Come ipotizzato precedentemente, ecco il Final Warming, ora in atto.
L'indebolimento conseguente, su tutta la struttura del
VP, lascerà lo strato più basso, il VPT, in balia di se stesso, con probabile perdita di centralità e bilobazioni.
Come detto in precedenza, si tratta di un evento stagionale normale, che però può riservare delle sorprese se, durante la sua graduale "disintegrazione", il nucleo più freddo del VPT dovesse diluirsi prediligendo delle dinamiche direttamente meridiane.
Oppure se, come avvenuto nella scorsa stagione, dovessero instaurarsi delle ricorsività stagionali, dure da interrompere.
Comunque stagione decisamente deludente, da un punto di vista strettamente stratosferico. Praticamente è dal febbraio 2012 che la stratosfera non alza la voce.
