Comunque di fortuna ne abbiamo davvero poca, va bene l'invadenza oceanica tipica del periodo, va bene che gli affondi del getto prediligano l'Europa orientale, ma essere prima solo sfiorati dalla saccatura artica, e poi vedere che con ogni probabilità l'inserimento atlantico di Venerdì rimarrà troppo ad ovest per portare effetti decenti, un certo giramento di scatole lo crea
Poi dovremo fare i conti con un nuovo immancabile e naturale ingresso delle correnti atlantiche sul nostro continente,
che avrà anche una certa veemenza...
Quindi dal prossimo fine settimana, fino almeno al periodo pre-natalizio, sarà nuovamente l'oceano a dettare legge sul tutto il continente. Di buono c'è che le velocità zonali non sembra possano raggiungere valori eccezionali, sempre a causa di un
VP che ha scarsa propensione ad approfondimenti centrali. Di conseguenza anche il fronte polare, anche se disteso lungo i paralleli, sembra risulterà piuttosto basso di latitudine, e capace di influenzare il tempo anche alle nostre latitudini, con miti e umidi inserimenti da ovest.
Osservando i movimenti delle principali masse fredde del
VP nel lungo termine, si può sperare in una nuova rossby europea proprio nel periodo natalizio, staremo a vedere.