


Poranese457 [ Gio 30 Apr, 2009 13:05 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è in Europa!
Sto continuando a battere su questo topic e su questo argomento proprio perchè l'innalzamento del livello di sicurezza OMS è una cosa che si vede solo in casi rarissimi.

E' quello ragazzi a doverci far allertare, non i comunicati dei singoli governi...


Per quanto riguarda il caso egitto, come ha detto ternano, si tratta solo di una ritorsione religiosa verso un animale da loro sempre ritenuto impuro!


Fili [ Gio 30 Apr, 2009 13:32 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è In Europa!
Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Per quanto riguarda il caso egitto, come ha detto ternano, si tratta solo di una ritorsione religiosa verso un animale da loro sempre ritenuto impuro!


Animale, nel senso cattivo del termine, è chi compie atti simili in nome della religione (e qui si ritorna al discorso di qualche giorno fa, purtroppo).


Poranese457 [ Sab 02 Mag, 2009 12:56 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è in Europa!
Tana!

da www.corriere.it



IL VIRUS H1N1 È ARRIVATO ANCHE IN ESTREMO ORIENTE: 300 IN QUARANTENA A HONG KONG
Influenza A, primo caso in Italia
Si tratta di un paziente già guarito ricoverato nei giorni scorsi all'ospedale di Massa dopo il ritorno dal Messico

NOTIZIE CORRELATE
Influenza A, nuovi casi sospetti in Italia Allerta in Europa. Oms: «Resta livello 5» (1° maggio 2009)
Oms: «Possibile produrre un vaccino efficace in sei mesi» (1° maggio 2009)

Alcuni clienti al Metropark di Hong Kong (Ansa) MILANO - La nuova influenza A/H1N1 è arrivata anche in Italia ma il paziente, 53 anni, è già guarito. Il direttore generale della Asl 1 di Massa, Antonio Delvino, ha confermato infatti che un paziente ricoverato nei giorni scorsi in ospedale dopo essere tornato dal Messico il 23 aprile è risultato positivo ai test: «Il paziente non presenta più nessuna sintomatologia, è guarito», ha detto. «Dopo due giorni non aveva già più febbre». Si tratta del primo caso accertato in Italia, che diventa così la 16ª nazione in cui è stato riscontrato il contagio. «È stato telefonicamente confermato dall'Istituto superiore di sanità la positività del paziente ricoverato a Massa all'influenza di tipo A, ceppo H1N1», ha spiegato Delvino. I campioni biologici erano stati inviati al laboratorio dell'Istituto superiore di sanità per gli esami specifici. Sono risultati invece negativi altri sette test effettuati in Toscana, tutti riguardanti persone tornate dal Messico o dagli Stati Uniti. Il ministero della Salute intorno alle 15 terrà una conferenza stampa.

ORIENTE - In Estremo Oriente si sono registrati i primi due casi a Hong Kong e in Corea del sud. Trecento persone sono state poste in quarantena in un grande albergo di Hong Kong dove un cliente, un giovane di 25 anni arrivato dal Messico via Shanghai, è risultato positivo al test del virus. Circa 200 clienti e un centinaio di dipendenti del Metropark Hotel non potranno lasciare l'edificio prima di una settimana e solo dopo essere stati sottoposti a un trattamento con anti-virale. Gli ingressi dell'albergo, che si trova nel distretto di Wanchai, sono sorvegliati da agenti di polizia che portano una mascherina protettiva sulla bocca. Il giovane contaminato dal virus, un cittadino messicano, è ora ricoverato in ospedale. Le autorità hanno decretato l'emergenza sanitaria ma hanno invitato tutti i cittadini e i visitatori a non lasciarsi prendere dal panico. La Cina ha sospeso i voli con il Messico e deciso che invierà un aereo per rimpatriare i cittadini attualmente nel Paese centroamericano.

COREA - Le autorità sanitarie sudcoreane hanno confermato il primo caso nel Paese. Si tratta di una donna di 51 anni ricoverata in ospedale dopo il ritorno dal Messico. Ora si trova in buone condizioni ma è ancora in reparto di isolamento. Un altro caso sarebbe sotto esame. Secondo gli organi di stampa sudcoreani si trattebbe di due suore di un convento non lontano da Seul, ma le autorità si sono rifiutate di confermare l'indiscrezione.

MESSICO - Continuano ad aumentare i casi di influenza A/H1N1 in Messico. Le strade di Città del Messico restano deserte, con ristoranti e locali pubblici tutti chiusi per evitare il diffondersi dell'epidemia. Per la stessa ragione, venerdì sono state cancellate tutte le manifestazioni organizzate in occasione della festa del lavoro.

OMS - L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha diffuso i nuovi dati ufficiali (aggiornati alle 8 ora italiana): i casi accertati sono 615, 17 quelli mortali (mortalità del 2,76%). Il virus è diffuso in quindici nazioni. In Messico le persone contagiate sono 397 con sedici decessi. Negli Stati Uniti 141 (un morto), in Canada 34, in Spagna tredici, in Nuova Zelanda quattro, in Gran Bretagna tredici, in Germania quattro, in Israele due. Almeno un caso è stato accertato in Austria, Olanda, Svizzera, Danimarca, Francia, Hong Kong e Corea del sud. I dati dell'Oms possono essere più bassi di quelli comunicati dai singoli Paesi (manca per esempio il caso italiano) a causa delle procedure di verifica adottate dall'organizzazione.

AEREI - Le compagnie aeree statunitensi Delta, United, Us Airways e Continental hanno annunciato la riduzione dei voli per il Messico a causa del calo della domanda provocato dall'epidemia di influenza A/H1N1.


02 maggio 2009


marvel [ Sab 02 Mag, 2009 15:02 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è in Europa!
Ripeto che la cosa, come sempre, è stata sopravvalutata e che trattasi di un virus influenzale particolarmente virulento, ma non di un'epidemia tanto pericolosa!

1)trattasi di un virus di origine umana, trasmesso ai suini, poi riturnato all'uomo (il maiale ha fatto da incubatore e ritrasmettitore), ora è un virus umano curabile con i tipici mix di antivirali a disposizione (nei paesi sviluppati).

2)Le vittime ci sono state ma soprattutto per negligenza dei malati che hanno sottovalutato la malattia arrivando alle complicanze tipiche in caso di trascuratezza.... soprattutto nei paesi in via di sviluppo o sottosviluppati, che non hanno possibilità di reperire i medicinali adatti (saranno i paesi più a rischio)... il Messico è un paese con ampie zone sottosviluppate

3)Da noi il virus arriverà in autunno... e sarà una brutta influenza.

4)Quello che è successo in Egitto è assurdo, non ha spiegazioni razionali, ma è una decisione dettata dal fanatismo..

5)Credo che si sia fatto un allarmismo esagerato, tutti gli anni al mondo muoiono migliaia di persone per semplice influenza! Da noi si tratta per lo più di anziani che muoiono per complicazioni cardio-polmonari, ma all'estero, nei paesi poveri, muoiono bambini e adulti di tutte le età (anche da noi un tempo (a metà del secolo passato) era prassi morire di polmonite)



Fede [ Sab 02 Mag, 2009 15:28 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è In Europa!
Non serve a nessuno ma esprimo un mio parere sull'argomento

Mortalità incidenti stradali: 127.000/anno nel mondo...un po' come se scomparisse una Perugia ogni anno.
Disabilità permanenti gravi da incidenti stradali 2.4 milioni/anno nel mondo: tutti i romani contemporaneamente in carrozzina a rotelle ogni anno.

Eppure nessuno si sente di dover iniziare a parlarne. Nè qui nè altrove......

....morti per influenza banale in Italia nel 2002 (niente polli, niente suini)? Per semplice bronchite? Per altre malattie infettive? Per infarto o altre patologie cardiovascolari? Per tumore? Quanti di voi fumano? Quanti lo stanno facendo in questo momento? Quanti mangiano male ed hanno o avranno il colesterolo o la pressione sopra la norma? Quanti guidano? Quanti senza cintura?

Minimizzare è un errore; fare terrorismo è un crimine. I mass media ci hanno abituati da anni al terrorismo e sensazionalismo finalizzato a vendere meglio le informazioni alla gente.
Altre in effetti volte abbiamo saputo a cose fatte che eravamo sull'orlo del baratro e nessuno ci aveva informato per motivi di "ordine pubblico".

Credo che il livello di attenzione così elevato sia dovuto proprio alla prudenza a cui gli organi di controllo sono costretti a causa della scarsa conoscenza della condizione patologica, dei mutamenti subiti dal virus, dalla elevata virulenza della patologia.....come si dice a volte è meglio aver paura che buscarle e se elevare la soglia di attenzione può esimere un governo dal farsi rimproverare fra un anno superficialità ed inadeguatezze, tanto vale mettere in atto misure esagerate quanto ridicole come ad Hong Kong (mettono in quarantena chiunque in aeroporto abbia due decimi di febbre a prescindere da dove venga e da dove vada). Sinceramente mi fido di più della professionalità del nostro ISS piuttosto che di quello di HK....ma sono punti di vista.

Per il momento in attesa ed in assenza di informazioni serie, concrete e con un fondamento scientifico senza eccessi in un senso o nell'altro, eviterei le vacanze in Messico e quando sarà il momento (prossimo autunno) mi vaccinerò contro l'influenza come ho sempre fatto e come dovrebbero fare tutti anche in tempi non sospetti per abbattere l'epidemia, il contagio e la diffusione del visrus influenzale (quello solito) tra la popolazione.........e speriamo che per allora il problema sarà circoscritto e ridimensionato come è accaduto in altre situazioni simili in passato. Speriamo...



Ah, la risposta alle domande qui sopra? Ecco alcuni numeri:

immagine_6


P.S. leggo ora e aggiungo:
Influenza A(H1N1) - update 9

2 May 2009 -- The situation continues to evolve. As of 06:00 GMT, 2 May 2009, 15 countries have officially reported 615 cases of influenza A(H1N1) infection.

Mexico has reported 397 confirmed human cases of infection, including 16 deaths. The 241 rise in cases from Mexico compared to 23:30GMT of 1 May reflects ongoing testing of previously collected specimens. The United States Government has reported 141 laboratory confirmed human cases, including one death.

The following countries have reported laboratory confirmed cases with no deaths - Austria (1), Canada (34), China, Hong Kong Special Administrative Region (1), Denmark (1), France (1), Germany (4), Israel (2), Netherlands (1), New Zealand (4), Republic of Korea (1), Spain (13), Switzerland (1) and the United Kingdom (13).

Further information on the situation will be available on the WHO website on a regular basis.

WHO advises no restriction of regular travel or closure of borders. It is considered prudent for people who are ill to delay international travel and for people developing symptoms following international travel to seek medical attention, in line with guidance from national authorities. There is also no risk of infection from this virus from consumption of well-cooked pork and pork products. Individuals are advised to wash hands thoroughly with soap and water on a regular basis and should seek medical attention if they develop any symptoms of influenza-like illness.

There is also no risk of infection from this virus from consumption of well-cooked pork and pork products. Individuals are advised to wash hands thoroughly with soap and water on a regular basis and should seek medical attention if they develop any symptoms of influenza-like illness.


Fili [ Sab 02 Mag, 2009 19:19 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è In Europa!
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ripeto che la cosa, come sempre, è stata sopravvalutata e che trattasi di un virus influenzale particolarmente virulento, ma non di un'epidemia tanto pericolosa!

1)trattasi di un virus di origine umana, trasmesso ai suini, poi riturnato all'uomo (il maiale ha fatto da incubatore e ritrasmettitore), ora è un virus umano curabile con i tipici mix di antivirali a disposizione (nei paesi sviluppati).

2)Le vittime ci sono state ma soprattutto per negligenza dei malati che hanno sottovalutato la malattia arrivando alle complicanze tipiche in caso di trascuratezza.... soprattutto nei paesi in via di sviluppo o sottosviluppati, che non hanno possibilità di reperire i medicinali adatti (saranno i paesi più a rischio)... il Messico è un paese con ampie zone sottosviluppate

3)Da noi il virus arriverà in autunno... e sarà una brutta influenza.

4)Quello che è successo in Egitto è assurdo, non ha spiegazioni razionali, ma è una decisione dettata dal fanatismo..

