Sono d'accordo. Non entro nel merito dei contenuti, ognuno vota quello che gli pare, ma è il meccanismo che non mi convince.
Attualmente l'astensione favorisce comunque il no nei referendum abrogativi. Io, da parte mia, sono secoli che avrei addirittura abolito il quorum o quanto meno l'avrei abbassato (di parecchio)... Così facendo i confronti si/no sarebbero davvero alla pari, relegando gli astenuti ad una posizione di osservatori.
Mi pare molto semplice e lapalissiano (magari a patto che i referendum vengano usati solo per questioni davvero importanti!)
Forse è un problema mio, che proprio che non riesco ad afferrare i contorsionismi all'italiana.
Ehm... spero di non aver lanciato un sasso nello stagno, considerate che comprendo più le questioni gastro-cibernetiche che quelle politico-istituzionali!!!

Saluti... e perdonatemi se anch'io invito tutti (senza impegno, ovviamente) a compiere il loro dovere.. anzi il loro diritto.