Linea Meteo

Stasera ha perso il calcio, ha perso lo sport, hanno perso tutti, altro che chiacchiere. Si sono viste scene che personalmente non vedevo da anni in un campo da calcio. Se ne sono sentite tante in TV stasera... ho anche sentito che le forze dell'ordine hanno fatto un egregio lavoro... eh sì, egregissimo... perché far arrivare allo stadio, e far entrare gente (gente...) con spranghe, coltelli, forbici, tenaglie, fumogeni, petardi, e quant'altro avevano, beh... è stato un lavorone!!! Ma complimenti!!! Beh, sì... non hanno caricato... non gliel'hanno data vinta.... e te credo, erano in 20, mentre quelli erano almeno 100 volte tanto loro, pronti ad una guerriglia. Mah, roba da matti.... ma chi l'ha preparato il servizio d'ordine, Paperino? Sta gente non merita nemmeno di uscire dal proprio paese, e noi non solo li ospitiamo, ma gli permettiamo di fare del vandalismo nella città, di entrare in uno stadio portandosi dentro di tutto, di restare per mezz'ora quasi fuori dalle recinzioni (recise), di spaccare lo stadio, tirare fumogeni contro gli altri spettatori (che ovviamente non rispondevano alla violenza), di decidere di non far disputare una partita.... tutto, gli abbiamo fatto fare tutto. Poi però impediamo ad un comune cittadino, tifoso, di andare a vedere una partita della sua sua squadra del cuore, perché deve avere la "tessera del tifoso". Ma per carità, non vado avanti, o si aprirebbe un mondo.... Vergogna. Già, vergogna... non c'è altro termino per definire la serata.

No, ma dico..... ma questo elemento lo facciamo rientrare comodamente a casa sua?



Magari chissà, dopo che insieme ai suoi amici ha distrutto ed incendiato il suo pullman, gli paghiamo il viaggio di ritorno in aereo, in business class...

Non ho visto quello che è successo in TV, ma non mi meraviglia leggere di queste cose.

Gli ultras del calcio furono il principale bacino di reclutamento degli squadroni della morte serbi durante la guerra degli anni '90.

Io toglierei il riferimento agli zingari, capo, non mi sembra molto politically correct.....

Mah, probabilmente hai ragione, non è corretto... lo tolgo per rispetto della parte buona del popolo serbo. Ma per il resto mi spiace, ma non trovo termini o aggettivi per descrivere quella gente. Ma non centra niente la politica, me ne strafrego della politica... e non mi parlate nemmeno di ultras, a quelli del calcio non gliene fregava una beata pippa. Erano impegnati ad esporre i loro striscioni di indipendentismo



a bruciare bandiere....



e di fare violenza gratuita, LIBERAMENTE!



Ripeto: quella gente, che si dice fosse pure segnalata, non doveva entrare nello stadio e tanto più in Italia. STOP.



Sembreranno messaggi da razzista, ma stasera credo che chi fosse davanti al televisore, o ancor di più, allo stadio, lo sia in parte diventato per forza maggiore.

Io sarò troppo dietrologo, ma davvero mi riesce difficile pensare che non si potesse fare nulla per evitare questo scempio. prmesso che i tipetti delle foto eran reuci da un'altra 'performance' appena una settimana fa in casa loro, mi meraviglio di tutte quelle mancanze da te citat, Andrea, sopratutto pensando che Genova non è città purtroppo nuova a tumulti, calcistici e non.
io, con tutto il rispetto, a Genova ci giocherei una partita con Germania o Faer Oer, che per aspetti diversi mi farebbe star piuttosto tanquillo, non con chi ha pure dei facinorosi al seguito .....

Dai Andrè, non è questione di Serbi o non Serbi... non dico ogni domenica, ma troppo spesso allo stadio ci sobo scene simili... dai "buuu" razzisti alle coltellate...

Non è di troppo tempo fa il "puttanaio" al Massimino di Catania... 2008? :blink: Allora che facciamo, cacciamo via tutti?

Ripeto, come esistono (purtroppo) mafia, omicidi, violenze, rapine, truffe, esistono anche gli imbecilli degli stadi.

Purtroppo, ancora, dobbiamo conviverci. Facciamo il possibile per combatterli, ma siamo in fondo coscienti che eliminare questa piaga è impossibile o quasi. Non è un problema italiano, è un problema MONDIALE.

il problema Fili, è che questi, autoctoni o alloctoni che siano, mi sempra che stanno sempre più "a pijà pelo", nel senso che alzano smisuratamente la cresta, a fronte della ns rassegnazione. Ricordiamo che a Roma lo scorso anno si è avuta pure una dura guerriglia urbana in occasione del derby, con una mamma e i suoi due gemellini vittime del rovesciamento dell' auto! :shock: .
Ma finchè non si usa la mano pesantissima nel punire questi atti (per me andrebbe bene anche l'estensione del 41bis agli autori acclarati di detti atti), ce li ritroveremo sempre periodicamente davanti ......