5)Credo che si sia fatto un allarmismo esagerato, tutti gli anni al mondo muoiono migliaia di persone per semplice influenza! Da noi si tratta per lo più di anziani che muoiono per complicazioni cardio-polmonari, ma all'estero, nei paesi poveri, muoiono bambini e adulti di tutte le età (anche da noi un tempo (a metà del secolo passato) era prassi morire di polmonite)



Per una volta siamo perfettamente d'accordo, ed è quello che cercavo (vanamente) di dire qualche giorno fa... secondo me è molto sopravvalutata come cosa, soprattutto dai media..

Ogni tanto ne va di moda una, prima la mucca pazza (fiorentina fuori commercio addirittura ) poi la SARS e ora questa... bah


marvel [ Ven 29 Mag, 2009 13:14 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è in Europa!
La lezione dell'influenza A


Di Marco Cattaneo

Mentre scrivo queste righe, l'Organizzazione mondiale della Sanità dirama un comunicato in cui indica in 9830 contagiati e 79 morti il parziale bilancio dell'epidemia di influenza A, che ha ormai colpito 40 paesi. Diverse case farmaceutiche sono in caccia di un vaccino, che secondo le ultime dichiarazioni dell'OMS (del 19 maggio) potrebbe essere pronto per la metà di luglio. Con uno sforzo congiunto delle case farmaceutiche, ha dichiarato l'organismo internazionale, nel giro di un anno si potrebbe produrne quasi cinque miliardi di dosi.
Il ceppo influenzale si sta dimostrando, fortunatamente, poco aggressivo, nel senso che la mortalità è persino più bassa di quella registrata con la normale influenza stagionale, e risponde a diversi farmaci antivirali. È ancora presto per inneggiare allo scampato pericolo, ma come ho già scritto anche sul blog che tengo sul nostro sito Internet ce n'è abbastanza per trarre qualche conclusione.
Il primo pensiero è che oggi per muoversi l'influenza prende l'aereo. Non avrebbe potuto accadere, ai tempi della Spagnola, quando gli spostamenti degli esseri umani erano molto più lenti, e molto più rari. E questo è un chiodo fisso degli epidemiologi. Se dovesse evolvere oggi un virus influenzale aggressivo come la Spagnola e resistente ai farmaci - basti pensare alla temuta (e temibile) influenza aviaria H5N1 - basterebbero poche settimane, o forse pochi giorni, perché si diffondesse in molte regioni del pianeta, con conseguenze potenzialmente catastrofiche. A noi esseri umani ha fatto un gran bene che il mondo diventasse più piccolo, con la possibilità di spostarci rapidamente da un capo all'altro del pianeta. Ma anche ai nostri peggiori nemici.
Il secondo pensiero, positivo, è che oggi per fortuna viaggia veloce anche l'informazione. E che la collaborazione dei paesi coinvolti ha permesso alle autorità internazionali di individuare tempestivamente il pericolo, di segnalarlo, di seguirlo in ogni angolo del mondo. E i mezzi a disposizione della scienza hanno permesso di sequenziare rapidamente il genoma virale e di avviare gli studi per un nuovo vaccino. Oggi, insomma, a differenza dei nostri bisnonni, abbiamo gli strumenti per difenderci.
Alla luce di queste riflessioni diventa ancora più interessante la lettura dell'articolo Prevenire le future pandemie, a pagina 50. L'autore, Nathan Wolfe, propone la creazione di una rete internazionale che sorvegli il passaggio dei virus dagli animali all'uomo, e che possa seguire l'evoluzione dei più pericolosi permettendo di affrontarli per tempo e limitandone la diffusione. La rete dovrebbe essere estesa in aree strategiche, dall'Africa centrale al Sud America, da Papua al Sudest asiatico. Perché è lì - dove c'è maggiore promiscuità tra gli esseri umani e gli animali, vuoi per l'allevamento vuoi per la caccia - che spesso i virus trovano la strada per percorrere gradualmente i cinque stadi che li fanno passare da patogeni animali fino a patogeni esclusivamente umani, come è accaduto con l'HIV, il virus dell'AIDS.
Per una rete di laboratori per sottoporre periodicamente a test le popolazioni a rischio, ovvero quelle che vivono più a contatto con la fauna selvatica, ci vorrebbero 30 milioni di dollari, più 10 milioni all'anno per i costi di gestione. Spiccioli, per i bilanci degli Stati, soprattutto se confrontati ai costi delle missioni militari internazionali. Secondo le stime presentate nel 2007 dal gruppo di analisi del Nobel per l'economia Joseph Stiglitz, la guerra in Iraq costa agli Stati Uniti 30 milioni di dollari all'ora. Un'ora in meno di guerra per una rete mondiale in grado di scongiurare le epidemie mi sembra un buon baratto.


