Ma già da domenica si registrano i primi segni di un cambiamento che, pur essendo a 120 ore, sembra abbastanza inquadrato dai modelli; si cambia circolazione e da correnti occidentali e sciroccali, si passerebbe a quelle continentali da nord-est. Correnti queste che, come ben sapete, sono sicuramente più fredde.
La differenza tra i modelli è in merito alla durata prevista ed eccoci ad uno nuovo scontro tra Reading e Gfs, con quest'ultimi che sembrano sposare la tesi del freddo in crescendo e reiterato per diversi giorni a differenza del primo che connoterebbe questo episodio come una "toccata e fuga".
La cosa bella è che fino a ieri la vedevano completamente all'opposto.. :confuso:
Gli spaghi, oltre a certifcare l'andamento delle temperature , così come descritto sopra, sembrerebbero sposare la tesi dell'americano. :friends:

Sulla configurazione a 500 hpa Reading e gfs vedono per lunedì notte una situazione abbastanza simile con l'ingresso dei primi freddi ( se così li vogliamo chiamare) e un'HP sbilanciata verso nord.


Anche per le temperature sono abbastanza concordi.. 8))


Le differenze. così come dicevo prima, si evidenziano sulla durata dell'episodio.
Per Reading lo sposatamento dell'alta pressione troppo in alto e troppo ad ovest provocherebbe un cambio di circolazione sulla nostra penisola con conseguente innalzamento delle temperature.

Mentre per Gfs i giochi sono tutt'altro che finiti, anzi.... 8))

Insomma, incrociamo le dita e tifiamo per gli americani, che poi quest'inverno sul medio-lungo, non è che si siano comportati così male. :amen: :yoyo: