
Nella seconda decade, il modello americano ipotizza lo spostamento di tale asse circa 1000/2000km più ad est. I flussi di correnti diverrebbero quindi più meridiani (sempre in relazione alla forza del blocco HP), provenendo ora da nord (aria artica), ora da nordest (artica-continentale). Per cui contributo freddo decisamente maggiore.

Chiaramente esiste anche l'ipotesi del cedimento del blocco altopressorio e conseguente ripresa della zonalità medio-alta, che andrebbe quindi a compromettere parte del mese di Gennaio, come ipotizzabile con ECMWF

Soltanto ipotesi chiaramente, ma mi sembra il caso di monitorare la situazione ;)