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Ambiente & Tecnologia - Dedicato a tutti i cacciatori! (discussione caccia SI, caccia NO)



marvel [ Ven 01 Ott, 2010 12:55 ]
Oggetto: Dedicato a tutti i cacciatori! (discussione caccia SI, caccia NO)
Cervo aggredisce cacciatore!

Direi che ad armi pari, corpo a corpo, siamo messi piuttosto male!
Troppo facile, e direi anche da vigliacchi, imbracciare un fucile o un arma tecnologica a distanza e sottomettere gli altri esseri viventi...



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il fosso [ Ven 01 Ott, 2010 13:05 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
Quante n'ha prese!


Frasnow [ Ven 01 Ott, 2010 13:18 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
Muahahah bellissimo!
Devo dire che sono dalla parte della caccia, ma ormai si è perso il valore di questa attività!


bix [ Ven 01 Ott, 2010 13:34 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
come per la "corrida" io tifo per il cervo.


Pigimeteo [ Ven 01 Ott, 2010 18:54 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
Bravo, cervo! Il vero cornuto è quello che prendi a cornate...


and1966 [ Ven 01 Ott, 2010 22:30 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
p.s.: Non vi fate beccare da una scrofa di cinghiale con annessa prole, e sopratutto non minacciate i pargoletti: in caso di stridìo di uno dei cuccioli spaventati, in confronto al cervo quello che vi potrebbe far passare è molto peggio ....

Ciò detto, e so di attirarmi antipatie, io non sono per principio contrario alla caccia, pur non avendola mai attivamente praticata.

La caccia che ho conosciuto in passato, io che sono figlio, nipote e pronipote di cacciatori, è, per me, uno sport di alto valore.

Sono concorde con il cenno fatto da Francesco il beroitano, che evidentemente conosce i polli (dalle sue parti so esserci una certa tradizione come dalle mie): adesso non parlerei piu' di cacciatori, per almeno il 90% dei praticanti, ma di semplici 'sparatori'.

Episodi come quello tragico di Altamura, a parte l'esagerazione di accostamenti alla malavita, provano come oggi molti praticanti si credano dei novelli Tex Willer, pronti a sgrillettare al minimo accenno di movimento, a volte, come in quel caso, con conseguenze tragiche.

Per non parlare di sofisticazione delle tecniche (armi ormai da guerra, come certe carabine che vedo impiegate contro i cinghiali, o gli osceni richiami elettronici...) che rendono ormai impari la lotta. E tanti altri aspetti mistificatori e mortificatori dell' essenza originaria della caccia, tutte ae
rgomentazioni che raccoglierei alla voce 'modernità'.

Vi assicuro tuttavia che la caccia tradizionale, chiamiamola, come quella che si faceva in questo periodo, alzarsi prestissimo (intendo alle 3) con quattro 'azzichi' (= richiami naturali) ed andare a piedi a Pian de' Spilli salendo a piedi da Costacciaro (quando era consentito) o su qualsiasi altro passo, o sciogliere l'ausiliario da penna (cane addestrato, sia esso setter o pointer) ed andare a scovare i vecchi maschi di fagiano che, con grande mestiere si erano salvati dalla mattanza dell' apertura, è qualcosa che ha un suo fascino.

E lì la sfida è un gioco di scacchi, altro che vigliaccheria ..... sapeste quante volte il fagiano, dopo avervi fatto penare tutto il giorno insieme al cane, alla fine si alza lontano ed irraggiungibile con il suo beffardo saluto ......

Ognuno ha i suoi punti di vista. Io dico che al di la' dei propri principi, non mi sembra giusto assimilare chi pratica la caccia ad un essere negativo ......


Fili [ Ven 01 Ott, 2010 22:51 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
Scusate ma questa ci vuole!!


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marvel [ Sab 02 Ott, 2010 09:50 ]
Oggetto: Re: Dedicato a tutti i cacciatori!
Qui il video completo... di botte glie ne ha date ancora di più!


Frasnow [ Sab 02 Ott, 2010 11:58 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
and1966 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
p.s.: Non vi fate beccare da una scrofa di cinghiale con annessa prole, e sopratutto non minacciate i pargoletti: in caso di stridìo di uno dei cuccioli spaventati, in confronto al cervo quello che vi potrebbe far passare è molto peggio ....

Ciò detto, e so di attirarmi antipatie, io non sono per principio contrario alla caccia, pur non avendola mai attivamente praticata.

La caccia che ho conosciuto in passato, io che sono figlio, nipote e pronipote di cacciatori, è, per me, uno sport di alto valore.

Sono concorde con il cenno fatto da Francesco il beroitano, che evidentemente conosce i polli (dalle sue parti so esserci una certa tradizione come dalle mie): adesso non parlerei piu' di cacciatori, per almeno il 90% dei praticanti, ma di semplici 'sparatori'.

Episodi come quello tragico di Altamura, a parte l'esagerazione di accostamenti alla malavita, provano come oggi molti praticanti si credano dei novelli Tex Willer, pronti a sgrillettare al minimo accenno di movimento, a volte, come in quel caso, con conseguenze tragiche.

Per non parlare di sofisticazione delle tecniche (armi ormai da guerra, come certe carabine che vedo impiegate contro i cinghiali, o gli osceni richiami elettronici...) che rendono ormai impari la lotta. E tanti altri aspetti mistificatori e mortificatori dell' essenza originaria della caccia, tutte ae
rgomentazioni che raccoglierei alla voce 'modernità'.

Vi assicuro tuttavia che la caccia tradizionale, chiamiamola, come quella che si faceva in questo periodo, alzarsi prestissimo (intendo alle 3) con quattro 'azzichi' (= richiami naturali) ed andare a piedi a Pian de' Spilli salendo a piedi da Costacciaro (quando era consentito) o su qualsiasi altro passo, o sciogliere l'ausiliario da penna (cane addestrato, sia esso setter o pointer) ed andare a scovare i vecchi maschi di fagiano che, con grande mestiere si erano salvati dalla mattanza dell' apertura, è qualcosa che ha un suo fascino.

E lì la sfida è un gioco di scacchi, altro che vigliaccheria ..... sapeste quante volte il fagiano, dopo avervi fatto penare tutto il giorno insieme al cane, alla fine si alza lontano ed irraggiungibile con il suo beffardo saluto ......

Ognuno ha i suoi punti di vista. Io dico che al di la' dei propri principi, non mi sembra giusto assimilare chi pratica la caccia ad un essere negativo ......


Quoto tutto anche le virgole.
@Fili: ogni volta che lo vedo muoio dalle risate...grandissimo Paolo Villaggio!!!


snow96 [ Sab 02 Ott, 2010 13:17 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
Sono con And: mio nonno è un cacciatore di colombacci, ha 90 anni. Una caccia che richiede 11 mesi di preparazione ... un giorno ve la racconto, per me è un'arte.

Gli sparatutto invece, che se ne vadano in poligono!!!


Poranese457 [ Sab 02 Ott, 2010 13:39 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
and1966 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
p.s.: Non vi fate beccare da una scrofa di cinghiale con annessa prole, e sopratutto non minacciate i pargoletti: in caso di stridìo di uno dei cuccioli spaventati, in confronto al cervo quello che vi potrebbe far passare è molto peggio ....

Ciò detto, e so di attirarmi antipatie, io non sono per principio contrario alla caccia, pur non avendola mai attivamente praticata.

La caccia che ho conosciuto in passato, io che sono figlio, nipote e pronipote di cacciatori, è, per me, uno sport di alto valore.

Sono concorde con il cenno fatto da Francesco il beroitano, che evidentemente conosce i polli (dalle sue parti so esserci una certa tradizione come dalle mie): adesso non parlerei piu' di cacciatori, per almeno il 90% dei praticanti, ma di semplici 'sparatori'.

Episodi come quello tragico di Altamura, a parte l'esagerazione di accostamenti alla malavita, provano come oggi molti praticanti si credano dei novelli Tex Willer, pronti a sgrillettare al minimo accenno di movimento, a volte, come in quel caso, con conseguenze tragiche.

Per non parlare di sofisticazione delle tecniche (armi ormai da guerra, come certe carabine che vedo impiegate contro i cinghiali, o gli osceni richiami elettronici...) che rendono ormai impari la lotta. E tanti altri aspetti mistificatori e mortificatori dell' essenza originaria della caccia, tutte ae
rgomentazioni che raccoglierei alla voce 'modernità'.

Vi assicuro tuttavia che la caccia tradizionale, chiamiamola, come quella che si faceva in questo periodo, alzarsi prestissimo (intendo alle 3) con quattro 'azzichi' (= richiami naturali) ed andare a piedi a Pian de' Spilli salendo a piedi da Costacciaro (quando era consentito) o su qualsiasi altro passo, o sciogliere l'ausiliario da penna (cane addestrato, sia esso setter o pointer) ed andare a scovare i vecchi maschi di fagiano che, con grande mestiere si erano salvati dalla mattanza dell' apertura, è qualcosa che ha un suo fascino.

E lì la sfida è un gioco di scacchi, altro che vigliaccheria ..... sapeste quante volte il fagiano, dopo avervi fatto penare tutto il giorno insieme al cane, alla fine si alza lontano ed irraggiungibile con il suo beffardo saluto ......

Ognuno ha i suoi punti di vista. Io dico che al di la' dei propri principi, non mi sembra giusto assimilare chi pratica la caccia ad un essere negativo ......


D'accordissimo!

Il video è grandioso, quello di Fantozzi poi è un delirio puro, però io non ho assolutamente contro la caccia tradizionale.
Anzi è una passione come un altra e soprattutto è figlia di una tradizione che, almeno nelle campagne, si protrae praticamente da sempre.
Amo, adoro, gli animali ma mi sembra che si faccia anche altro per non garantire la loro sopravvivenza....


and1966 [ Sab 02 Ott, 2010 15:33 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
Alcune note:

a) Poranese ha menzionato un importante punto: lo stravolgimento su larga scala dell' habitat naturale ha fatto danni ben piu' consistenti della caccia (oddio, certo che gli 'sparatutto' di cui sopra ci mettono molto del loro, eh! e quasi riescono a stare al passo degli inquinatori/demolitori ....)


b) La gente come il nonno di Marco sono coloro cui accennavo: per intendersi i tipi che non sparavano alla lepre 'levata' da una squadra che non fosse la loro, o non tiravano alle femmine di fagiano perché fulcro indispensabile per la conservazione della specie, o ai fagiani acerbi, o non tiravano al branco di starne o pernici, ma aspettavano che qualcuna si staccasse dal malloppone compatto ...... . Si chiamava 'fair play', ed erano regole non scritte in alcun tesserino o manuale di rilascio licenza, ma tramandate di padre in figlio.

c) Molti cacciatori erano anche contadini: capaci percio' non solo di curare al meglio i 'frattoni' (= grosse siepi naturali lungo fossati e confini, rifugio prediletto di moltissime specie selvatiche), ma posticipavano pure la falciatura di maggio di ampie porzioni di erba medica, onde salvaguardare le nidiate di specie come fagiani, starne e quaglie.

Ci sarebbero tantissime cose da dire su come sia degenerata negli anni questa attività: basti solo sapere che l' Umbria ha sempre avuto una fortissima tradizione in materia (60000 licenze su 800000 ab. fino agli anni '80, un' enormità), eppure l'ambiente e le specie animali stesse non avevano sofferto molto la pressione venatoria da parte della categoria. Molto cambiate, in peggio, le cose da allora .....

Potrei scrivere un libro su certe caccie e su certe atmosfere di vigilia e post-battute ..... vi dico solo, tanto per restare in argomento, che molto dell' amore per la meteo l'ho anche assimilato vedendo il nonno prima ed il babbo poi "sull' uscio a rimirar" il tempo in funzione delle scelte da fare per la battuta del giorno successivo, e seguendoli il giorno stesso in battuta ... certi odori e colori li ho imparati molto ad apprezzare e ricordare in quelle circostanze .....


Cio' detto, i video postati sono spassosissimi ....


Fili [ Sab 02 Ott, 2010 16:18 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
penso che la caccia, come tutte le cose, se fatta con giudizio e passione sia uno sport "quasi" come un altro. Certo, ne va di mezzo la vita di animali, per cui io resto fondamentalmente contrario, anche a quella praticata con "criterio".

Si dice che con le armi "tradizionali" sia una guerra alla pari... ma alla pari de che? I fagiani mica hanno il fucile!

Però questo è un mio giudizio, io mi metto sempre nei panni delle altre persone... a me non piacerebbe venire ammazzato mentre sto dentro casa mia, anche se mi ammazzassero con la sciabola come da "tradizione". Non so a voi...

Ergo, esistono molti modi di passare le domeniche all'aperto senza fare del male a povere bestie...andare a funghi, passeggiare, andare al mare... di ammazzare animali io non ne ho mai sentito la necessità.

Non dimentichiamo anche che, per i nostri avi, specie in periodi di carestia, cacciare serviva anche e soprattutto per nutrirsi... cosa che al giorno d'oggi non è affatto necessaria (almeno in Italia). Rimane uno sport, un hobby...

No, ritiro ciò che ho detto all'inizio. Sono contrario tout-court.



marvel [ Sab 02 Ott, 2010 16:57 ]
Oggetto: Re: Dedicato a tutti i cacciatori!
Anche io sono nipote di un cacciatore, mi ricordo anche io la lunga preparazione, la scelta dell'appostamento, la costruzione della capannina fatta di frasche, e la preparazione delle cartucce, ecc.

Ma ho apprezzato molto quando lui stesso (mio nonno) decise di lasciar perdere, e lo fece per amore della natura e per disprezzo verso la nuova generazione di cacciatori che pur di accaparrarsi una preda da mettere nel carniere facevano carte false.

Dicoamolo una volta per tutte:
i tempi sono cambiati sia per come la caccia viene praticata dalla stragrande maggioranza dei praticanti, e sia per lo stato penoso in cui riversa la selvaggina, ridotta ormai a pochi esemplari sopravvissuti.

La caccia ha tanti di quei lati negativi che l'elenco sarebbe lunghissimo, solo per citarne alcuni:

-ormai c'è davvero poco da cacciare, anche a detta di amici cacciatori che riferiscono un tracollo di anno in anno più penoso, eppure loro stessi continuano a contendersi accanitamente quel poco che resta.

- a forza di cacciare si finisce per trovare solo animali reintrodotti, e le specie originarie ormai non ci sono più, ma solo quelle allevate e poi reintrodotte che spesso, per incapacità a vivere da prede selvatiche, sono solo l'ombra di quello che erano gli animali originari.

- i cacciatori possono accedere a terreni dove tutti gli altri cittadini non possono entrare, per fare cosa poi? Per sparare a bestiole magari sul terreno di chi le sa apprezzare più vive che sullo spiedo!

- la fauna delle nostre campagne e montagne è di tutti e non deve essere a disposizione dei cacciatori, io voglio che nel nostro territorio possano vivere animali selvatici il più possibile indisturbati (forse è per questo che vivo in una zona di riserva e ripopolamento? ) . Avrò anche o il diritto di vedere animali selvatici vivi?
E' un po' come la questione del fumo... se proprio volete cacciare andatevene in riserve fatte apposta per voi!

- molti, troppi cacciatori, non stanno alle regole e sparano a tutto. Molti, troppi cacciatori, inquinano con bossoli, piombo e via dicendo!

- non è vero che senza cacciatori saremmo invasi da bestie dannose per i raccolti... è dimostrato, in aree dove non si caccia più da decenni non succede, anche perché in presenza di abbondanza di prede, solitamente, arrivano anche i loro predatori naturali! (se poi dovesse esserci davvero un sovrannumero (magari), allora avrebbe senso anche la caccia finalizzata al controllo della popolazione)

Se davvero i cacciatori fossero amanti della natura allora farebbero quello che ha fatto mio nonno.

Potrei fare come fanno molti, e cioè infischiarmene, e invece no, la mia opinione è che la caccia debba essere abolita, vietata!

L'idea della caccia come sport è inconsistente. Allora, visto che ci siamo, andiamo a fare il tiro della fune con il collo dei tacchini vivi, giochiamo a freccette a chi centra il sedere di un pavone o vediamo chi riesce per primo a spennare viva una gallina!

Spesso sento parlare di Fair-Play... ma di che stiamo parlando?
Il faggiano ha forse potuto scegliere se partecipare alla "lotta" (ad armi pari???) o no?
Volete cacciare ad armi pari?
Lasciate i fucili a casa e provate con le mani, a sassate, al massimo con la fionda!

I cacciatori dell'Amazzonia sono veri cacciatori (anche per necessità alimentari), non come quei tipi che incontro per le campagne armati fino ai denti, con cartuccere alla Rambo, mimetica che nemmeno in guerra se ne vedono simili, occhialino da sole strategico, 3 cani al seguito, il fuoristrada con carrello rimorchio, ecc!
Per fare cosa???
Passare la giornata a dar fuoco al kg di polvere da sparo, fare un gran casino tra fucilate e cani che ululano, e poi tornare a casa con qualche uccellino straziato del peso di pochi grammi!

Ma non si sentono minimamente ridicoli?

Ma impiegare tutte queste risorse ed energie per ripulire dalla monnezza i nostri boschi e le nostre montagne, contribuire a proteggere certe specie, fare qualcosa di costruttivo, nooo?

La caccia è nata come una necessità, poi si è evoluta, può aver assunto anche le caratteristiche di un'arte, ma poi è degenerata, fino a produrre danni gravi o ad aggravare ulteriormente quello che altre attività antropiche avevano prodotto. Anche la guerra è nata "per necessità", poi è diventata anche un'arte (l'arte della guerra), ma credo che qui siamo tutti d'accordo sul fatto che debba essere evitata e possibilmente abolita!
Si perderà per sempre quest'arte?
E chissenefrega! Non sarà né la prima né l'ultima, non facciamone un dramma!
C'è ghi gioca a fare la guerra, vorrà dire che anche i cacciatori giocheranno a fare la caccia!
Uno si traveste da cervo e l'altro lo insege!
Ce ne sono talmente tante di discipline artistiche che c'è l'imbarazzo della scelta!
Datevi al bird waching, alla danza classica o al tiro con l'arco, ma basta con questa assurda ed anacronistica pratica!

Ormai la caccia, secondo me, e non me ne vogliano gli amici cacciatori, non ha più nessuna giustificazione!


and1966 [ Sab 02 Ott, 2010 17:29 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
D' accordo con te Massimiliano sulla degenerazione, e l' ho ampiamente scritto. Probabilmente la mia 'foto' della caccia è 'romantica' per come l' ho vista.

Sento ancora questa tipica espressione "e allora diamo il fucile al fagiano, per duellare ad armi pari!"
Saro' franco, per me è la tipica espressione di chi la caccia non l' ha mai vista da dentro.
Ripeto, un fagiano maschio che ancora è nel bosco a metà novembre, non si fa uccellare tanto facilmente anzi, quasi mai. E poi sta storia del fucile .... ma quanto credete che possa fare, il fucile? Ricordatevi, che un tiro a 45/50 m di distanza è già un 'tirone' con una cartuccia a pallini, e diro' di piu', che il cacciatore "pensante" (che non sta con la fregola che un 'avversario' gli potrebbe poi soffiare la preda), ci pensava due volte a tirare, quando l'animale era troppo lontano (un'altra di quelle note di 'fair play' ormai decadute ...). E riuscire ad avvicinare un fagiano a tiro di schioppo, è tutt' altro che facile (parliamo sempre di selvatici, non polli d'allevamento.....)ah, e p.s.: il cacciatore deve avere mira, poche chiacchiere. Mai sentito parlare di 'padelle' ? Ben piu' frequenti di carnieri pieni .....
Certo, se lo circondi in 25 uomini con 60 cani e fucile con mirino laser o pallottola termosensibile ad obiettivo ridotto (così non confonde altri cacciatori con il fagiano .....), la storia cambia, eh ....


Poi, ripeto, la degenerazione attuale della caccia è cosa indubbia. Comunque, in zone vietate alla caccia (parchi, aziende faunistico v. & Co), se non c'è un serio programma di controllo dell' ambiente, inteso non solo come bonifica da bracconieri, ma anche da speculatori e quanto altro, gli animali non è che si ripopolino meglio di dove la caccia è aperta.

L'introduzione di specie fatta 'ad capocchiam' (vedi, per esempio, reintroduzione di cinghiali di razze non prettamente autoctone, danubiani al posto dei maremmani, ma anche le stesse razze di lupi che poco hanno a spartire con l'originario lupo appenninico), ha fatto danni ben più consistenti all' ambiente.... vista l'abnorme prolificità dei soggetti.

Ad esempio, caro Massimiliano: lo sai perchè da noi adesso passano molte meno 'palombe' (=colombacci, di quelli del nonno di Marco Snow) rispetto ai decenni passati? Grazie a corposi disboscamenti della zona carpatica della Transilvania, che ha distrutto l'habitat di quegli animali. Consequenzialmente, la rotta migratoria si è spostata piu' a N, ed adesso dette popolazioni di uccelli prediligono l' alta Romagna/Emilia alle rotte tradizionali umbre. Un esempio (ma te ne potrei portare altri....) di come la caccia non sia il "Grande Satana" dell' ambiente.

A me, e lo dico con estrema franchezza, ha dato sempre un fastidio estremo l' assolutismo anticaccia, quando si è ben visto che altri fattori hanno incidenza non trascurabile sull' ambiente medesimo: ad esempio, sulle Alpi, credi che l'estinzione del gallo cedrone e delle pernici bianche sia da imputare solo alla caccia, o piuttosto non c'entrino nulla i megacomprensori sciistici estesi per decine di kmq, con infrastruttura che sono andate pure ad intaccare ambienti incontaminati? Ricorda che la caccia al gallo cedrone era regolamentata in maniera esasperata già 40 anni fa. Credi che sia opera solo dei cacciatori la fine di questo magnifico uccello?

