Castello del Matese in provincia di Caserta è il paese più vicino all’epicentro del sisma. Lo comunica l’istituto nazionale di vulcanologia. La terra ha tremato anche a Napoli, Avellino e in Puglia a Foggia e il sisma è stato avvertito anche a Roma.

A Napoli, in particolare, sono moltissimi i cittadini che hanno segnalato il sisma con interventi sui social network e telefonate alle autorità. La scossa di terremoto del quinto grado della scala Richter avvertita in tutta la Campania ha destato paura e preoccupazione a Napoli. Per molti secondi, intorno alle 18.10, i vetri hanno tremato, lampadari e pensili oscillato e si sono avvertiti scricchiolii. Molte le persone che si sono riversate in strada. Secondo quanto si è appreso, anche ad Altavilla Irpina è stata sentita in maniera forte e la gente ha preferito lasciare le abitazioni.
LE RILEVAZIONI - Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV tra le province di Caserta e Benevento ad una profondità di 10.5 Km. La magnitudo (ML) indicata è di 4.9 , l’orario le 18:08:43 italiane di oggi 29 dicembre 2013. Secondo l’USGS (United States Geological Survey’s ) la magnitudo è di 5.2 e l’epicentro 5 chilometri a Nord Est di San Gregorio. La Protezione Civile della Campania, contatta da Corriere.it, non segnala al momento danni né particolari situazioni di disagio.
I COMUNI - I comuni entro 10 chilometri dall’epicentro sono Castello del Matese, Gioia Sannitica, Piedimonte Matese, San Gregorio Matese, San Potito Sannitico, in provincia di Caserta, e Cusano Mutri, in provincia di Benevento.
Ecco i dettagli del sisma:
Magnitudo(Ml): 4.9
Data-Ora: 29/12/2013 alle 18:08:43 (italiane)
Coordinate: 41.369°N, 14.445°E
Profondità: 10.5 km
Distretto sismico: Monti_del_Matese