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Dai Andrè, non è questione di Serbi o non Serbi... non dico ogni domenica, ma troppo spesso allo stadio ci sobo scene simili... dai "buuu" razzisti alle coltellate...

Non è di troppo tempo fa il "puttanaio" al Massimino di Catania... 2008? :blink: Allora che facciamo, cacciamo via tutti?

Ripeto, come esistono (purtroppo) mafia, omicidi, violenze, rapine, truffe, esistono anche gli imbecilli degli stadi.

Purtroppo, ancora, dobbiamo conviverci. Facciamo il possibile per combatterli, ma siamo in fondo coscienti che eliminare questa piaga è impossibile o quasi. Non è un problema italiano, è un problema MONDIALE.

Ti risulta che negli ultimi anni (o decenni) ci siano mai stati casi in cui non si è potuta disputare una partita? Lo so che la violenza nel calcio c'è sempre stata, e sempre ci sarà (soprattutto se le misure si prendono facendo fare tesserine), ma la situazione di stasera è stata paradossale, e non ha precedenti. Basta che ti leggi le dichiarazioni dei protagonisti o comunque i vari commenti sulla serata...
Il problema non è mondiale... in Inghilterra una cosa del genere non sarebbe successa... ci vuoi scommettere?

andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Il problema non è mondiale... in Inghilterra una cosa del genere non sarebbe successa... ci vuoi scommettere?

In Inghilterra avevano (ed hanno) gli hooligans... e stai tranquillo che "scene" come quelle di Catania, se succedessero in Inghilterra, nemmeno le verremmo a sapere.

Vero è che le partite non vengono sospese, ma spesso vengono giocate "a forza", come si è provato a fare anche stasera.

Secondo me serve decisamente maggiore fermezza nel colpire i colpevoli. Detto questo, non darei nemmeno troppo risalto all'"evento" di stasera...si rischia solo di ottenere l'effetto contrario..

E poi oh, voi mette? 3-0 a tavolino... e quando glieli facevamo 3 razzi ai serbi!? :mrgreen: :mrgreen:

Ah non le avremmo sapute no... se i serbi avessero messo a soqquadro Londra, come oggi pomeriggio hanno fatto con Genova, avremmo visto gli spalti degli ospiti vuoti. E' questo l'assurdo.... poi certe cose è normale che succedano.

andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ah non le avremmo sapute no... se i serbi avessero messo a soqquadro Londra, come oggi pomeriggio hanno fatto con Genova, avremmo visto gli spalti degli ospiti vuoti. E' questo l'assurdo.... poi certe cose è normale che succedano.

Andrè gli incidenti di Catania avvennero FUORI dello stadio... scene simili accadono in Germania, Spagna, Inghilterra... solo che ovviamente il risalto che si da è enormemente minore rispetto a quando accadono in Italia.

Concordo con te che certa "gente" non andrebbe nemmeno fatta avvicinare ad una città, ne tantomeno ad uno stadio... ma questo è come dire che "dobbiamo debellare la fame nel mondo"... purtroppo con certe piaghe bisogna convivere e cercare di limitare i danni.

Purtroppo, stasera non ci siamo riusciti :(

Raga, il problema è uno.... Che qu diamo troppo risalto ad un gioco che in fin dei conti non è altro che una palla che rotola sull 'erba :( capite bene che questi hanno utilizzato l'evento per farsi riconoscere e ci sono riusciti. Sabato scorso al gay praide a Belgrado gia ci avevano provato ma l'incontro con l'italia era un occasione troppo ghiotta per farsi notareda tutta L'Europa....
Riallacciandomi ad Andrea credo che comunque certe persone senza dire da dove vengano ce lo hanno nel dna certi comportamenti.....
Scagli la prima pietra chi ieri sera durante gli eventi non ha detto" sti zin...i" dai!
Più che altro mi auguro che sia il primo e ultimo episodio :bye:

Prometeo dice una cosa giusta: IL CALCIO, IN QUESTO EPISODIO, NON C'ENTRA NULLA.

Nel senso che questi non erano tifosi...ultras...ecc... ma solamente degli imbecilli che volevano farsi notare, probabilmente per propaganda politica a sfondo nazionalista, ed hanno scelto Marassi con luogo migliore per avere visibilità. E purtroppo ci sono riusciti.

Però non facciamo di tutta un'erba un fascio, il calcio e le "risse nostrane" sono altra cosa.

Piuttosto preoccupiamoci di capire COME ABBIANO FATTO QUESTI TIZI AD ENTRARE A MARASSI armati di spranghe, cesoie, razzi, petardi e bombe varie. :x :x :x

prometeo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Raga, il problema è uno.... Che qu diamo troppo risalto ad un gioco che in fin dei conti non è altro che una palla che rotola sull 'erba :( capite bene che questi hanno utilizzato l'evento per farsi riconoscere e ci sono riusciti. Sabato scorso al gay praide a Belgrado gia ci avevano provato ma l'incontro con l'italia era un occasione troppo ghiotta per farsi notareda tutta L'Europa....
Riallacciandomi ad Andrea credo che comunque certe persone senza dire da dove vengano ce lo hanno nel dna certi comportamenti.....
Scagli la prima pietra chi ieri sera durante gli eventi non ha detto" sti zin...i" dai!
Più che altro mi auguro che sia il primo e ultimo episodio :bye:

Ecco, bravo Matteo!

Sta gente sono giorni che stanno creando casini primi in casa propria (vedi l'episodio delle violenze al Gay Pride) e poi come ora a seguito della nazionale calcistica serba.
E' una protesta politica bella e buona, il calcio c'entra solo perchè è un episodio avvenuto intorno ad una manifestazione sportiva.
La colpa è sicuramente da attribuire alla polizia serba che non aveva avvertito le autorità italiane riguardo questi elementi ma la colpa è anche dei controllo all'interno dello stadio che non avevano bloccato persone più che armate.
Il razzismo non c'entra nulla, qui non si attacca la razza serba ma solo quei 1500 idioti venuti in Italia con intenti che con tutto hanno a che fare tranne che con lo sport!

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Prometeo dice una cosa giusta: IL CALCIO, IN QUESTO EPISODIO, NON C'ENTRA NULLA.

Nel senso che questi non erano tifosi...ultras...ecc... ma solamente degli imbecilli che volevano farsi notare, probabilmente per propaganda politica a sfondo nazionalista, ed hanno scelto Marassi con luogo migliore per avere visibilità. E purtroppo ci sono riusciti.

Però non facciamo di tutta un'erba un fascio, il calcio e le "risse nostrane" sono altra cosa.

Piuttosto preoccupiamoci di capire COME ABBIANO FATTO QUESTI TIZI AD ENTRARE A MARASSI armati di spranghe, cesoie, razzi, petardi e bombe varie. :x :x :x

Ma infatti guarda che io ho aperto il topic per sottolineare questo... denunciando proprio come questi elementi siano potuti intanto semplicemente ENTRARE, dopo che nel pomeriggio avevano già creato disordini, spaccato vetrine, incendiato cassonetti e non per ultimo, fatto una AGGRESSIONE al pullman della loro squadra gettando fumogeni e petardi all'interno, e costringendo il loro portiere a non disputare l'incontro. Ecco, tutto ciò, non era sufficiente per rimandarli a casa??? Ma dico io... poi vai in TV a dire che "siamo stati presi alla sprovvista?". Ma sprovvisa de che? Questi già 1 settimana fa avevano creato incidenti e casini a casa loro... ma sprovvisti di cosa? Era meglio dire "eravamo impreparati, non sapevamo come gestire la situazione, abbiamo preferito rinchiderli nel loro settore dello stadio, sperando in qualcosa....". Ecco, avrei preferito questo.... oltrettutto, come hai detto bene tu, sono stati fatti entrare con delle ARMI, quando 2 domeniche fa, a Civita Castellana, a vedere il Perugia, chiedevano di svuotare le tasche da spiccioli e accendini. No dico...

Eloquente e quanto mai azzeccato il titolo della Gazzetta di oggi:



Su via, non mi fate i paragoni con le vicende di casa nostra... sta cosa ha dell'assurdo, e che io mi ricordi, non ha precedenti.

Gli imbecilli sono ancora un'altra categoria.
Questi sono fuorilegge pericolosi. Serbi, croati, svizzeri, inglesi o catanesi poco importa. Certe figure orbitano da sempre intorno al mondo del calcio e a volte hanno fatto comodo a società conniventi che li hanno tollerati e persino mantenuti per riempire gli stadi in casa e in trasferta. Altre volte si sono insinuati (come in questo caso) per avere un palcoscenico ben illuminato. Comunque sono delinquenti. E se la scusa per delinquere è ancora una volta uno spettacolo sportivo, per quanto incolpevole, quello spettacolo va rivisto e non ci sono storie.

Non sono tollerante in senso generale e i buonismi e le scusanti non hanno spazio in vicende come queste. Tolleranza zero. Repressione con le buone (prevenzione, stadi chiusi e isolamento dei teppisti) e con le cattive (botte vere, interventi antisommossa appropriati alla feccia che hai davanti, arresti confermati, galera e anche peggio se serve...).

Se poi penso che stavolta non era un "Mimmo" nostrano quello a cavalcioni della recinzione ma uno che magari fino a qualche tempo fa tagliava gole addestrato in campi militari.....beh, nè lui nè altri dovevano entrare allo stadio. Altro che zingari. Quelli facevano guerriglia da professionisti e come tali andavano trattati. Ne hanno arrestati 17.
Era dal pomeriggio che mettevano a ferro e fuoco la città. Perchè sono arrivati allo stadio? E perchè il questore di Genova stamattina è ancora al suo posto?

Non c'è speranza: ogni episodio per quanto esecrabile e grave non segna mai una svolta definitiva. Ci sarà un motivo...