E' appena uscita la classifica 2014 delle province italiane in base alla qualità della vita stilata dal Sole 24 Ore (in modo assai discutibile, secondo me, ma sorvoliamo per il momento :censored: ).
Ora, siccome una delle sottoclassifiche riguarda un fantomatico "Indice climatico (diff. gradi Tmax - Tmin)" con vittoriose province del Sud vicine al mare e in fondo classifica quelle nell'entroterra del Nord, volevo sapere da voi quale sarebbe il criterio corretto per mettere in fila le province. Giorni di sole meno giorni di nebbia e pioggia? Scostamento dai 18 gradi? Oppure?
Esistono alcuni indici di "stress termico", come l'Heat Index che è un valore dipendente da temperatura ed umidità rilevati (contemporaneamente) ed esprime appunto lo stress termico, il famoso "indice di calore", subito dal corpo. Si usa solitamente in estate.
Adesso non so su cosa abbiano basato i loro calcoli quelli del Sole24 ore, è chiaro che ad una minore differenza tra temperature massime e minime, cioè ad una minore escursione termica, corrisponda un maggior benessere fisico.... questo per tutti tranne che per i meteofili, è chiaro! :mrgreen:
Da un punto di vista climatico mediamente le persone gradiscono più situazioni caldi o comunque miti piuttosto che climi rigidi o nevosi: ne va da se che località marine e meridionali possano ottenere valori più alti di un ipotetico "Indice climatico".
Ripeto, discorso forse valido ma non per il 99% dei frequentatori dei forum meteo! :boing: :boing: :snow: