Comunque continua un respiro freddo provenienti dal est europeo dettato dalle correnti orientali al suolo che manterranno le temperature specie nella notte basse, inoltre prevista lunedì una -5° sopra la testa.

L'alta pressione formerà dapprima un ponte e successivamente si gonfierà raggiungendo i massimi pressori nelle giornate di giovedì 12, venerdì 13 gennaio e sabato 14 gennaio.
Tale aumento deriverà dalla spinta di una saccatura atlantica onda di Roosby che nella giornata del 16 dovrebbe entrare sul Mediterraneo occidentale.
Si tratterà di un primo cambiamento, di cui ho già parlato nei giorni scorsi, legato alle dinamiche nella stratosfera.
Anche gli spaghi cominciano a confermare il mutamento, con il rallentamento e abbassamento del flusso.




Attualmente
la struttura ad onda lunga della fascia anticiclonica estesa attualmente su tutto il Medio Atlantico si unirà alla cellula di Alta presente sulla Scandinavia sotto la spinta esercitata di un deciso rinvigorimento del VP, che acquisterà energia a nord del 50° parallelo,lasciando fuori l'europa centro merdionale.