Come in tutte le primavere!
Alle foci dei grandi fiumi Siberiani.
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(vedi foce dell'Ob)
Quando, partendo da Sud alle loro sorgenti, il disgelo irrompe con tutta la sua potenza di scioglimento delle coltri nevose e ghiacci continentali.
I grandi fiumi Siberiani lunghi anche 5/7 volte il nostro massimo fiume, si gonfiano di acque incontenibili che cercano un varco verso Nord sul mare artico.
Grandi lastre di ghiaccio vengono trascinate dalla corrente e come possenti arieti vanno ad impattare contro la superfice solida sempre più gelata e spessa .....
Sono passati 55 anni quando nel mio libro di scuola della 5 elementare ho letto la descrizione di questo esaltante, grandioso ed a volte terrificante ricorrente fatto.
Boati come tuoni, dighe "effimere" di gelo sovrapposto che cedono, innondazioni, gelo che si riforma sulle zone allagate a nord...
Sono stato talmete impressionato, che ancor oggi mi assale l'emozione e la voglia di essere la presente.-
Ciao,
Giorgio