
Quello che avvertiremo sarà soprattutto un certo calo termico, quantificabile in 4-5 gradi rispetto ai valori odierni. Valori che, finalmente, rientreranno nelle medie del periodo dopo un lunghissimo periodo sopramedia.
Da nord, però, arriverà un secondo impulso perturbato, nella giornata di lunedì 8. Scaverà un profondo minimo di pressione sul Mar Ligure, che successivamente si metterà in moto verso sud, parallelamente alla costa tirrenica.
Martedì 9 lo ritroveremo, presumibilmente, sul Golfo di Napoli

Al suo interno affluirà aria via via più fredda a tutte le quote (stimabile una -3° a 850hPa per l'Umbria), di chiara matrice artica e leggero contributo continentale. Tempo perturbato per tutti, con quota neve in rapido calo al passaggio del fronte fino a quote collinari, specialmente sull'Appennino tosco-emiliano (dove potrebbe nevicare a quote prossime alla pianura, versante emiliano) e in un secondo momento sui versanti adriatici, specialmente qualora dovesse formarsi la ritornante.
Ancora molti i dettagli da considerare, tutto il sistema potrebbe shiftare ad est, quindi con maggiore apporto freddo ma precipitazioni limitate alla dorsale appenninica adriatica, o ad Ovest, con maggiori precipitazioni ma richiamo caldo inizialmente più invadente.
Attendiamo i prossimi aggiornamenti, e benvenuto inverno. :bye: