| Commenti |
 Re: L'Aquila: c'è chi aveva previsto tutto?
|
|
|
marvel [ Lun 06 Apr, 2009 23:04 ]
|
 |
 Re: L'Aquila: C'è Chi Aveva Previsto Tutto?
|
|
Io credo che:
-scrivere su questo o su altri forum in modo da poter conoscere il pensiero del singolo, può essere solo che costruttivo, evitando inutili polemiche e senza dare per scontato che la verità sia solo la propria.
-parlarne oggi o domani come dopo domani non fa nessuna differenza, pur conservando un rispetto sincero verso le persone direttamente interessate...che poi è lo stesso che si dovrebbe osservare nei giorni a seguire.
-La prevenzione nella costruzione e la messa in sicurezza degli edifici preesistenti... prima di tutto...soprattutto nelle aree a rischio.
-Continuare a formulare piani di emergenza in grado di fornire gli aiuti necessari nel minor tempo possibile.
-ricerca, collaborazione, e sviluppo delle nuove teorie (anche quelle dettate da un "non laureato") che offrono dati soddisfacenti. La scienza non ha limiti, il piu delle volte è l'uomo che crede di averli!
-Non si può comandare una evacuazione senza dati certi e sperimentati, la quale provocherebbe piu danni che altro....ma dare informazione, da, e verso tutti quelli che possono e vogliono decidere , autonomamente e senza eccessivi allarmismi, si! ( Il discorso di Marvel su come prepararsi ad una "possibile eventualità"...su come e dove dormire, su come posizionare il divano o la valigia chiusa accanto al comodino non fa una piega....come le autorità si devono preparare a gestire al meglio la situazione...anche il singolo può organizzarsi come meglio crede e ne ha tutto il diritto)
-In questo caso di verità ce n'era una sola e cioè quella divulgata dagli addetti ai lavori, che non prevedevano una tale catastrofe (perchè come ripetuto piu volte da molti...non prevedibile), ma non per questo si devono far tacere, opinioni differenti purchè, ripeto...non siano divulgate come eccessivi allarmismi ma solo come altre ipotesi!
"mentre scrivo c'è stata un'altra scossa abbastanza potente....e porca miseria...quanto fa paura il terremoto"
-Non conosco la persona di Giuliani e ho letto solo di sfuggita qualche articolo..e fino a quando non mi informerò meglio non potrò giudicare obbiettivamente e personalmente il suo lavoro....quindi il mio giudizio strettamente personale é ispirato dal passato in cui (a volte) l'uomo ha dovuto fare un passo indietro (accettando l'errore) per poi farne tre in avanti (scoprendo la verità)....cosa che nella storia è successa piu e piu volte.
Ora se la terra decide di fare una pausa (considerando che il mio appartamento è situato sopra la volta di una chiesa del 1500) provo a chiudere gli occhi....ma la vedo dura.
|
|
riccardodoc80 [ Mar 07 Apr, 2009 01:48 ]
|
 |
 Re: L'Aquila: C'è Chi Aveva Previsto Tutto?
|
|
Prevedere il terremoto? Non è possibile. Lo posso dire e ne sono convinto. Il nostro paese ha le carte di rischio e di vulnerabilità con indicate le zone del paese dove il rischio è maggiore. Certamente la fascia appenninica dell'italia centrale è una di quelle. L'attività tettonica del passato continua e sfocia in quella attuale. Prevedere un terremoto è quasi "possibile", ma non in tempo reale, se si vuole indicare una possibile zona, cioè sappiamo le zone a rischio(tramite le mappe). Prevedere un terremoto e sapere quando, io non ci credo. In una intervista Boschi ha detto: " era stato previsto un terremoto a Sulmona, immaginate se spostavamo la gente all'Aquila e poi il sisma colpiva l'Aquila? Una tragedia sulla tragedia.
|
|
marcogeo [ Mar 07 Apr, 2009 09:44 ]
|
 |
 Re: L'Aquila: c'è chi aveva previsto tutto?
|
|
Infatti..ed allo stesso modo è impossibile prevedere quando finirà lo sciame sismico, se finirà senza ulteriori terremoti con magnitudo maggiore o uguale a 5 (uno da 5 ne ha fatto stanotte quello delle 1.15).
Allo stato attuale delle cose non si può nemmeno escludere che vi siano altri terremoti forti, per riattivazione di altre faglie "smosse" da questo sciame energico, o per semplice movimento ulteriore della stessa faglia generante il terremoto di ieri.
Purtroppo non si escludono nuovi forti tremori, anche simili a quello di ieri :( E spero vivamente che ciò non accada, non è per impaurire qualcuno, solamente per dire le cose come stanno realmente
|
|
Icestorm [ Mar 07 Apr, 2009 13:05 ]
|
 |
 Re: L'Aquila: C'è Chi Aveva Previsto Tutto?
|
|
Noi ragazzi proviamo ad interpretare il tempo a desiderare eventi che sistematicamente non sono cove e dove vogliamo, forse è proprio questo il fascino della meteorologia, ovvero che non è una scienza esatta e di passi negli ultimi anni ne sono stati fatti tanti! Figuriamoci la geo-fisica dove a tutt'ora esistono dei studi ma delle certezze no. La concentrazione del radon, i tremori iniziali, nulla porta ad una soluzione definitiva, non credo a mio modesto parere che l'uomo possa prevedere tali eventi, scomodiamo la storia , le statistiche, ma il risultato per l'immediato non esiste, Mobilitare intere popolazioni, procurare allarmi su delle supposizioni mi pare eccessivo perchè il terremoto arriverà ma non si sa quando , dove e come e nel frattempo intere famiglie, attività produttive, i ritmi qutidiani di ciascuno verranno alterati per sempre su un idea. L'uomo esiste, la terra esiste per via dei terremoti (eventi costruttivi geologicamente parlando) e il segreto è conviverci, giocare di anticipo con la prevenzione come da anni avviene in giappone
|
|
prometeo [ Mar 07 Apr, 2009 13:22 ]
|
 |
 Re: L'Aquila: C'è Chi Aveva Previsto Tutto?
|
|
Chi ha seguito l'intervsita fatta da Vespa ieri sera a Giuliani, penso che avrà capito una cosa: lui afferma di avere messo a punto uno strumento che non è come i normali rilevatori di radon, ma fà di più elabora questo valore e poi tramite vettori e altre cose che io non ne capisco na mazza direbbe dove, quando e con quale potenza si verificherrebe un terremoto!!!Vi dice nulla?????
|
|
mondosasha [ Mar 07 Apr, 2009 13:45 ]
|
 |
 Re: L'Aquila: C'è Chi Aveva Previsto Tutto?
|
|
Salve a tutti, sono stato lontano da internet per un pò di giorni causa lavoro. Ho seguito la discussione.
La storia del Radon è vecchia almeno quanto quella della variazione del livello dell'acqua nei pozzi e del comportamento degli animali prima di un forte terremoto. Tutti fatti che possono verificarsi, ma che non è detto che si verifichino prima. La correlazione con il Radon spesso esiste, ma non sempre. A volte c'è emissione di radon senza terremoto e viceversa. Ci studiano sopra americani, giapponesi, cinesi, ma nessuno è ancora stato in grado di tirar fuori un metodo affidabile. E loro di terremoti ne hanno. Nell'ultimo in Cina ci sono state almeno 40 scosse di assestamento con magnitudine superiore a 5.0 e 100.000 morti.
Giuliani sbaglia quando insiste nel dire che può prevedere un terremoto apparendo come un moderno stregone chiuso nell'antro del Gran Sasso. Troppo facile dire dopo 90 giorni di sciame sismico dire ci sarà a breve una forte scossa. Un forumista di Lineameteo aveva aperto un topic intitolato "che sisma è?" qualche giorno prima, se avesse anche aggiunto che secondo lui ci sarebbe stato a breve un disastro, anche lui avrebbe previsto.
Giuliani ha ragione ad approfittare della ribalta per smuovere l'ambiente asfittico dell'INGV dove regnano le baronie e si fanno solo certi tipi di ricerca. Si facciano ricerche sul Radon quindi senza preconcetti costruendo una rete su tutto il territorio ad altro rischio sismico del paese.
L'unica via al momento resta quella della prevenzione. Le mappe di pericolosità sismica esistono da anni e chi vi abita sa bene che può prima o poi essere colpito da un terremoto, quindi gli accorgimenti ricordati da Marvel devo essere permanenti non estemporanei a seguito di presunti allarmi sisma.
Si faccia un piano casa serio che dia incentivi a chi rende antisismica la sua abitazione oltre che ecocompatibile. Da noi c'è il problema della messa in sicurezza dei centri storici che costa moltissimo. I soldi però ci sono per altre opere che costano moltissimo e servono a pochissimo (vedi Ponte sullo Stretto o linee ad alta velocità).
C'è comunque chi la pensa diversamente. C'è chi pretende, per non portarsi l'ombrello, che gli venga detto con precisione dove, a che ora si scatenerà il temporale e quanto pioverà.
C'è solo una strada per ora: portarsi un bell'ombrello e poi può piovere quando vuole.!
P.S. Sulla velocità dei soccorsi è andata meglio che altre volte. Vorrei che però rifletteste sul fatto che L'Aquila dista 2 ore da Roma tramite autostrada e che l'allarme lo ha dato praticamente il sisma stesso. :bye:
|
|
icchese [ Mar 07 Apr, 2009 17:54 ]
|
 |
 Re: L'Aquila: C'è Chi Aveva Previsto Tutto?
|
|
Il discorso di Stefano non fa una piega.
L'unica cosa su cui mi trovo in disappunto è che un paese moderno come l'Italia dovrebbe gestire le proprie risorse SIA per interventi di messa in sicurezza di case e centri storici SIA per le Grandi Opere di cui il nostro paese ha infinitamente bisogno (vedi Passante di Mestre o Variante di Valico sulla A1).
Quanti morti ci sono stati sul Passante di Mestre perche inadeguato al traffico d'oggi?? Molti, molti di piu che nel sisma di ieri. Anche quelle sono opere di prevenzione ed ammodernamento.
|
|
Fili [ Mar 07 Apr, 2009 17:58 ]
|
 |
 Re: L'Aquila: C'è Chi Aveva Previsto Tutto?
|
Il discorso di Stefano non fa una piega.
L'unica cosa su cui mi trovo in disappunto è che un paese moderno come l'Italia dovrebbe gestire le proprie risorse SIA per interventi di messa in sicurezza di case e centri storici SIA per le Grandi Opere di cui il nostro paese ha infinitamente bisogno (vedi Passante di Mestre o Variante di Valico sulla A1).
Quanti morti ci sono stati sul Passante di Mestre perche inadeguato al traffico d'oggi?? Molti, molti di piu che nel sisma di ieri. Anche quelle sono opere di prevenzione ed ammodernamento.
Ho citato quelle due volutamente, non a titolo di esempio! Ritengo comunque che rendere antisismica la parte d'Italia a rischio sia non una grande opera, ma la GRANDE OPERA, capace di far ripartire l'economia. :bye:
|
|
icchese [ Mar 07 Apr, 2009 18:53 ]
|
 |
 Re: L'Aquila: C'è Chi Aveva Previsto Tutto?
|
|
Buonasera
Quoto Stefano - Icchese, sul fatto dell' importanza della prevenzione e del buon costruire, elemento questo dove concretamente si puo' agire e migliorare (eh, si! :roll: ) quanto fatto fin'ora.
Le vicende connesse all' operato del Sig. Giuliani e delle sue ricerche, richiedono una informazione e preparazione al riguardo che io non ho, per cui non sono assolutamente in grado di giudicare. Tuttavia, seguendo alcuni scambi di battute sul Forum di Abruzzometeo, (dove tra l'altro sono stati postati grafici che rappresenterebbero i valori di emissione del gas radon in questi giorni riferiti a quelle zone), ho notato come questa vicenda stia alimentando timori e psicosi tra i forumisti, psicosi che vanno a sommarsi a quelle che di per se' simili eventi si trascinano dietro.