Certo, il flash dell' animale abbattuto fa piu' presa sull' immaginario collettivo, ma vi sono tante altre attività umane che hanno dato un bel contributo .... che poi, l'attuale modus operandi di molti cacciatori abbia il suo bel contributo nefasto, non lo nego, anzi. L'ho già ripetutamente esposto.

Comunque, paradossalmente, mi auguro che la caccia venga abolita al piu' presto.
Vorro' vedere, stando così tutti gli altri aspetti della ns società/ambiente esterno (inquinamento, speculazione edilizia, ecc.), quanto ritroveremo un ambiente .....incontaminato!


and1966 [ Sab 02 Ott, 2010 18:04 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
Comunque, e qui chiudo, la degenerazione della caccia è la stessa che hanno subito tante altre attività in cui l'uomo è "a contatto con la natura".

L'esempio piu' fresco e calzante? La ricerca dei funghi. Ditemi se gli scempi che si vedono in larghe aree boschive in questi giorni, dove nel 90% dei casi sono in azione dei lanzichenecchi e non tranquilli cercatori, 30 o 40 anni fa venivano comunque compiuti.

Guarda caso, in aree dove sempre trovavo funghi, ho assistito ad un pauroso decadimento, e nemmeno in una stagione che metereologicamente è stata il top come quella attuale ho trovato nulla di clamoroso, anzi!

mi piacerebbe postarvi dettagli di foto fatte in aree dove abbondavano i miceli fungini, ridotte ad autentiche maggesi.

E' lo stesso spirito di approccio 'stile Attila' di quei cacciatori di cui dicevo, e cui accennava anche
Massimiliano.

E' la mentalità 'a capocchia' che dobbiamo cambiare, altrimenti possiamo abolire caccia, pesca e quant'altro, ma non raddrizzeremo certo la 'baracca' ambientale ......


snow96 [ Sab 02 Ott, 2010 20:08 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
Cari miei, cari miei, non tiriamo in ballo l'"amore" per gli animali. Chi compra una bistecca al supermercato si ricordi sempre che proviene da un LAGER!

Animali privati di tutto fin dalla nascita, CONDANNATI fin dalla nascita, torturati fin dalla nascita!

Ai miei cari anticaccia carnivori: tra nascere fagiano e pollo d'allevamento, cosa preferireste?

.... e chi scrive è un ex-anticaccia militante .... credetemi!

La mia posizione non nasce dall'indifferenza, ma da una ponderata analisi durata anni di un tema che mi sta molto a cuore ...


marvel [ Sab 02 Ott, 2010 20:08 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
and1966 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Comunque, e qui chiudo, la degenerazione della caccia è la stessa che hanno subito tante altre attività in cui l'uomo è "a contatto con la natura".

L'esempio piu' fresco e calzante? La ricerca dei funghi. Ditemi se gli scempi che si vedono in larghe aree boschive in questi giorni, dove nel 90% dei casi sono in azione dei lanzichenecchi e non tranquilli cercatori, 30 o 40 anni fa venivano comunque compiuti.

Guarda caso, in aree dove sempre trovavo funghi, ho assistito ad un pauroso decadimento, e nemmeno in una stagione che metereologicamente è stata il top come quella attuale ho trovato nulla di clamoroso, anzi!

mi piacerebbe postarvi dettagli di foto fatte in aree dove abbondavano i miceli fungini, ridotte ad autentiche maggesi.

E' lo stesso spirito di approccio 'stile Attila' di quei cacciatori di cui dicevo, e cui accennava anche
Massimiliano.

E' la mentalità 'a capocchia' che dobbiamo cambiare, altrimenti possiamo abolire caccia, pesca e quant'altro, ma non raddrizzeremo certo la 'baracca' ambientale ......


Sono d'accordo con te su molte delle cose che hai scritto, ma resta il fatto che "l'idea che la caccia faccia bene all'ambiente" resta solo una scusa per poter impattare antropicamente sull'ambiente ed in un modo tutt'altro che delicato.
Capisco l'attaccamento, la passione e persino l'idealizzazione di questa disciplina da parte di chi la pratica, ma cercare di difenderla dicendo che "è il male minore" non regge.

La scomparsa del Gallo Cedrone sarà pure dovuta ad un mix di fattori, ma la caccia potrebbe essere stato quello decisivo dal momento che quei pochi sopravvissuti all'alterazione dell'ambiente caratteristico in cui viveva questo uccello, poi avranno dovuto fare i conti con le doppiette che li aspettavano comunque al varco.
Piuttosto credo che lo stesso Gallo Cedrone, che se non erro ha un canto caratteristico che lo localizza molto facilmente, sia stato un obiettivo troppo facile da trovare e cacciare. Non dimentichiamoci che l'impronta della caccia, sia antica che moderna, è presente in modo evidente e colpevole nell'estinzione di numerose specie di selvaggina.

Viviamo in un tempo assai curioso in cui ci si ribella alle pale eoliche che potrebbero uccidere degli uccelli in volo, o alterare l'ambiente in cui vivono anche per il suono che farebbero, oppure si additano gli impianti sciistici come dannosi alla fauna locale, quando persino gli scoppi di un fucile sono in grado di terrorizzare qualsiasi animale facendolo allontanare dall'area in cui avvengono... e nessuno dovrebbe ribellarsi all'inciviltà della caccia?

Viviamo in un tempo in cui si promuove l'agricoltura biologica, in cui si incoraggia chiunque a rispettare e difendere l'ambiente, riducendo l'utilizzo di pesticidi e concimi chimici, in cui molti pongono particolare attenzione a non investire con l'auto gli animali selvatici, a non avvelenarli, poi uno si trova il campo pieno di cacciatori assatanati che fanno fuori qualsiasi bestiola vi sia riuscita sopravvivere!

La questione del fair-play non esiste! Non la voglio sentire!

Il fair-play lo si può fare ad armi pari, su di un campo da calcio, per esempio, ma non ha niente a che fare con la caccia!

Tu al fagiano gli puoi pure fare l'inchino prima di sparargli, puoi pure fargli la preghierina e prendergli la zampa in modo amichevole dopo averlo ammazzato, ma la cosa non cambia il fatto, e cioè che tu lo hai abbattuto utilizzando una tecnologia che lui non può usare!
Prova a mandare Alonso a correre a piedi nudi in mezzo alle monoposto e vedi che fine fa!

I bisonti americani, le balene, molte specie di uccelli, mammiferi e pesci sono sopravvissuti per millenni, milioni di anni grazie al fatto che se la vedevano l'uno contro l'altro ognuno con le proprie risorse difensive ed offensive.
Poi siamo arrivati noi, ci siamo imposti grazie al nostro cervello e quindi alla tecnologia.
Abbiamo iniziato a cacciare, riducendo al lumicino o estinguendo molte specie per noi pericolose, idem per quelle di cui andavamo golosi. Quindi abbiamo iniziato a selezionarne alcune per allevarle e cibarcene.
Ora non temiamo nessun'altra creatura sulla faccia della Terra... abbiamo tutto ciò che ci serve.
Che vogliamo fare adesso?
Vogliamo smetterla di giocare a fare il cacciatore? (lo chiamate sport, quindi è qualcosa di giocoso)
Vogliamo impegnarci in qualcosa di costruttivo seriamente?
Volete difendere veramente il Gallo Cedrone?
Con tutti i soldi che spendono i cacciatori annualmente, e considerando quanti sono... con tutta quella somma potrebbero finanziare una riserva alpina per tutte le specie a rischio... gallo cedrone incluso!

PS:
Scommetto che la moltitudine di animaletti che cacciate sarebbero concordi nell'istituire la caccia al cacciatore... magari disarmato, nudo, scalzo, e MASCHIO (in modo da permettere comunque alle loro femmine di continuare a riprodursi con i pochi sopravvissuti)


snow96 [ Sab 02 Ott, 2010 20:26 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
and1966 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Comunque, paradossalmente, mi auguro che la caccia venga abolita al piu' presto.
Vorro' vedere, stando così tutti gli altri aspetti della ns società/ambiente esterno (inquinamento, speculazione edilizia, ecc.), quanto ritroveremo un ambiente .....incontaminato!


Oh, ma non devi aspettare tanto! Vai ai piani di Castelluccio e conta le allodole che scacci. Li non si spara una botta da 10 anni, e la popolazione non accenna a riprendersi. Il declino per quanto mi è dato vedere, è continuato anche post-parco!

Comunque, per quanto mi riguarda, la caccia potremmo abolirla anche domani, mi dispiacerebbe solo per mio nonno, una delle persone che amo di più e che mi ha fatto scoprire l'amore per la natura e la montagna (Marvel, anche se spara, ama la natura molto più di tanti cittadini con le scarpe da trekking. Perché lui e altri della sua generazione, la natura la VIVEVANO. Ne erano parte. Ora noi giochiamo a fare i naturalisti, ma per il resto dell'anno se ci levano la luce per 10 minuti diventiamo scemi ... abbiamo un distacco tale dalla "puzza" della terra che certe cose non riusciamo nemmeno a intuirle).

Io non ritengo assolutamente che la caccia faccia bene alla natura, per carità! Credo però che se condotta in una certa maniera sia pressoché irrilevante rispetto ad altri fattori. Poi, essendo fondamentalmente inutile, è anche giusto che sia particolarmente criticata.

Sul rispetto degli animali, il mio confronto con l'allevamento intensivo dice tutto. Mi può parlare di rispetto solo un vegetariano CONVINTO, che non mangi nemmeno il pesce. Tutti gli altri, che accettano implicitamente che un maiale sia ucciso con una scarica elettrica, devono tacere e basta. Su questo non transigo.

Detto questo, chiudo qui. Per me possono abolirla anche domani. Ma non risolveremo gran che.


marvel [ Sab 02 Ott, 2010 20:30 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Cari miei, cari miei, non tiriamo in ballo l'"amore" per gli animali. Chi compra una bistecca al supermercato si ricordi sempre che proviene da un LAGER!

Animali privati di tutto fin dalla nascita, CONDANNATI fin dalla nascita, torturati fin dalla nascita!

Ai miei cari anticaccia carnivori: tra nascere fagiano e pollo d'allevamento, cosa preferireste?

.... e chi scrive è un ex-anticaccia militante .... credetemi!

La mia posizione non nasce dall'indifferenza, ma da una ponderata analisi durata anni di un tema che mi sta molto a cuore ...


Si, ma che c'entra??

Se ammazziamo un pollo di allevamento allora dobbiamo ammazzare anche un altro pennuto in libertà?

Se compro un garofano da portare al cimitero o un cespo di insalata da mangiare a cena, non significa che non possa evitare di abbattere una quercia, di cogliere una stella alpina o di fare la legna in un faggeto di montagna?

Io non ne faccio tanto una questione morale, quanto una necessità ambientale rispetto alla non indispensabilità di quello che è solo un hobby!

