In Valle Umbra le inversioni termiche sono letali un pò per tutto, non solo per le mimose. Qualcuna riesce a sopravvivere appiccicata alle case, ma in spazi aperti non c'è niente da fare, durano al massimo quattro-cinque anni. 
Nel nostro orto di Borroni hanno seri problemi anche gli alberi da frutta. Le varietà precoci partono sempre con grande anticipo e finiscono quasi sempre stangate. Inoltre, l'elevato tasso di umidità provoca marciumi diffusi. 
Più passa il tempo, più mi convinco che queste sono pianure cerealicole e basta.
Non ti sembra un quadro un po' esagerato?  :eek:
Anche io abito in pianura (zona aeroporto) e tutti questi problemi non ce l'ho... Parlate di minime di -10°C, ma io, in tutta onestà, non le ho mai viste. A stento arrivo a -3°C...
Vabbe' che io abito in città, ma delle volte sembra parliate del bassopiano sarmatico...
Capisco la gelata tardiva che può capitare di tanto in tanto, ma insomma, tra albicocche, pesche, fichi, mele, pere, cachi, melograni (e da poco pure mandorle e pistacchi) ogni anno va a finire che butto la roba...
Anche 'sta storia delle mimose... Boh, a Foligno è pieno. Sarà l'effetto isola di calore???