Quindi, pur plaudendo allo sforzo a 360° verso ogni tipo di ricerca che voglia migliorare le ns conoscenze e il ns stile di vita (e quella del Sig. Giuliani mi piace considerarla tale, se non altro per gli sforzi profusi dal personaggio in questione), do' ragione a chi propende per un atteggiamento prudente, almeno fin quando non verrà dimostrata la validità incontrovertibile della suddetta ricerca.
p.s.: e' appena rientrato al lavoro un mio collega di quelle zone (persona che senz'altro è una delle punte di diamante di questo team): poche ed asciutte parole da parte sua a commento dei fatti, e ringraziamenti da parte sua per la solidarietà di tutti noi. Niente lamenti e sconforti "ad effetto": solo una tristezza visibile, ma soffocata con orgogliosa dignità. Una dimostrazione della elevata valenza umana del popolo abruzzese, che mi ha reso ottimista sulle loro possibilità di rinascita.
|
|
and1966 [ Mar 07 Apr, 2009 19:05 ]
|
 |
 Re: L'Aquila: c'è chi aveva previsto tutto?
|
|
Ma le case in legno??
Che c'hanno di male???? Non potrebbero essere una buona soluzione per le zone a più alto rischio sismico???
Chiedo ai più esperti perchè sinceramente sono abbastanza ignorante in merito e non conosco nemmeno le normative che vigilino sulla realizzazione di queste strutture.
|
|
Poranese457 [ Mar 07 Apr, 2009 21:42 ]
|
 |
 Re: L'Aquila: C'è Chi Aveva Previsto Tutto?
|
|
Per chi volesse saperne di piu sulle teorie di Giuliani, questa sera è invitato a porta a porta.
Vediamo cosa offre.....!
|
|
riccardodoc80 [ Mar 07 Apr, 2009 23:01 ]
|
 |
 Re: L'Aquila: C'è Chi Aveva Previsto Tutto?
|
|
Buongiorno
Citazione da altro Forum:
L'esperto dell'Ingv a Porta a Porta: "Possiamo affermare con certezza che non è finita qui. Ci saranno molte altre scosse, con alta probabilità di magnitudo abbastanza inferiore a quella principale; possibili altre scosse con magnitudo di poco inferiore rispetto alla principale; non si escludono, però, possibili scosse con magnitudo anche più forte della principale".
1 X 2. Ha ragione Stefano, cosi' la sappiamo fare tutti la previsione.......ma per favore! :|
|
|
and1966 [ Mer 08 Apr, 2009 07:01 ]
|
 |
 Re: L'Aquila: C'è Chi Aveva Previsto Tutto?
|
Buongiorno
Citazione da altro Forum:
L'esperto dell'Ingv a Porta a Porta: "Possiamo affermare con certezza che non è finita qui. Ci saranno molte altre scosse, con alta probabilità di magnitudo abbastanza inferiore a quella principale; possibili altre scosse con magnitudo di poco inferiore rispetto alla principale; non si escludono, però, possibili scosse con magnitudo anche più forte della principale".
1 X 2. Ha ragione Stefano, cosi' la sappiamo fare tutti la previsione.......ma per favore! :|
Ahahahahhaa stupendoooooooooo!!!
Possibili nevicate a quote collinari, laddove non splenderà il sole ad esclusione delle zone ove insisterà una moderata pioggia accompagnata da vento forte tranne che in particolari punti rimasti coperti dall'orografia. Orografia che in ogni caso potrà generare temporali più o meno intensi, dipende da se state o meno guardando dalla finestra o se invece ve ne state comodamente dormendo sul divano!!!
Ma dico io... si può prendere per il sedere così la gente??????
|
|
Poranese457 [ Mer 08 Apr, 2009 07:46 ]
|
 |
|
|