Dire che la caccia è un male minore è il solito discorso per nascondersi dietro ad un dito.
Iniziamo ad eliminare una ad una le cose che bene non fanno... vedrai che piano piano i risultati si ottengono.


snow96 [ Sab 02 Ott, 2010 20:37 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Cari miei, cari miei, non tiriamo in ballo l'"amore" per gli animali. Chi compra una bistecca al supermercato si ricordi sempre che proviene da un LAGER!

Animali privati di tutto fin dalla nascita, CONDANNATI fin dalla nascita, torturati fin dalla nascita!

Ai miei cari anticaccia carnivori: tra nascere fagiano e pollo d'allevamento, cosa preferireste?

.... e chi scrive è un ex-anticaccia militante .... credetemi!

La mia posizione non nasce dall'indifferenza, ma da una ponderata analisi durata anni di un tema che mi sta molto a cuore ...


Si, ma che c'entra??

Se ammazziamo un pollo di allevamento allora dobbiamo ammazzare anche un altro pennuto in libertà?

Se compro un garofano da portare al cimitero o un cespo di insalata da mangiare a cena, non significa che non possa evitare di abbattere una quercia, di cogliere una stella alpina o di fare la legna in un faggeto di montagna?

Io non ne faccio tanto una questione morale, quanto una necessità ambientale rispetto alla non indispensabilità di quello che è solo un hobby!


No, se la metti sulla necessità ambientale sono d'accordo! E' quando sento i buonismi sul "povero fagiano", pronunciati mentre si scotica una capoccia di agnello che mi imbestialisco!!!


Fili [ Sab 02 Ott, 2010 20:44 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
scusa snow ma il tuo discorso non regge....

la carne va mangiata, esistono gli allevamenti di animali apposta. Non si sente la necessità di andarne ad ammazzare altri allo stato libero in natura.

Ripeto, è come se a te venissero ad ammazzarti mentre sei in giardino a mangiare con i figli! Ti piacerebbe? Io non credo...


and1966 [ Sab 02 Ott, 2010 22:46 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Viviamo in un tempo assai curioso in cui ci si ribella alle pale eoliche che potrebbero uccidere degli uccelli in volo, o alterare l'ambiente in cui vivono anche per il suono che farebbero, oppure si additano gli impianti sciistici come dannosi alla fauna locale, quando persino gli scoppi di un fucile sono in grado di terrorizzare qualsiasi animale facendolo allontanare dall'area in cui avvengono... e nessuno dovrebbe ribellarsi all'inciviltà della caccia?

Viviamo in un tempo in cui si promuove l'agricoltura biologica, in cui si incoraggia chiunque a rispettare e difendere l'ambiente, riducendo l'utilizzo di pesticidi e concimi chimici, in cui molti pongono particolare attenzione a non investire con l'auto gli animali selvatici, a non avvelenarli, poi uno si trova il campo pieno di cacciatori assatanati che fanno fuori qualsiasi bestiola vi sia riuscita sopravvivere!



Vorrei risponderti su molte cose (anche perche' vedo che mi vai sullo specifico di argomenti, tipo il gallo cedrone, dove mi piacerebbe continuarti il discorso di cui sopra in modo piu' approfondito....by the way vedo che ti sei ben guardato dal condannare lo scempio fatto sulle ns montagne dall' industrializzazione del turismo sciistico di massa, eh!), pero' voglio limitarmi a qualche appunto.

Vedo che per te il problema di fondo è la caccia. Son concorde con te su una frase: viviamo in un tempo assai curioso. Vero: abbiamo una Chernobyl che ha distutto gli habitat di molta migratoria anatide e non in Est Europa, ma ci preoccupiamo del cacciatore che abbatte a capanno una marzaiola. Abbiamo un pozzo petrolifero che erutta immondizia oleosa per mesi e fa strage di centinaia di migliaia di uccelli (per non parlare delle ormai decine di petroliere affondate con il micidiale carico, Exxon Valdez e Amoco Cadiz in testa), ma il problema è la caccia. Allora guarda: lo stavo per scrivere prima, avevo lasciato perdere, ma ora te lo propongo, un fatto a mio avviso significativo.

Circa trenta anni fa, le tortore selvatiche (non quelle dal collare o di S. Francesco, che a centinaia vedi anche in città e che sono frutto di ripopolamenti, ma quelle....originali) erano praticamente scomparse: fra l'altro ricordo benissimo che fu uno dei primi 'grimaldelli' mediatici usati da animalisti e compagnia per mettere i cacciatori sul banco degli imputati. Parallelamente, pero' era saltato fuori che un certo diserbante, l' atrazina, era stato scoperto essere n micidiale inquinatore di falde acquifere (fino a 600-700 m sotto il piano di campagna se ne rinveniva la presenza nelle acque). Provvedimento legislativo abolitorio, e guarda un po' le tortore, anno dopo anno, ritornarono abbondanti, senza che vi fosse stata una 'moratoria venatoria' su di loro. Si scopri' poi che l'atrazina, oltre ad inquinare l'acqua, essendo utilizzata in aprile - maggio, nel momento della nascita dei pulcini di tortora selvatica, rappresentava un micidiale agente contro quegli implumi.......

Posso tirartene fuori tante altre, ti gaantisco, ci farei un libro.

Il fair play, fai tu: a mio avviso quello che ho visto io, era fair play: ti ripeto ancora una volta, avvicinare un fagiano DOC a tiro nel mese di novembre/dicembre non è impresa facile, nemmeno con l'ausilio del cane ......

_E poi la tua chiosa mi delude assai "Iniziamo ad eliminare una ad una le cose che bene non fanno... vedrai che piano piano i risultati si ottengono".
A parte che eliminare la caccia è relativamente facile, ma vediamo se poi sarai così pimpante nel limitare la colonizzazione a suon di comprensori delle ns Alpi .....
Te l'ho detto, la caccia ti da sull' occhio perchè vedi "l'omicidio diretto", ma quelli indiretti ce ne sono tanti di piu': e andare a sciare in un luogo in cui sono stati distrutte intere aree per far posto ai ns divertimenti è anche questo un hobby che gli animali selvatici hanno pagato, inutile nascondersi dietro ad un dito. Chiedi a Rheinold Messner, per farti un esempio, e non mi tirar fuori la storia della lobby delle carabine, un pietoso tentativo 'verde' di sviare il problema.....:oops:

Che poi ti ripeto per la 5^ o 6^ volta, la categoria dei cacciatori si è tirata la zappa sui piedi con i comportamenti blasfemi che dicevi anche tu, è un dato di fatto.

A me quello che infastidisce profondamente del tuo discorso è il tono da pasdaràn anticaccia, che era tipico di gente che pensavo si fosse estinta dopo la vague dei cosidetti "verdi" da 'tavolino del bar' negli anni '80/'90 .... : che tu metta tutti nel calderone dei "biechi fucilatori", inclusa gente che per 40 anni ho visto e vedo (pur sempre piu' sfiduciata) portare avanti un certo clichè nel praticare il loro hobby preferito, mi spiace, ma te lo contestero' finche' potro' .


and1966 [ Sab 02 Ott, 2010 22:52 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Oh, ma non devi aspettare tanto! Vai ai piani di Castelluccio e conta le allodole che scacci. Li non si spara una botta da 10 anni, e la popolazione non accenna a riprendersi. Il declino per quanto mi è dato vedere, è continuato anche post-parco!

Comunque, per quanto mi riguarda, la caccia potremmo abolirla anche domani, mi dispiacerebbe solo per mio nonno, una delle persone che amo di più e che mi ha fatto scoprire l'amore per la natura e la montagna (Marvel, anche se spara, ama la natura molto più di tanti cittadini con le scarpe da trekking. Perché lui e altri della sua generazione, la natura la VIVEVANO. Ne erano parte. Ora noi giochiamo a fare i naturalisti, ma per il resto dell'anno se ci levano la luce per 10 minuti diventiamo scemi ... abbiamo un distacco tale dalla "puzza" della terra che certe cose non riusciamo nemmeno a intuirle).

Io non ritengo assolutamente che la caccia faccia bene alla natura, per carità! Credo però che se condotta in una certa maniera sia pressoché irrilevante rispetto ad altri fattori. Poi, essendo fondamentalmente inutile, è anche giusto che sia particolarmente criticata.

Sul rispetto degli animali, il mio confronto con l'allevamento intensivo dice tutto. Mi può parlare di rispetto solo un vegetariano CONVINTO, che non mangi nemmeno il pesce. Tutti gli altri, che accettano implicitamente che un maiale sia ucciso con una scarica elettrica, devono tacere e basta. Su questo non transigo.

Detto questo, chiudo qui. Per me possono abolirla anche domani. Ma non risolveremo gran che.


Quoto tutto.


and1966 [ Sab 02 Ott, 2010 23:24 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
Ah, ancora per Massimiliano

La caccia non fa bene all' ambiente. Benissimo.

1) Storni. Questo simpatico uccelletto, qualche anno fa, per fare contenti i verdi, fu messo nel calderone della 'moratoria delle specie da cacciare' (che fra le altre comprendeva, lodevolmente, pure specie effettivamente a rischio). Risultato? Sotto gli occhi di tutti: coreografico quanto si vuole quando fanno le loro evoluzioni di gruppo la sera, ma anche con qualche 'controindicazione'.
E non parlo delle abbondanti defecazioni sulle auto che si trovano sotto le piante su cui si appollaiano la sera, ma per quello che combinano in vigneti e frutteti, oltrechè, essendo pure onnivori e frequentatori di discariche, dei vari germi che portano a spasso, ivi compresa la famigerata salmonella.... Adesso, caccia libera. Troppo tardi: il loro gregariato è ormai a livelli impressionanti (i grandi branchi sono praticamente inavvicinabili), ed a meno che non venga fuori un improvviso fenomeno come quello dei lemmings, teniamoceli. E tra l' altro sono pure dei gran 'competitors' sul territorio: chiedere ad averle, cincie, rondini e perfino i passeri, 'gnorantelli già di loro, eppure scacciati dai suddetti . Ma comunque diciamolo, gli storni fanno molto ...'Frecce Tricolori' ....

2) Cinghiali. Qui ad onor del vero c'è pure lo sciagurato concorso di colpa degli stessi cacciatori: la foga di avere carne da cacciare ha fatto si che si fosse incrementata la disdicevole pratica del ripopolamento di massa ed incontrollato con esemplari della razza danubiana: molto piu' resistente e prolifica di quella nostrale (che fino a trenta/trentacinque anni fa era già grassa se dal grossetano arrivava dalle parti del Poranese ....), ha dato risultati ormai noti a tutti.

3) Gli stessi cervidi, o meglio, gli altri ungulati minori (daini e caprioli) sono ancora in 'moratoria', ma stanno sovrappopolando ogni angolo di boschi: carini, senz'altro, senonchè quando la densità abitativa è troppa, sviluppano pericolose malattie che contagiano anche ungulati domestici (ovidi in primis).

