Questo studio, eseguito presso il campo di prove dell'università di Birmingham ha volutamente confrontato e analizzato alcune stazioni amatoriali, i nomi che tutti conosciamo e usiamo abitualmente.
Il campo prove è stato il seguente:

Il focus di questo studio era volto a valutare l'attendibilità dei dati delle stazioni meteo maggiormente utilizzate nelle loro configurazioni base, per ogni stazione sono stati installati due esemplari, al fine di mediare eventuali errori e tolleranze dei sensori, le stazioni scelte per questo studio sono state:
Davis VP2 versione pre 2017 quindi con sensore sht11
Davis Vue
Lacrosse ws-2350
Oregon Scientific wmr200
Fine Offset wh1080 ( o pce o infiniti altri nomi)
Il confronto è avvenuto con strumentazione professionale di riferimento in capannina meteorologica Stevenson, sensore di temperatura al platino, sensori di umidità Rotronic, pluviometro Munro r100
Il processo di confronto ha avuto durata di un anno, coprendo pertanto tutte le problematiche tipiche di un utilizzo normale con installazione su prato, i risultati potrebbero pertanto cambiare drasticamente in peggio in caso di installazione prettamente urbana
La prima cosa sulla quale vorrei focalizzare l'attenzione è la termografia delle varie stazioni, si tratta di uno degli strumenti più utilizzati nella progettazione degli schermi solari professionali e permette di "vedere" problematiche relative a ristagni di aria calda, problemi di ventilazione, errori progettuali nello studio dei flussi etc
Le immagini che seguono sono state immortalate in una calda giornata estiva con scarsa ventilazione

Impressionante vero?
notiamo immediatamente l'ottimo risultato della vp2 e della Vue, la prima si affida all'ombreggiamento e alla ventilazione riuscendo a raggiungere un'ottima performance, bene anche la Vue, il corpo Iss si fa carico del grosso del lavoro di smaltimento lasciando lo schermo abbastanza fresco.
Per Oregon, Lacrosse e FinOffset il risultato è piuttosto evidente, quiesto lo sapevamo già tutti spero, mi auguro che possa essere utile però a capire, in sede di acquisto, di quanta importanza abbia una corretta schermatura per poter ottenere risultati affidabili e di quanto possa essere rischiosa la strada dell'autocostruzione eseguita in maniera approssimativa.
Se volete, nella seconda parte inizierò a postare i dati di raffronto, in caso contrario si può anche eliminare il post ;)