E' una pia illusione pensare che una società civile sempre più invecchiata, egoista, con meno tempo disponibile e (senza tema di essere razzista) con una percentuale sempre maggiore di persone non legate al territorio, possa praticare su larga scala questo tipo di raccolta. Se qualcuno di voi ha provato a farla sul serio, ne avrà constatato l'impegno e la gravosità.
La gente va obbligata ed educata. All'inizio a "bastonate", poi viene spontaneo. Qui la fanno vecchi e bambini, sono sempre di più i quartieri dove è obbligatoria e con i cassonetti personalizzati. Personalmente la faccio da sempre, plastica, vetro e indifferenziato. E non sudo mica!
Vecchi? Bene, c'hanno un sacco di tempo libero. Mio nonno ha 90 anni e la fa, è anche un passatempo.
Egoisti? Allora ci vuole il bastone più grosso.
Extracomunitari? Si adeguino alle abitudini dei padroni di casa, sennò per Tripoli sempre dritti ...
E poi l'impegno e la gravosità? Io non ce la vedo! A Perugia facevo plastica, vetro, organico e indifferenziato. Ora, come detto sopra, plastica, vetro e indifferenziato. Tra poco inizierà l'organico nella mia zona. Ho una casa da 75 mq, i sacchetti sono più piccoli, stanno tutti sotto al lavandino. Per l'organico prenderò un secchiello di quelli piccoli. Una volta a settimana o due prendo i miei 3 sacchetti (sono di più come numero, ma il volume è sempre lo stesso!) e vado ai cassonetti che sono sotto casa ... 5 minuti netti.
Certo, ci vuole organizzazione del comune, non puoi chiedermi la differenziata e mettermi i cassonetti sparsi qua e la e lontani 2 km da casa ... questo si.
Se la mettiamo così allora arrendiamoci a tutto, al malgoverno, alla corruzione, all'egoismo ... mi dispiace ma stavolta non sono d'accordo! ;)
P.S: possiamo anche dare un'alternativa. Chi differenzia ha una tassa rifiuti più bassa, chi non differenzia lo sfracasso di tasse. :D