4) Torno sul gallo cedrone, e ricito Massimiliano: i pochi esemplari sono stati demoliti dai cacciatori. Perchè non mi dici che prima dell' industrializzazione di massa il cedrone era comunque cacciato con una legislazione estremamente restrittiva (in rapporto ad altre caccie)? La caccia al canto, quella che dici tu, era proibita già all' epoca dei giornalini periodici di caccia che inviavano a mio padre (1980 et prec.). Guarda caso, il cedrone ancora c'era, ma i megacomprensori ancora erano pure 'in embrione' e di là da venire. Perchè non vogliamo ammettere che certe specie animali temono tanto anche la sola presenza umana da essere disturbati anche da passeggiate di massa? Figuriamoci da teleferiche lunghe decine di chilometri (e stendiamo un velo pietoso sui lavori fatti per realizzarle....).

5) Balene e Bisonti: quella, e lo sai bene, non era/non è caccia per hobby. Lì è un businness industriale. O stupide credenze afrodisiache come nel caso del rinoceronte ed annesso corno ....


Per i punti 1, 2 3: il vocabolo 'caccia selettiva' è un qualcosa che ancor oggi in Italia fa stridere i denti. Parlavo i gg scorsi con un agricoltore toscano che inveiva contro le mancate caccie ad obiettivo da fare sui cinghiali: Certo, so bene chi mette i bastoni fra le ruote, mi ha detto. Non ho stentato a crederlo ....

Poi ripeto per la 7^ volta, il comportamento attuale della categoria ha peggiorato le cose, ma ripeto anche che è proprio un 'virus' generalizzato nel genere umano .....

P.s.: a proposito di rondini, hanno subito un decadimento della popolazione pauroso. Ovviamente se ne parla poco, in quanto è uccello praticamente sacro per (quasi) tutti i cacciatori (oltreché protetto per legge) che non gli tirano addosso, anche perché immangiabile . Di chi è la colpa della loro quasi estinzione? Delle doppiette ???

Edit (la notte porta consiglio....e ricordi!): la vuoi proprio sapere "l'ultima"? non in senso cronologico ma di 'trovata brillante': per poter limitare le invasioni di storni e cinghiali, una delle 'proposte' (sic!) fu pure quella di a) diffondere mangimi sterilizzanti b) polpette avvelenate. Ma siamo davvero impazziti ?????

A questo ha portato la fregola anticaccia: anche di fronte a gravi problemi di sovrapopolazione, la soluzione deve essere "tutto, fuorchè la caccia", sicuramente, dico io, 'per non darla vinta ai cacciatori'.



Ecco a cosa portano gli integralismi di ogni specie .....


snow96 [ Dom 03 Ott, 2010 09:42 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]
scusa snow ma il tuo discorso non regge....

la carne va mangiata, esistono gli allevamenti di animali apposta. Non si sente la necessità di andarne ad ammazzare altri allo stato libero in natura.

Ripeto, è come se a te venissero ad ammazzarti mentre sei in giardino a mangiare con i figli! Ti piacerebbe? Io non credo...


Essere ammazzati non piace a nessuno. Ma a te, fra essere ammazzato forse e senza preavviso mentre sei libero o nascere e vivere in una galera ed essere ingrassato per essere ammazzato di sicuro, cosa preferisci? Dai, sul rispetto per gli animali non c'è discussione. Per quanto sia una pratica brutale, la caccia è uno zucchero in confronto agli allevamenti, specie quelli intensivi!

Per cui io, quando mangio la palomba che ha ammazzato mio nonno, EVITO implicitamente di mangiare un piccione da allevamento. Quindi le due cose non si sommano. Se penso all'ecosistema il mio comportamento è criticabile, ma se penso al rispetto dell'animale sono convinto di nuocere molto meno.

Comunque ripeto, per l'ultima volta: un carnivoro che mangi carne da allevamento mi può parlare di ecosistema, ma non può fiatare circa il rispetto dell'animale. Sennò lo prendo, lo porto in un allevamento di polli, lo chiudo in una stia grande un centimetro più di lui, ce lo tengo sei mesi, poi lo tiro fuori con un gancio metallico appeso al collo, lo trascino insieme a tanti suoi simili lungo una linea meccanica, gli faccio passare il collo attraverso una strettoia tagliente, e lascio cadere il suo corpo che ancora si muove in mezzo ad altri suoi simili!

Oppure, se mi fa il romantico e mi parla dell'allevamento del buon selvaggio, lo ingrasso come un porco. Un giorno inizio a tirare fuori i suoi simili e li scanno a 10 metri da lui. Lui sente le urla, si agita, è terrorizzato. Poi prendo anche lui, lo leghiamo in 4 sopra una panca sporca di sangue e con un coltellaccio gli taglio la giugulare e aspetto quei 5 minuti perché fra indicibili sofferenze muoia dissanguato.

E se poi mi dice che mangia il pesce (eh si, perché il cacciatore è un assassino, mentre il pescatore è sempre una figura romantica ... perché i pesci non strillano!!!) lo prendo, gli infilo un amo nello stomaco, strattono un po' perché si infili per bene nei tessuti interni lacerandoli e causando emorragie. Quindi lo trascino sott'acqua e in soli 20 minuti di agonia morirà .... ironia della sorte, senza strillare.

E dopo questi trattamenti di bellezza gli dico ... allora? Vuoi fare a cambio con una "probabile" fucilata sulla capoccia quando meno te lo aspetti?

Esprimo questo concetto con voluta forza: il CARNIVORO che condanna la caccia parlando di brutalità e rispetto degli animali, o non si è fermato a riflettere o è un IPOCRITA!

Chiudo, perché non c'è proprio nient'altro da dire.


bix [ Dom 03 Ott, 2010 11:54 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
Quello che mi riesce difficile da capire è come si possa provare gusto nell'inseguire un animale ,qualsiasi esso sia per poi ucciderlo barbaramente.
Evidentemente in alcune persone l'istinto alla sopraffazione (tipicamente cavernicolo o medievale), è saldamente ancorato e l'evoluzione della specie in quel caso, deve ancora farne di strada.
Se si volesse fare del fucile uno sport basta andare al poligono o al tiro al piattello.
Sono inoltre del parere che nessuno dovrebbe avere il diritto di possedere un arma (escluse le forze preposte a difendere la sicurezza della collettività, e per il tempo strettamente necessario ).


and1966 [ Dom 03 Ott, 2010 12:12 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
bix ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Quello che mi riesce difficile da capire è come si possa provare gusto nell'inseguire un animale ,qualsiasi esso sia per poi ucciderlo barbaramente.
Evidentemente in alcune persone l'istinto alla sopraffazione (tipicamente cavernicolo o medievale), è saldamente ancorato e l'evoluzione della specie in quel caso, deve ancora farne di strada.
Se si volesse fare del fucile uno sport basta andare al poligono o al tiro al piattello.
Sono inoltre del parere che nessuno dovrebbe avere il diritto di possedere un arma (escluse le forze preposte a difendere la sicurezza della collettività, e per il tempo strettamente necessario ).


Gente come il nonno di Marco Snow (anche se non lo conosco, ma immagino il tipo, in quanto erano/sono pilastri sociali a cui dobbiamo tutto) o mio padre ha sviluppato istinti tutt' altro che cavernicoli, e per certi aspetti molto migliori anche di noi diplomati/laureati, in parole 'povere' ...."modernizzati".

Ed è meglio che mi fermi qui, anche perchè quando leggo delle generalizzazioni in questi termini, rischio davvero di uscire dal seminato.

Ti consiglio, comunque, se ancora non l'hai fatto di leggerti bene gli interventi di MarcoSnow96, e se li hai già letti, di meditarci sopra.
Lui ha ben sviscerato gli aspetti psicologici della storia, io mi sono limitato solo ad aspetti....ehm! tecnici.

Cio' detto, vedo che la storiella della pagliuzza e della trave, a mio avviso continua ad essere sempre molto attuale .....


snow96 [ Dom 03 Ott, 2010 13:03 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
and1966 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
bix ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Quello che mi riesce difficile da capire è come si possa provare gusto nell'inseguire un animale ,qualsiasi esso sia per poi ucciderlo barbaramente.
Evidentemente in alcune persone l'istinto alla sopraffazione (tipicamente cavernicolo o medievale), è saldamente ancorato e l'evoluzione della specie in quel caso, deve ancora farne di strada.
Se si volesse fare del fucile uno sport basta andare al poligono o al tiro al piattello.
Sono inoltre del parere che nessuno dovrebbe avere il diritto di possedere un arma (escluse le forze preposte a difendere la sicurezza della collettività, e per il tempo strettamente necessario ).


Gente come il nonno di Marco Snow (anche se non lo conosco, ma immagino il tipo, in quanto erano/sono pilastri sociali a cui dobbiamo tutto) o mio padre ha sviluppato istinti tutt' altro che cavernicoli, e per certi aspetti molto migliori anche di noi diplomati/laureati, in parole 'povere' ...."modernizzati".

Ed è meglio che mi fermi qui, anche perchè quando leggo delle generalizzazioni in questi termini, rischio davvero di uscire dal seminato.

Ti consiglio, comunque, se ancora non l'hai fatto di leggerti bene gli interventi di MarcoSnow96, e se li hai già letti, di meditarci sopra.
Lui ha ben sviscerato gli aspetti psicologici della storia, io mi sono limitato solo ad aspetti....ehm! tecnici.

Cio' detto, vedo che la storiella della pagliuzza e della trave, a mio avviso continua ad essere sempre molto attuale .....


Grazie Andrea, quoto in toto anche i tuoi interventi. Ma mi fermo qui, credo che si sia scritto già abbastanza. Trovo buffo (anzi, preoccupante) che ci si spertichi a parlare di rispetto per gli animali (cosa nobilissima!) quando allo stesso tempo si bolli di "cavernicoli" persone che non si conoscono nemmeno.
Ne abbiamo di strada da fare, e magari, qui cito mio nonno .... "UN PO' DE GUERRA E UN PO' DE FAME!!!!" Il rispetto viene anche dall'umiltà ....


bix [ Dom 03 Ott, 2010 15:46 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
Il mio intervento era per constatare che, ci sono persone che trovano soddisfazione nella caccia ed altre che mai si sognerebbero di praticarla,evidentemente dentro ognuno di noi scatta un meccanismo che è frutto della nostra cultura ed abitudini acquisite nei secoli.

Con questo non voglio asserire che istinti che ci hanno permesso di sopravvivere negli anni, siano sbagliati ,dico solo che potrebbero essere superati tranquillamente ,dato che ormai non servono più allo scopo originario.

E massimo rispetto per i nostri avi, che che ci hanno concesso di vivere in questo mondo che è andato sempre migliorando( escluso da qualche tempo a questa parte).

Ovviamente capisco che tra me ,che detesto le armi,e chi va a caccia sia difficile intendersi.
Non è solo un discorso di rispetto per la fauna.


Cyborg [ Dom 03 Ott, 2010 18:19 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
Mi fà piacere vedere che ci sono persone come And1966 e Snow96 che hanno spiegato benissimo quali sono gli aspetti fondamentali della vera caccia.

Io vi parlo da cacciatore che non considera la caccia uno sport ma uno stile di vita (e che tra l'altro è appena tornato da una camminata di 4 ore senza sparare un colpo).
Capisco i punti di vista di chi non è cacciatore perchè mettendomi nei panni di una persona che non è mai andata a caccia, o che comunque non ne conosce il significato, sarei stato contrario anch'io, perchè sono una persona che ama l'ambiente e gli animali (molti penseranno che le due cose non possano esistere insieme).
Se la caccia è fatta con rispetto e dedizione è un'attività che dà delle emozioni che non paragono a nessun altra cosa, è un modo per evadere da questo mondo moderno fatto di lussi e falsità, è un modo per confrontarsi con la natura e riscoprire valori perduti.
In una società in cui ogni cosa che facciamo inquina, e pensateci bene, ormai non facciamo veramente più niente senza creare in qualche modo un rifiuto, è da iprocriti "sparare" a zero sui cacciatori, molti dei quali sono rimasti le poche persone che almeno sanno che la natura esiste (la maggior parte degli ambientalisti sono burattini che hanno sempre vissuto in città e che non hanno idea di cosa parlano).

Mi dispiace che molti non possano comprendere queste emozioni, e del perchè portino una persona a compiere sacrifici e a mettere a dura prova la mente e il fisico.
Svegliarsi presto per andare in montagna in pieno inverno con la temperatura sottozero e rimanerci per ore, oppure essere colti da una bufera di neve o dalla pioggia, sono tutti ricordi che porti dentro per sempre (e parlando a voi appassionati meteo è bello provare la furia degli elementi sulla tua pelle invece che standosene al calduccio in casa al computer).

Infine penso che per come questa società corrotta stà educando gli adolescenti (soprattutto attraverso la televisione) sia una cosa molto salutare praticare questa attività invece di passare le sere in discoteca tra alcool e droghe per poi poltrire fino a mezzogiorno.

Spero che anche chi non va a caccia possa comprendere quello che penso.


marvel [ Dom 03 Ott, 2010 19:17 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
Io non sono uno di quegli ambientalisti di cui parlate, anzi, chi mi conosce sa quanto io sia critico verso un certo tipo di politica ambientalista.
Mi dispiace continuare a sentire cacciatori che giustificano le loro azioni venatorie con le solite chiacchiere, quando i fatti sono ben altri.
Basterebbe dire, mi piace, è una passione e voglio farlo, giusta o sbagliata che sia!
Sarebbe più onesto che andare a cercare altrove, come al solito, i colpevoli delle estinzioni e dello stato penoso in cui riversa la fauna locale!
Nessuno nega che ci siano cause anche maggiori, ma questo continua a non giustificare la pratica della caccia nella nostra epoca e nella situazione attuale!
Non ha nessuna utilità se non fornirvi, parole vostre, una motivazione per andare nella natura, vivere dei momenti piacevoli ed indimenticabili...delle emozioni!
Unico neo: uccidete degli animali selvatici semplicemente per vostro diletto!

E poi ancora più grottesca è la polemica che puntualmente tirate fuori sugli animali di allevamento che, come dimostrato nei messaggi precedenti, non ci azzecca per niente!

Con tutto il rispetto, parlando tra persone amanti dell'ambiente e soprattutto intelligenti, non continuate a nascondervi dietro ad un dito!
Andare a sparare non ha più alcun senso! Non ha nessuno scopo nobile!
L'ipocrisia sta proprio qui: difendete la caccia semplicemente perché vi piace praticarla. Punto!

Se fosse per me vieterei la caccia dovunque tranne che, forse, in riserve circoscritte e dedicate ai cacciatori.
Non ha senso, invece, continuare a permettere la caccia nelle nostre campagne e montagne, vietandola solo in certe zone di ripopolamento! Andrebbe fatto il contrario! Ripopoliamo tutto, e lasciamo alla caccia solo certe aree!
La natura è di tutti?
Dobbiamo rispettarla tutti?
E allora iniziate a rispettare gli altri che non vogliono che vengano uccisi animali indifesi anche nei dintorni di casa propria o nelle campagne adiacenti!

Un po' come per il fumo, volete farlo?
Allora fatelo in zone vostre, dedicate, ma circoscritte.
Ma perché io devo tollerare che uno (magari uno) possa andarsene in giro armato a sparare contro un bene pubblico?

Se questa la dobbiamo considerare la massima espressione di civiltà ed evoluzione... beh, allora permettetemi una provocazione:
io da domani vado in giro a mettere miccette e rauti nel sedere dei gatti e cani (qualcuno, forse, mi verrà a dire che per qualche strano motivo cani e gatti meritano più rispetto di fagiani, lepri o quaglie) che incontro... vediamo quanto passa prima che mi vengano a prendere e rinchiudere!
Posso garantire che imparerò a farlo con stile e fair-play, distinguendo tra maschi, femmine e castrati, razze pure o bastardini, magari posso uscire alle 4 della mattina per farlo, mettermi in tuta mimetica, convincendomi pure di fare del bene all'ambiente e alle nostre città... in fondo sto eliminando bestie randage... e poi potrò anche convincermi di sentirmi anche in armonia con la natura, con la coscienza a posto ed avviare una tradizione che magari tra qualche secolo qualche mio discepolo pretenderà di chiamare anche ARTE!
Bèh, si che in questo modo avrei contribuito sicuramente a migliorare questo mondo!

E non me ne frega niente di chi pensa che braccare una bestiola, o nascondersi aspettando che spicchi il volo, possa essere considerata un'attività nobile e legittima!

Uccidere con un fucile delle bestiole oggigiorno NON è una cosa di cui poter andare fieri, né più e né meno che andare a fare qualche atto di teppismo!

Basta, capisco che non vogliate sentirvele dire certe cose, ma basta con queste stupide scuse!


Frasnow [ Dom 03 Ott, 2010 19:43 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori! (discussione Caccia SI, Caccia NO)
Per me è una tradizione da portare avanti e così farò, senza che nessuno mi faccia venire sensi di colpa, anzi tutt'altro!


snow96 [ Dom 03 Ott, 2010 19:46 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
E poi ancora più grottesca è la polemica che puntualmente tirate fuori sugli animali di allevamento che, come dimostrato nei messaggi precedenti, non ci azzecca per niente!


Ci azzecca e come se il punto del contendere è la brutalità e non la salvaguardia dell'ecosistema.

marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L'ipocrisia sta proprio qui: difendete la caccia semplicemente perché vi piace praticarla. Punto!


Mai sparato un colpo in vita mia.

marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Uccidere con un fucile delle bestiole NON è una cosa di cui poter andare fieri, né più e né meno che andare a fare qualche atto di teppismo!


Allevare degli animali per ucciderli, allora (lo ribadisco perché mi pare che appunto l'oggetto del contendere sia la brutalità dei trogloditi cacciatori) è ne più ne meno che un campo di concentramento. Un'attività NAZISTA. Si può andare fieri di questo? Vorrei che qualcuno mi rispondesse, perché, ripeto, se parliamo di ecosistema andiamo avanti, se parliamo di brutalità aspetto qualche ammissione di razionalità nel mio discorso ....

Me state a fa venì voja de fa la patente da CINGHIALARO co sti discorsi ....


marvel [ Dom 03 Ott, 2010 19:46 ]
Oggetto: Re: Dedicato a tutti i cacciatori! (discussione caccia SI, caccia NO)
Frasnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Per me è una tradizione da portare avanti e così farò, senza che nessuno mi faccia venire sensi di colpa, anzi tutt'altro!


Analisi molto profonda ed introspettiva, complimenti!
Ma è il tuo pensiero e lo rispetto.


marvel [ Dom 03 Ott, 2010 19:57 ]
Oggetto: Re: Dedicato a tutti i cacciatori! (discussione caccia SI, caccia NO)
snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
E poi ancora più grottesca è la polemica che puntualmente tirate fuori sugli animali di allevamento che, come dimostrato nei messaggi precedenti, non ci azzecca per niente!


Ci azzecca e come se il punto del contendere è la brutalità e non la salvaguardia dell'ecosistema.

marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L'ipocrisia sta proprio qui: difendete la caccia semplicemente perché vi piace praticarla. Punto!


Mai sparato un colpo in vita mia.

marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Uccidere con un fucile delle bestiole NON è una cosa di cui poter andare fieri, né più e né meno che andare a fare qualche atto di teppismo!


Allevare degli animali per ucciderli, allora (lo ribadisco perché mi pare che appunto l'oggetto del contendere sia la brutalità dei trogloditi cacciatori) è ne più ne meno che un campo di concentramento. Un'attività NAZISTA. Si può andare fieri di questo? Vorrei che qualcuno mi rispondesse, perché, ripeto, se parliamo di ecosistema andiamo avanti, se parliamo di brutalità aspetto qualche ammissione di razionalità nel mio discorso ....


Marco, come hai ben detto io non parlo in difesa degli allevamenti, per carità... il mio consumo di carne, tra l'altro, ormai è ridotto al lumicino!
Ma gli allevamenti hanno uno scopo, che non è solo quello di arricchire i proprietari, ma anche quello di fornire proteine a prezzi bassi... discutibile, certo, ma probabilmente anche utile.
L'utilità della caccia è invece circoscritta alla soddisfazione del cacciatore!

Tra parentesi: (anche i neri africani, non molto tempo fa, venivano braccati (spesso uccisi) come bestie per farne degli schiavi da deportare in America... poi la civiltà ha avuto il sopravvento, l'uomo in qualche misura è evoluto riconoscendo anche i diritti umani... forse abolire la caccia avrebbe anche il significato di intraprendere una strada verso una gestione più sana e rispettosa della fauna selvatica, della natura intera e, perché no, anche degli animali nella loro totalità)

PS( e pensare che molti cacciatori, in questi giorni, hanno avuto la faccia tosta di protestare contro quel decreto europeo che permetterà un testo definitivo della direttiva sulla vivisezione, meno restrittivo rispetto alla normativa in vigore... quello sugli esperimenti sugli animali! Questa si che è ipocrisia! Io pur essendo contrario anche a questa cosa, almeno so capire che un conto è uccidere per diletto, un altro è farlo per la ricerca!)


snow96 [ Dom 03 Ott, 2010 20:03 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori! (discussione Caccia SI, Caccia NO)
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]
E poi ancora più grottesca è la polemica che puntualmente tirate fuori sugli animali di allevamento che, come dimostrato nei messaggi precedenti, non ci azzecca per niente!


Ci azzecca e come se il punto del contendere è la brutalità e non la salvaguardia dell'ecosistema.

marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L'ipocrisia sta proprio qui: difendete la caccia semplicemente perché vi piace praticarla. Punto!


Mai sparato un colpo in vita mia.

marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Uccidere con un fucile delle bestiole NON è una cosa di cui poter andare fieri, né più e né meno che andare a fare qualche atto di teppismo!


Allevare degli animali per ucciderli, allora (lo ribadisco perché mi pare che appunto l'oggetto del contendere sia la brutalità dei trogloditi cacciatori) è ne più ne meno che un campo di concentramento. Un'attività NAZISTA. Si può andare fieri di questo? Vorrei che qualcuno mi rispondesse, perché, ripeto, se parliamo di ecosistema andiamo avanti, se parliamo di brutalità aspetto qualche ammissione di razionalità nel mio discorso ....


Marco, come hai ben detto io non parlo in difesa degli allevamenti, per carità... il mio consumo di carne, tra l'altro, ormai è ridotto al lumicino!
Ma gli allevamenti hanno uno scopo, che non è solo quello di arricchire i proprietari, ma anche quello di fornire proteine a prezzi bassi... discutibile, certo, ma probabilmente anche utile.
L'utilità della caccia è invece circoscritta alla soddisfazione del cacciatore!


Oh, ok, questo è un punto di vista condivisibile! Perché sennò pare che i cacciatori siano gli unici uccisori di animali del pianeta e anche i più brutali, mentre è indiscutibilmente vero il contrario. Ovvero, tra tutti i modi di uccidere animali, dopo quello a mani nude, quello del cacciatore è il più etico. Tutto qui ....


bix [ Dom 03 Ott, 2010 21:09 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]


In una società in cui ogni cosa che facciamo inquina, e pensateci bene, ormai non facciamo veramente più niente senza creare in qualche modo un rifiuto, è da iprocriti "sparare" a zero sui cacciatori, molti dei quali sono rimasti le poche persone che almeno sanno che la natura esiste (la maggior parte degli ambientalisti sono burattini che hanno sempre vissuto in città e che non hanno idea di cosa parlano).



Spesso andando a funghi mi capita di camminare su lettiere di cartucce abbandonate da "ambientalisti cacciatori"

Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Svegliarsi presto per andare in montagna in pieno inverno con la temperatura sottozero e rimanerci per ore, oppure essere colti da una bufera di neve o dalla pioggia, sono tutti ricordi che porti dentro per sempre (e parlando a voi appassionati meteo è bello provare la furia degli elementi sulla tua pelle invece che standosene al calduccio in casa al computer).



Io spesso mi alzo presto per cercare qualche posto fotogenico a cui scattare qualche foto sfruttando la luce del primo mattino(affrontando brinate o neve) , o per andare a cercare funghi, o magari una bella escursione in montagna .
Non necessariamente si deve imbracciare un fucile per sentirsi vivo.

Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Infine penso che per come questa società corrotta stà educando gli adolescenti (soprattutto attraverso la televisione) sia una cosa molto salutare praticare questa attività invece di passare le sere in discoteca tra alcool e droghe per poi poltrire fino a mezzogiorno.

Spero che anche chi non va a caccia possa comprendere quello che penso.


Si è salutare per chi la pratica un poco meno per le prede. Anche io, stufo l'inverno di andare in discoteca ad intontirmi di rumore ed alcool,
scelsi di imparare a sciare e di godermi la montagna.

Per non parlare di come le deroghe non vengano rispettate e tutti dicano : Allora a che spari!
Conosco chi ha riportato Caprioli !
Conosco anche chi ha IMPICCATO il cane perchè deluso dalle sue prestazioni.

Mi sforzo di comprendere ,ma penso che ci possano essere mille modi per vivere all'aria aperta a contatto con la natura senza possedere un arma.


Cyborg [ Dom 03 Ott, 2010 21:33 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori! (discussione Caccia SI, Caccia NO)
Alzi la mano chi ha un gatto!!

Spero che non l'abbiano alzata gli anti-caccia!

Sapete che fanno più morti i gatti dei cacciatori?
In Italia ci sono 7 milioni di gatti, che al ritmo medio di almeno 5 uccelli all'anno (sottostimato se consideriamo che spesso uccidono intere nidiate e soprattutto individui giovani indespensabili per il ripopolamento) uccidono 35 milioni di Uccelli!!!!!!!!

Adesso che lo sapete se continuerete a lasciare libero il vostro gatto diventerete assassini consapevoli e non nascondetevi dietro il fatto che è una morte indiretta...


Cyborg [ Dom 03 Ott, 2010 21:38 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori!
bix ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]


In una società in cui ogni cosa che facciamo inquina, e pensateci bene, ormai non facciamo veramente più niente senza creare in qualche modo un rifiuto, è da iprocriti "sparare" a zero sui cacciatori, molti dei quali sono rimasti le poche persone che almeno sanno che la natura esiste (la maggior parte degli ambientalisti sono burattini che hanno sempre vissuto in città e che non hanno idea di cosa parlano).



Spesso andando a funghi mi capita di camminare su lettiere di cartucce abbandonate da "ambientalisti cacciatori"

Per non parlare di come le deroghe non vengano rispettate e tutti dicano : Allora a che spari!
Conosco chi ha riportato Caprioli !
Conosco anche chi ha IMPICCATO il cane perchè deluso dalle sue prestazioni.

Mi sforzo di comprendere ,ma penso che ci possano essere mille modi per vivere all'aria aperta a contatto con la natura senza possedere un arma.


Tutto questo che c'entra????
E' ovvio che sto parlando della caccia fatta con rispetto e con criterio.
Questi discorsi sono veramente inutili, in ogni cosa c'è persona e persona, allora dovrebbero finire tutte le attività.


snow96 [ Dom 03 Ott, 2010 21:56 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori! (discussione Caccia SI, Caccia NO)
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Alzi la mano chi ha un gatto!!

Spero che non l'abbiano alzata gli anti-caccia!

Sapete che fanno più morti i gatti dei cacciatori?
In Italia ci sono 7 milioni di gatti, che al ritmo medio di almeno 5 uccelli all'anno (sottostimato se consideriamo che spesso uccidono intere nidiate e soprattutto individui giovani indespensabili per il ripopolamento) uccidono 35 milioni di Uccelli!!!!!!!!

Adesso che lo sapete se continuerete a lasciare libero il vostro gatto diventerete assassini consapevoli e non nascondetevi dietro il fatto che è una morte indiretta...


Ho un gatto, e non mi ammazza un topo nemmeno se lo paghi, ma passerotti e merli è una strage ogni anno! E mangia crocchette 3 volte al giorno!


bix [ Dom 03 Ott, 2010 22:00 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori! (discussione Caccia SI, Caccia NO)
Cyborg ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Alzi la mano chi ha un gatto!!

Spero che non l'abbiano alzata gli anti-caccia!

Sapete che fanno più morti i gatti dei cacciatori?
In Italia ci sono 7 milioni di gatti, che al ritmo medio di almeno 5 uccelli all'anno (sottostimato se consideriamo che spesso uccidono intere nidiate e soprattutto individui giovani indespensabili per il ripopolamento) uccidono 35 milioni di Uccelli!!!!!!!!

Adesso che lo sapete se continuerete a lasciare libero il vostro gatto diventerete assassini consapevoli e non nascondetevi dietro il fatto che è una morte indiretta...


Sii ! i gatti di casa ,non sono nemmeno capaci a catturare una lucertola,
pensa se riescono ad arrampicarsi su di un albero a 15 metri per catturare un passero.
Vorrei saper chi diffonde queste cacchiate.
Siamo seri!
E poi, anche fosse, rientra nella normalità della legge del più forte tipicamente animale e da questa noi dovremmo dimostrarci superiori.


burjan [ Dom 03 Ott, 2010 22:15 ]
Oggetto: Re: Dedicato a tutti i cacciatori! (discussione caccia SI, caccia NO)
Leggo con notevole sbigottimento questa discussione, ed invito tutti a moderare un pochino i toni. Leggo anche tante cose che sento dire da molti, molti anni. Dico la mia, se mi è concesso.

Mio padre, mio nonno materno, mio zio sono cacciatori. Mio nonno ha posseduto, per molti anni, un'armeria dentro la quale sono cresciuto. Conosco benissimo la differenza fra gli effetti di una grana piombo n. 11 e una n. 7 (corazzate).
Dai sei anni fino ai 17 ho accompagnato a caccia mio padre un sacco di volte. Ho vissuto tutte quelle esperienze, quelle emozioni. Nella caccia c'è tutto: il fascino enorme dell'alzarsi presto, dell'emozione dell'apertura, i bei vestiti, l'odore delle armi, la tecnica. Dall'altra parte, trovi ogni momento la crudeltà: dover andare a recuperare e finire sbattendolo in terra l'uccellino ferito a morte, vedere altri cacciatori che violano le regole, quella vocina che ti dice dentro, ogni momento "in fondo, ammazzi per divertimento".

Un bel giorno, quella voce si è fatta forte, fortissima. Ho preso la tessera del WWF, che porto anche ora in tasca con orgoglio, e detto basta. Troppi rapaci portati a curare, troppe risate dopo un carniere pieno di "proibiti", troppa violenza. La pressione di 1.200.000 cacciatori nell'Italia dei primi anni '80 era veramente eccessiva. Raccolsi le firme nei referendum, mi giocai l'armonia familiare e la carriera politica (meno male!). Sono stato dentro quello scontro sociale e culturale fino in fondo, cosciente di essere di parte, di rappresentare il punto di vista di chi voleva cambiare il modo di rapportarsi con la natura. La maggior parte di noi ambientalisti non era il borghese di città che qui qualcuno dipinge: è una rappresentazione che mi offende e che non accetto nel modo più assoluto.

Il nostro estremismo ha cambiato l'Italia, anche se in molti non se ne sono accorti. Il senso comune di gran parte di questo paese è cambiato, e non solo di fronte alla caccia. Non trovo assolutamente giusto e corretto negare i meriti storici dell'ambientalismo, anche se quello italiano non è stato di certo fra i più avvertiti e organizzati d'Europa.

Poi è venuta la riforma, e quello scontro è rimasto sullo sfondo. il 10% del territorio nazionale è stato protetto. I cacciatori si sono dimezzati. La caccia non è più una delle prime emergenze ambientali; e come non essere d'accordo su questo? Rimane l'enorme problema di coscienza: l'Uomo che senza una necessità vera priva della vita un altro essere. Sono argomenti etici delicati, contraddizioni insolubili. Penso anche io che in fondo potrei mangiare meno carne, comprarla dal macellaio ed evitare di allevare e massacrare orrendamente ogni sei mesi dodici poveri pollastri. Penso che i cacciatori della Rufina, dove ho fatto il servizio civile, facevano in fondo un gesto di pietà, nello sparare a cani destinati altrimenti ad una vita di gabbia, per quattro-cinque domeniche l'anno passate a correre dietro inutilmente a fagiani più furbi di loro.

Dal punto di vista etico, in fondo Marco ha quindi ragione. La caccia è una cosa che a me sembra orrenda, e mi sembra tale dopo averla praticata per tanti anni, quindi a ragion veduta. Nel mondo venatorio c'è molta violenza ed illegalità, come in tutta la società italiana. Ma il suo rifiuto etico contiene molte incoerenze, e non possiamo innalzarlo come un presupposto, come un postulato indiscutibile di superiorità. Vada pure a caccia chi vuole e chi se la sente, rispettando però , e rigorosamente, tutte le regole.

Altro è il discorso ambientale. Premesso che l'impatto ambientale dei gatti è sicuramente grande, e tutto ancora da scoprire e valutare, la pressione venatoria e le sue distorsioni costituiscono ancora un problema. Gli insettivori stentano a riprendersi, i rapaci sono sempre minacciati, le specie non appetite si moltiplicano.
Le Regioni non riescono a varare calendari venatori sufficientemente rigidi e ad ignorare la pressione delle lobbies della doppietta. Questi sono problemi seri, reali, e in un forum che parla anche di ambiente non si possono ignorare.

Consiglio quindi a tutti di lasciar perdere le affermazioni apodittiche e la demonizzazione dell'"avversario", smettiamo di dipingere le figure del cacciatore violento e trinariciuto e dell'ambientalista borghese cittadino.

Almeno qui, almeno fra noi, evitiamo di ragionare per stereotipi e parliamo dell'incidenza della caccia sull'ambiente, di come aumentarne la compatibilità, se proprio ne vogliamo parlare. Alziamo il livello, per favore.


and1966 [ Dom 03 Ott, 2010 22:32 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori! (discussione Caccia SI, Caccia NO)
Continuo a leggere interventi che, a mio avviso, vanno oltre la mera critica al sistema caccia: siamo all' odio ideologico, che se ve ne fosse altrettanta quantità per altri aspetti che concorrono (almeno questa parola, concorrono, cari Marvel e bix me la farete passare, spero ..... ) a degradare l'ambiente, e che ho abbondantemente citato, vivremo non sulla attuale, martoriata terra, ma praticamente su un ecosistema perfetto e con grado di inquinamento pari a -infinito.

Devo dire con estrema franchezza che sopratutto da Massimiliano, uomo da sempre abituato ad esporre con dati e cifre i suoi argomenti, non mi aspettavo una presa di posizione piu' ideologica che ragionata sui fatti ed i numeri, a mio avviso, ma tant'è, evidentemente ognuno di noi ha i suoi pallini e le sue idee......

Allo stesso Massimiliano faccio presente, se non lo ha notato/capito dai primi miei interventi, che il sottoscritto, esattamente come Marco, non ha mai sparato un colpo in vita sua.

Certo, vedere gente come mio padre o il nonno di Marco, sottoposta a paragoni quantomeno discutibili, mi lascia alquanto perplesso., anche perchè sia la mia che di altri pro caccia non erano posizioni aventiniane come invece quelle degli anticaccia. Cioè "di qua" ho letto autocritiche, " di là" quasi esclusivamente attacchi a testa bassa. Come quelli del cervo del filmato......

Chiudo qui, definitivamente.


and1966 [ Dom 03 Ott, 2010 22:45 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori! (discussione Caccia SI, Caccia NO)
burjan ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Leggo con notevole sbigottimento questa discussione, ed invito tutti a moderare un pochino i toni. Leggo anche tante cose che sento dire da molti, molti anni. Dico la mia, se mi è concesso.

Mio padre, mio nonno materno, mio zio sono cacciatori. Mio nonno ha posseduto, per molti anni, un'armeria dentro la quale sono cresciuto. Conosco benissimo la differenza fra gli effetti di una grana piombo n. 11 e una n. 7 (corazzate).
Dai sei anni fino ai 17 ho accompagnato a caccia mio padre un sacco di volte. Ho vissuto tutte quelle esperienze, quelle emozioni. Nella caccia c'è tutto: il fascino enorme dell'alzarsi presto, dell'emozione dell'apertura, i bei vestiti, l'odore delle armi, la tecnica. Dall'altra parte, trovi ogni momento la crudeltà: dover andare a recuperare e finire l'uccellino ferito a morte, vedere altri cacciatori che violano le regole, quella vocina che ti dice dentro, ogni momento "in fondo, ammazzi per divertimento".

Un bel giorno, quella voce si è fatta forte, fortissima. Ho preso la tessera del WWF, che porto anche ora in tasca con orgoglio, e detto basta. Troppi rapaci portati a curare, troppe risate dopo un carniere pieno di "proibiti", troppa violenza. La pressione di 1.200.000 cacciatori nell'Italia dei primi anni '80 era veramente eccessiva. Raccolsi le firme nei referendum, mi giocai l'armonia familiare e la carriera politica (meno male!). Sono stato dentro quello scontro sociale e culturale fino in fondo, cosciente di essere di parte, di rappresentare il punto di vista di chi voleva cambiare il modo di rapportarsi con la natura. La maggior parte di noi ambientalisti non era il borghese di città che qui qualcuno dipinge: è una rappresentazione che mi offende e che non accetto nel modo più assoluto.


Rispondo, veramente spero a terminare, anche a te in quanto mi sento chiamato in causa.

Allora, visto che finalmente interviene uno che ha visto tutta la parabola, spero converrai con me che tu stesso hai visto, in prima persona, quella degenerazione di costume cui personalmente imputo (e credo che qui sarà la 10^ volta che lo dico....), il vero degrado della caccia: quelle 'troppe risate dietro a carnieri proibiti....ecc. ecc'.

Esatto, li' è il punto.

Si è passati da un'attività svolta come l'hai vista svolgere tu dai tuoi familiari, ad una specie di gioco al massacro. E questo secondo me è il vero punto dolente da combattere.

Ma da qui a giudicare chi va a caccia alla stregua di assassini o schiavisti (perchè in certi passaggi di qualche post non ci stiamo andando lontani, eh!), non ci sto!

Se a te offende essere considerato un borghese pantofolaio (ma credimi, insieme a gente come te che sapeva mettere i puntini sulle "i", di quei soggetti ne ho conosciuti, eccome, nei "duelli" verbali che ho sostenuto.....), figurati come debba sentrimi io nel sentire i miei avi maschi al completo considerati alla stregua di assassini distruttori. Concordo con te che un po' di moderazione, anche nelle idee, non guasti!!

Edit:
Proposta 1): concordo con Marvel sulla realistica proposta di riserve ad hoc (come in Francia, d'altronde....)

Proposta 2): ribadisco che per vedere la verità, sarei contento che la caccia fosse abolita totalmente. Cosi' poi avremo la cartina di tornasole. La prova 'provata' ..... e lì vedremo chi avrà avuto ragione.


Fili [ Dom 03 Ott, 2010 22:59 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori! (discussione Caccia SI, Caccia NO)
...io non capisco cosa c'entri il paradosso "essere contrari alla caccia"---->"mangiare carne"----->"essere ipocriti"

MANGIARE CARNE è un bisogno del corpo umano, in quanto la carne contiene proteine.

SPARARE AGLI ANIMALI IN LIBERTA' è solamente un divertimento (e che divertimento ).

Fine. Ipocrita è chi cerca giustificazioni inutili per spiegare un proprio (macabro) divertimento.

Quoto al 1000per1000 quanto scrive Massimiliano. Caccia ABOLITA, senza se e senza ma.



EDIT: stesso, identico, discorso vale per la pesca.


riccardodoc80 [ Dom 03 Ott, 2010 23:24 ]
Oggetto: Re: Dedicato a tutti i cacciatori! (discussione caccia SI, caccia NO)
Ne sò talmente poco sulla caccia che ogni mia parola sarebbe inopportuna e priva di fondamento.....quindi evito di dire la mia!

Vi invito però a seguire il consiglio del saggio Burjan, e di moderare un pò i toni!
Ogniuno può avere un suo pensiero che non deve per forza combaciare con quello del suo vicino....quindi cerchiamo di portare avanti questa interessante discussione senza per forza giudicare o colpevolizzare!



and1966 [ Dom 03 Ott, 2010 23:32 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori! (discussione Caccia SI, Caccia NO)
Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]
...

EDIT: stesso, identico, discorso vale per la pesca.


Apriamo un nuovo fronte ???

Qui mi sento chiamato direttamente in causa, perchè fino a tre anni fa avevo la licenza (ne ho 27 consecutive all' attivo.....).

Vado per cenni, se no il brodo si fa lungo. Valgono molti dei concetti esposti per la caccia (anche quelli 'loschi' ovviamente), con due fondamentali varianti.

a) Nella pesca c'è l'opzione (da me praticata per decenni, sono stato, con orgoglio, fra i primi), del "no-kill".

b) L'ambiente in cui si opera (parlo delle acque dolci) è molto piu' limitato come estensione, ed ancor piu' vulnerabile. Lì non capisco davvero (a parte i bigattinari cronici, cioè quelli che pescano con chili e chili di larve di mosca carnaria) come si possa parlare di grave minaccia a fronte di eventi come quello nel Tevere di due anni fa fra P. Felcion e P.S.Giovanni, con quintali di pesce a pancia in su ....

Ma vabbé, era solo per la precisione ...


Fili [ Dom 03 Ott, 2010 23:41 ]
Oggetto: Re: Dedicato A Tutti I Cacciatori! (discussione Caccia SI, Caccia NO)
comunque per me rimane sempre il principio del "ma se lo facessero a voi sareste contenti?!"

se vi infilzassero un amo in bocca, vi tirassero su, si facessero due risate e vi rilasciassero... vi piacerebbe? Io non credo...

Gli unici animali verso cui tollero la violenza, e la pratico anche sono le zanzare!


andrea75 [ Dom 03 Ott, 2010 23:52 ]
Oggetto: Re: Dedicato a tutti i cacciatori! (discussione caccia SI, caccia NO)
Mi avete fatto abolire dalle discussioni il calcio locale, la politica... ora non fatemi mettere nel regolamento anche il divieto di parlare di caccia e pesca...
Detto ciò, anche per sdrammatizzare un po', come Riccardo mi esimo dal trattare l'argomento... non ho esperienze dirette (anche se il mio povero nonno era un cacciatore, e allo stesso tempo l'uomo più buono del mondo) e anche se ho una mia idea, la tengo per me, proprio perché è un'idea e non una convinzione così ferma su ciò che debba o non debba essere giusto per l'umanità!
Però invito tutti a rimanere su toni civili, senza esagerare e cercando di trattare l'argomento senza tirare in ballo le persone, che come ha sottolineato qualcuno, spesso nemmeno si conoscono. Siete partiti bene, e vi ringrazio per esservi impegnati per mantenere la discussione su quei livelli, ma poi un attimino avete degenerato. Quindi cerchiamo di tornare sui livelli di partenza... se ci riusciamo... altrimenti, anche se so che a volte può costar caro, spendiamo una parola in meno. Lì per lì rode, ma poi passa... e il forum ne guadagna!
Scherzi a parte... tanto poi lo sapete... si rischia di chiudere la discussione. Allora meglio mantenerla aperta, ma trattandola come si conviene tra persone civili.

Buona discussione a tutti! E fate i bravi...




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