Questa notte, l'arrivo del passaggio frontale da ovest con le precipitazioni intense ha scaraventato al suolo l'aria fredda, tramutando la pioggia in neve in tempi brevi, passando dai 4-5° a cavallo della mezzanotte, fino allo 0° intorno alle 2. Poco più a nord e a est, era presente una piccola "sacca" o "riserva" di freddo continentale che rientrando dalla pianura padana, non trovando ostacoli, si è estesa scendendo da N-W lungo il versante adriatico (romagnolo e marchigiano) , in quell'occasione c'è stata come una sorta di "pescaggio" freddo nei bassi strati da W-NW, ricordiamo però che prima della mezzanotte erano in corso le nevicate da addolcimento al nord (ER in primis) , un'indice quindi già di suo importante. Il vero miracolo, è appunto dettato da questa componente, ossia dallo scorrimento di questo FLUSSO FREDDO che ha mantenuto la COLONNA D'ARIA in condizioni ideali (vista anche l'intensità delle precipitazioni) , determinando una quasi OMOTERMIA a tutte le quote, seppur al limite con termiche non propriamente favorevoli (circa una -2° a 850hpa) , ma pur sufficienti per far calare la quota neve fino al livello del mare . Come risultato finale, la quota neve è risultata quindi ben più bassa del previsto con i tratti costieri da Rimini ad Ancona, questa mattina, avvolti da una leggera coltre bianca. Una dinamica nell'insieme imprevedibile che ha colto di sorpresa chiunque... ;)