Il 25 maggio 2009 (Le Scienze)


marvel [ Mer 05 Ago, 2009 12:52 ]
Oggetto: Re: La Febbre Suina è in Europa!
L'ultimo aggiornamento del virus A/H1N1, detta anche "influenza A", "influenza nuova" o l'ormai (giustamente) desueto "influenza suina", conta 193.574 contagiati con 1.362 vittime accertate, a livello mondiale.
La percentuale di mortalità è dello 0,7%, molto variabile di paese in paese, come per tutte le malattie, in alcuni paesi sono ancora temibili e in atri sono curabili, standosene a casa a riposo, e prendendo i farmaci prescritti dal medico curante.
In Italia i casi di contagio restano fermi a quota 975 senza vittime.

Quello che preoccupa non è tanto la % di decessi, quanto la velocità di contagio.
Sono 5395 i nuovi casi di influenza A registrati nel mondo nelle ultime 24 ore.

A questi ritmi il contagio totale della pandemia di influenza A potrebbe arrivare a coinvolgere due miliardi di persone entro il 2010. Lo ha ribadito la portavoce dell'Oms, Aphaluck Bhatiasevi. Per la fine della pandemia, si stima che dal 15% al 45% della popolazione potrà essere stata infettata dal virus. Il 30% è una stima media e il 30% della popolazione mondiale è pari a due miliardi.

Di conseguenza, calcolando l'attuale tasso di mortalità, le vittime totali saranno un numero spropositato, circa 14.000.000 !!

L'epidemia sta avendo una brusca accelerazione proprio in queste settimane in Europa tanto che l'Health Protection Agency britannica stima che si siano verificati in Inghilterra 100 mila casi di influenza suina in una settimana!! (notizia che a me sa di bufala, anche perchè contraddice i dati riportati poco sopra)
(Sono 100mila i casi di sospetta influenza A registrati in Inghilterra nell’ultima settimana: il doppio rispetto alla settimana precedente, anche se la mortalità non è aumentata: 26 le vittime accertate in Inghilterra, 31 nel Regno Unito).
http://it.euronews.net/2009/07/23/i...in-inghilterra/


La scorsa settimana sono tornati dall'Inghilterra figli di amici che avevano trascorso le vacanze-studio, in College a Londra, parlando del loro gruppo hanno detto che all'80-90% hanno avuto tutti il Virus, con febbre oltre i 39°C!

Dicono pure che agli aeroporti c'è la sorveglianza termometrica... ti puntano un laser in fronte per misurarti la temperatura, se hai la febbre ti fermano e ti visitano, se hai il virus ti impediscono di partire.

Si, chiaramente ancora non sono stati distribuiti i vaccini, che andranno sicuramente ai paesi ricchi , e probabilmente le vittime si sono avute, e si avranno in maggior numero, proprio nei paesi poveri, dove c'è carenza anche dei farmaci di base, quindi anche del Tamiflu, ritenuto ad oggi il farmaco migliore contro questo virus.

Ma sono stati osservati anche casi di resistenza al Tamiflu, ecco la notizia:

Casi di resistenza al Tamiflu, principale antivirale utilizzato contro l'influenza A/H1N1, sono stati registrati vicino alla frontiera tra gli Stati Uniti e il Messico. Lo ha reso noto l'Organizzazione panamericana della sanità (Ops). I casi sono stati osservati in particolare a El Paso e vicino a McAllen, in Texas. Le persone su cui è stata scoperta la resistenza attraversavano frequentemente la frontiera tra Usa e Messico e assumevano l'antivirale come forma di automedicazione. Altri sporadici casi erano stati finora osservati in Canada, Danimarca, Giappone e a Hong Kong.

European Center for Desease Prevention and Control (ECDC)

Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)

Istituto Superiore di Sanità (ISS)




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