Il titolo del post però lo dedico al Brenta, un gruppo dolomitico che adoro particolarmente anche e soprattutto d'estate, che dirimpetto ai non meno maestosi Adamello e Presanella, ha fatto da magnifico scenario alle nostre scorribande sciistiche. 8))
Consentitemi di postare uno scritto di Luca Visentini su questo gioiello della Natura:
"E’ grande e mutevolmente bello il Brenta. A volte lo si scorge da lontano ed è preciso. Poi si giunge ai suoi piedi e lo si smarrisce. Bisogna camminare e si manifesta: una catena di castelli, contegnosa e sconquassata. Sfoggia bastioni e il lusso di torri eccessive ma concede anche linee più accomodanti. Bisogna pazientare e girare, una quinta e una scena dopo l’altra, per raccapezzarsi. E’ tanto grande e facile a cambiar meraviglie che l’uomo in cammino stenta a capire come il posto in cui si trova in quel momento sia rapportato al resto della struttura. Perseveranza, passi curiosi, studio, mai una cima sola e mai un sentiero solo gli sveleranno il gruppo. Non si creda, con la fretta e il pregiudizio turistico, di poterlo comprendere. Ci vuole un placido desiderio e ci vuole tempo. Non si visita una piccola fortezza ma un mondo fortificato dalla natura. Non una montagna ma un’estensione di montagne. Non ci si appresta ad una gitarella ma ad introdursi in uno stupefacente labirinto (...)” e poi: "Non c'è pulpito, non c'è panorama di vetta che possa contemplare il tutto. Sono qualità rarissime, non limiti. (...)"
Ed ora la parola alle foto.
Si proveniva da quella settimana sciroccosa che tanta neve portò sopra i 1600 m. Ora spirava un po' di tramontana, con neve fresca che teneva egregiamente sopra notevoli spessori preesistenti... Sui crepacci del Grostè si arrivava anche ad accumuli di 4-5 m.
Partiamo dalla zona Pradalago:
Primo colpo d'occhio sul Brenta, Crozzon e Cima Tosa
Cielo azzurrissimoooo
Giudicate voi questi accumuli
Vento sulle creste
Eccoci al Grostè, vista sulla Pietra Grande
La zona crepacciata
Cima Grostè
Guardando verso la Val di Non e le alpi di confine
La Presanella
e l'Adamello, col suo ghiacciaio
Le comodissime piste del Grostè con lo sfondo dell'Ortles e della zona Pradalago
Qui all'Orso Bruno (Monte Vigo) sopra Folgarida
Quinte rocciose della catena settentrionale del Brenta
Panorami dallo Spinale
Vista su Cima Brenta, Mandron, Cima Grostè
Tutti i pericoli valanghe
Eccone una staccatasi da una cresta sommitale:
Ancora un panorama su Grostè e Pietra Grande
Crozzon e Tosa giocano a nascondino
La serie pannosa... :love:
... con uno scialpinista e cane al seguito...
... ancora l'Adamello
Esercitazione di soccorso alpino
Lo yeti del Brenta :P
Il venerdì, con inizio di qualche instabilità
Sbraco totale sulle sdraie presso il bel Rifugio Graffer
Brenta e nuvolette tra le quinte ci salutano.
Finale con zoom dedicato a Sua Maestà Crozzon di Brenta ed alla Regina Tosa con la sua placida supremazia
:smile: :bye: