E niente, per martedì 7 all in sulla nebbia.... piogge precedenti, vegetazione e venti assenti o deboli da ovest. Passerò la nottata fuori con le fiammelle a difendere i miei alberelli pieni di frutti. :)
.....sei in collina, difficile che geli in modo significativo.........con l'attuale stato vegetativo per fare i danni dovrebbe toccare i -2°C per almeno 2-3 ore di fila e credo che sarà molto difficile che avvenga (anche al piano).......poi con il terreno intriso d'acqua, l'eventuale gelata sarebbe molto attenuata.......
Al momentoi io temerei di più la grandine ed il vento forte........
:bye: :bye:
Giusta osservazione, ma se si verificassero condizioni da forte irraggiamento notturno il rischio di gelate intense è forte. Io ho fiducia nell'arrivo di nubi da ovest nel corso delle ore notturne e al primo mattino, incrociamo le dita, altrimenti sarebbe un disastro.
Ormai si va di nowcasting, comunque gli ultimi aggiornamenti parlano di un'evoluzione più lenta NW-SE della struttura ciclonica.
Impressionante lo sfondamento alpino nella prima parte di domani, verso le prealpi e le pianure centro orientali del nord, e poi Emilia e Toscana. Ci saranno fenomeni violenti, e la neve potrà scendere davvero in basso, specie su Emilia, ma probabilmente a quote anche collinari in alcune aree della Toscana.
Violenti probabilmente anche i fenomeni che a metà giornata interesseranno buona parte della nostra regione e delle Marche.
Dalla seconda parte della giornata e fino alla prima parte di Lunedì i fenomeni tenderanno a concentrarsi su Romagna-Marche e Appennino. Nel corso della sera e della notte la
QN scenderà molto anche sull'Appennino umbro-marchigiano, fino probabilmente a toccare l'alta collina.
In ogni caso è un'azione che non ha paragoni negli ultimi decenni, ben più intensa del più volte citato '91. Bisogna tornare indietro di 60 anni per trovare qualcosa di simile magnitudo...