tuono3 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Francesco ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Cerco di essere sintetico (chiedo scusa a quanti sono allergici, ma mi viene difficile essere lanoso o cotonoso :P )!
La Calabria è la regione peninsulare più meridionale, quindi clima tipico mediterraneo (estate calda e inverno fresco).
A motivo della sua confomazione è una regione unica dal punto di vista climatico sia per l'estensione ed esposizione delle coste, sia per la conformazione orografica.
Partendo dal mare, possiamo dividere la regione in due: la parte tirrenica e la parte jonica. La prima è esposta ai venti di libeccio con mareggiate anche forti (vedete le previsioni per la notte tra sabato e domenica :shock: ), la seconda naturalmente è più sensibile allo scirocco (basti pensare di cosa è stato capace qualche giorno fa sul catanzarese). La costa si presenta frastagliata, con forti dislivelli che danno vita al vero protagonista del clima calabro: il vento. Esso soffia violento e impetuoso fino ad essere motivo di studi anche ad alti livelli di ricerca (per esempio la zona di Paola).
L'orografia la si può raggruppare in tre parti: l'Aspromonte, la Sila e il Pollino (che condivide con la Basilicata), ad esse va aggiunta la catena costiera lungo il Tirreno cosentino.
L'Aspromonte svetta sullo stretto di Messina con impennate altitudinali da paura (basti pensare ai ponti lungo l'autostrada), l'unico confronto in Italia forse è la Liguria (che non conosco bene quindi mi fermo lì). Pur essendo la parte estrema dell'Appennino e nonstante non abbia un area di sviluppo molto grande (in fondo è poco più che un monte) vanta un impianto sciistico nella rinomata Gambarie (dove Garibaldi fu ferito ad una gamba ;) )
La Sila si presenta più come un altopiano: la cima più alta (Botte Donato) non arriva ai 2000slm. Ricopre una vasta area tra le provincie di Catanzaro, Cosenza e Crotone. Sulla Sila si raggiungono temperature da paura proprio grazie alle vallate che in presenza di HP termico si trasformano in piccole steppe siberiane :freddo:
Località famose sono Camigliatello (con gli impianti sciistici) e Lorica (distesa sul lago Arvo, da qui parte la funivia che porta dritto alla vetta di Botte Donato, anch'essa munita di impianti di risalita e piste da brivido). Infine il Pollino, con le caratteristiche teste bianche (prive di vegetazione e quindi con neve sempre visibile anche da lontano, come Cosenza). Anche il Pollino (che supera i 2200slm) conosce zone di grande escursione termica: da poco è stato realizzato un progetto di monitoraggio al Piano Ruggio (1500slm) in collaborazione con l'A.R.P.A.V.: il 14/12 ad esempio, vi è stata un escursione termica di 29,5° 8)) (http://www.meteoweb.it/images/PianoRuggioRecordAssoluti.png).
Chiedo scusa se sono stato superficiale e prolisso, chiedo scusa per eventuali inesattezze che invito a colmare e concludo dicendo che in fondo la Calabria la conosco da 8 anni appena (sono siciliano) :oops:
P.S.: Magari più in là approfondirò qualche microclima interessante, o magari esporrò qualcosa sulla Sicilia (dove già nella mia Agrigento i mandorli sono fioriti da due settimane :P )