Condivido quello che dici, TheDad, anche perché non è la prima volta che si discute animatamente sulla validità di famosi modelli (a cominciare da GFS) quando vengono rapportati alla realtà locale.
Per essi a volte pare che non esistano montagne, microclimi, influssi marini ed orografici.
Lo scenario che propongono nel caso specifico è alquanto inverosimile: e comunque non fanno una bella figura, poiché se dovessero ritrattare (in senso positivo per noi) confermerebbero la loro essenza ballerina, mentre invece se dovessero aver ragione nel proporre l'immensa sciroccata farebbero bene per me a non proporre più le carte a medio/lungo termine, con le quali giorni fa hanno fatto credere a moltissimi in un nuovo 1985.
Io preferisco affidarmi alle sinottiche, alla situazione isobarica effettiva, al SAT (e all'intuito) per la scala locale.
Considero invece di gran lunga importanti le mappe stratosferiche, che hanno il pregio di fornire un indirizzo generale all'andamento medio climatico riferito ad un intero continente.
p.s. attenti che un'incredibile rodanata è ancora possibile!