Ieri è stata una di quelle giornate che vai a lavorare con il sorriso....
Partito alle 7 da Vicenza mi sono diretto prima a Brescia e poi a Darzo, trentino meridionale, Valle del Chiese (un posto poco noto dove vado spesso per lavoro).
Da li nel primo pomeriggio inizia la cavalcata: risalgo la Valle del Chiese, scendo a Tione e risalgo su fino a Pinzolo, in Val Rendena. Niente neve nel fondovalle, temperature tra i 4 e i 7° in tutto il percorso.
Poi più su fino a Madonna di Campiglio, neve al suolo a partire dai 1300 m, discreto accumulo in paese (40/50 cm), T di 0°, qualche chiazza marrone di troppo, ma niente di scandaloso.
Discesa verso Folgarida e Dimaro: situazione decisamente migliore, con neve al suolo fin quasi al fondovalle (è il versante settentrionale), poi di nuovo, risalita verso il passo del Tonale.
In Val di Sole, incredibilmente, c'è neve fino a fondovalle e su tutto il versante settentrionale. Qualche costone spelacchiato si trova a sud, verso Pejo, per intenderci.
Al Tonale molta più neve di quanto credessi, 70/80 cm sicuri, tranne sul costolone sud che è SEMPRE spelacchiato (mai visto completamente bianco, davvero).
Discesa in Val Camonica, con Ponte di Legno, a soli 1200 m, perfettamente innevato e piste di alpino e di fondo tutte aperte.
Da li sopraggiunge la notte e risalgo il passo dell'Aprica (1100 m). Essendo notte non so nulla del circondario, comunque al passo c'erano senz'altro una ventina di cm di neve.
Alla fine arrivo a Sondrio che sono le 19.30.....
Il tempo per tutto il percorso è stato bianco lattiginoso, con qualche virga nevosa sulle cime più alte (Adamello, Presanella...).
Stamattina a Sondrio lo spettacolo delle Alpi Orobie, signori, molto ben innevate! Sono proprio a ridosso della città, se allungo una mano le tocco!
Ora riparto con un cliente rompiscatole alla volta di Tirano (se ho capito bene)... aspettatevi un altro reportage!
Ciao!
