Domani ancora isolati rovesci in ingresso dall'Adriatico fino al pomeriggio, in seguito, grazie a Dio, miglioramento generale del meteo su tutte le zone colpite dall'alluvione.
Weekend che dovrebbe garantire una pausa abbastanza stabile grazie alla curva anticiclonica delle correnti, seppur ci troveremmo ancora, tecnicamente, in una situazione di lacuna barica.
Poi, come diceva Leo, da lunedì 23 nuovo peggioramento di stampo prettamente atlantico quindi con correnti libecciali. Si spera, dunque, che rimangano abbastanza in ombra i settori adriatici centrali, mentre risulteranno colpite vaste zone del centro-nord e parte del sud.
In seguito Oli ha descritto alla grande la sinottica che si verrà a creare che, per usare schemi noti, sarà contraddistinta da NAO e SCAND negative, quindi
HP tra Groenlandia ed Islanda ed invece
LP sulla Scandinavia.
SCAND- che nel corso della settimana evolverà sempre di più verso uno schema EUL, quindi con una bassa pressione comprendente il grosso dell'Europa centro-settentrionale.
Qui sotto un paio di carte per dar l'idea della transizione.
Probabilmente mancherà quella spinta decisa dell'
HP in oceano (a causa della cronica mancanza di vorticità tra Terranova ed Artico canadese) che avrebbe permesso un ingresso franco polare-marittimo sulla penisola.
Comunque, quasi certamente correnti instabili sud-occidentali continueranno ad interessare la penisola con la possibilità di nuovi passaggi perturbati entro fine mese.