Messaggi: 8562 Località: Foligno - periferia sud - 219 m.s.l.m
Ven 16 Mar, 2007 08:41
L'invasione artica è ormai una realtà, stamattina tutte conferme.
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che ipotizza un maggiore spostamento verso ovest con possibilità di minimo o subminimo tirrenico.
Nelle linee generali, il tutto funzionerà con una irruzione iniziale, legata al minimo in formazione sulla pianura padana e in rapido spostamento verso SE.
L'aria fredda, come ha detto Alessandro, rimbalzerà contro le Alpi; solo al centro-sud ricadrà verso il suolo. A 5500 metri viene giù dritta come un masso, ma per avere effetti in termini di nuvole dovrebbe spostarsi di qualche centinaio di km a W anche più in basso, per nuvole e piogge quel che conta succede fra 1200 e 2500 metri, non ci sono cavoli. Qualche speranziella in questo senso ECMWF la dà, speriamo bene.
Noi saremo al limite dell'area interessata dalle precipitazioni, che non a caso stamattina i meteogrammi danno di breve durata anche se violente, ma più probabilmente dentro che fuori. Poi, da mercoledì, si formerà una depressione circolare e poco evolutiva con scarsi contrasti, in grado di durare qualche giorno e forse anche di scongiurare il rischio di gelate: temporali marittimi e forse (forse) acquazzoni dal Tirreno, stavolta a carattere nevoso a tutte le quote ma molto sparsi e con accumuli ridotti o nulli.