Nella misura della temperatura si può dire sia più importante la schermatura che il sensore stesso, nell'umidità è un po' più complesso
Comunque bel contributo con questi dati Mauro :bye:
Grazie Eugenio, detto da un esperto in sensori come te è un onore ;)
concordo perfettamente su quanto affermi, umidità e precipitazioni sono ancora a tutt'oggi i parametri più difficili per la strumentazione, soprattutto in ambito amatoriale:
i sensori di umidità non saranno mai estremamente precisi, se non sottoposti a calibrazione, e comunque, anche questi ultimi hanno bisogno di una costante e meticolosa taratura annuale per poterne mantenere inalterate le caratteristiche di precisione, cosa che non avviene con la temperatura o perlomeno non con la stessa importanza.
a livello professionale la cosa non è di per se problematica, solitamente si utilizzano due sensori, quando uno va in calibrazione l'altro resta in funzione e così via, la calibrazione richiede l'utilizzo di camere climatiche, cose certo non alla portata di noi appassionati.
È anche vero che pure i sensori amatoriali, perlomeno quelli di buon livello, vedi Sensirion, Silicon Labs e compagnia prevedono una procedura di "reset" che li riporta allo stato iniziale sopratutto dopo lunghi periodi di esposizione ad aria satura e conseguenti errori di lettura, ma purtroppo anche tale reset non è alla nostra portata, perlomeno nella maggior parte dei casi, la fase di "cottura" del sensore richiederebbe che esso venga dissaldato dal circuito che lo ospita, cosa di certo non facilmente eseguibile dalla maggior parte di noi :(
Anche il pluviometro, assieme al sensore di umidità, fa parte della fase critica della metrologia applicata al nostro settore, è vero che i pluviometri professionali, vuoi per le tolleranze strumentali, vuoi per la qualità dei materiali e della calibrazione iniziale, riescono a garantire prestazioni paragonabili ad un manuale di riferimento, resta comunque inadeguato ed ancora irrisolto il sistema di rilevamento ancora basato sulla bascula meccanica.
CI sono stati tentativi di utilizzare differenti tecnologie, alcune delle quali anche interessanti, come quelle ottiche o a pesatura meccanica, ma sono ancora tecnologie molto costose e relegate ad usi prettamente professionali.
Ecco, come sempre sono stato prolisso e noioso :inchino:
:bye: