Messaggi: 7113 Località: Gubbio
Mer 31 Lug, 2024 13:07
Intanto vedremo cosa si concretizzerà sul fine settimana, step indicato ormai da giorni come buono (si fa per dire) per un transiente passeggero.
Comunque sia, un passeggero che si lascerebbe dietro blande , molto sfumate, anomalie negative di geopotenziale sul Mediterraneo (Basso Tirreno/Canale d'Otranto/Ionio/Egeo/Sirte) ancora buone per innescare un po' di termoconvettività a ciclo diurno lungo la dorsale appenninica e pedemontane.
Nel contempo, però, prende piede quel tipo di circolazione già ipotizzato (quella migrazione da Scandinavia a Groenlandia e quell'assetto da WR3). Anche qui c'è un però: non mi sembra una circolazione definibile pattern o regime stantio.
Nuovi impulsi di vorticità positiva dal Labrador/Baffin andrebbero a chiudere, almeno in parte, l'anticiclone sulla Groenlandia, alimentando una circolazione depressionaria più estesa, con aumento del gradiente latitudinale e delle velocità zonali. Che potrebbe significare? Che L'Azzorre potrebbe allungarsi e dare il la ad una situazione ibrida e successivamente (qui sforziamo nel lunghissimo) - chissà! - gonfiarsi e dare la stura a qualche scivolo più deciso da nordovest.
Un'occhiata anche ad eventuali vortici "impazziti" in Atlantico (TLC).
Chiaro che anche se ibrido sarebbe una situazione di persistenza, ora che le fasce subtropicali tengono a bada quel che di polare sta sopra.
Qua le ENS di 3 modelli sul finire della 1' decade che prospettano all'unisono la tendenza sinottica descritta.
