Lo schema che ci sta interessando è ormai lo stesso addirittura da Aprile, la situazione appare dinamica per il susseguirsi di moderate fasi instabili, ma di fatto è bloccata sugli stessi schemi da 2 mesi.
In Aprile il tutto era spostato un po' più ad ovest, con gli affondi atlantici che solo lambivano le coste iberiche e che si sviluppavano per lo più in oceano; ne risultò un'onda stabilizzante di risposta, più diretta verso il centro del Mediterraneo e l'Europa. Con l'avvio di Maggio il getto atlantico ha interessato più direttamente la penisola iberica,
ponendo il Mediterraneo centrale e il centro Europa, sempre nel flusso meridionale di risposta, ma lambiti da flussi atlantici in grado di portare instabilità a tratti anche intensa.
Da qualche run ecmwf sembra intuire la fine almeno temporanea di questo schema, per un netto aumento dei valori
GPT su Est-Atlantico alle medie latitudini, che potrebbe pilotare l'ingresso diretto delle correnti atlantiche verso l'Europa e il Mediterraneo. Vedremo se verrà confermato, si tratta ancora di poco affidabili carte di lungo termine. :bye:
Il cambio di pattern auspicato nel post di inizio mese e già in atto da qualche giorno, sembra compirà un ulteriore e radicale step in ultima decade, con l'Europa occidentale finora colpita direttamente dalle linee del getto, con fasi perturbate e temperature sotto le medie, che si ritroverà invece pienamente investita dall'asse di spinta calda dell'anticiclone delle Azzorre; e, al contrario l'Europa settentrionale e orientale che di tutta risposta, subiranno gli affondi del getto, investite da saccature polari-artiche; dopo essere state lungamente interessate dalle spinte calde di risposta agli affondi occidentali del getto, con anomalie calde anche intense che diverranno, sembra, di senso opposto.
Insomma vedremo, almeno temporaneamente, schemi completamente opposti a quelli vissuti finora.
In tutto ciò la nostra penisola sarà, come è stato finora, zona di confine, con anomalie non particolarmente significative, ma sbuffi freddi dovrebbero raggiungerci verso il fine settimana, ad ora pare tra Venerdì e Sabato, specie il nord e lato adriatico, e potranno innescare una fase temporalesca anche molto intensa al loro ingresso; vedremo nei prossimi giorni, se e come ne verremo interessati.
Intanto nei prossimi giorni vedremo ancora un po' d'instabilità pomeridiana, in un contesto di tempo prevalentemente buono e moderatamente caldo. :bye: