Il primo step già da giovedì sera/venerdì notte, dove i primi sbuffi freddi incontreranno il prefrontale di matrice africana e ci sarà energia a palate per fenomeni severi, soprattutto sulle coste di Toscana e Lazio, CAPE e vento in quota non lasciano spazio a molte interpretazioni:
A seguire come detto per tutta la giornata di venerdì la perturbazione da ovest muoverà molto lentamente lasciandoci nel richiamo caldo-umido, poi dalla sera di venerdì potrebbe scendere il fronte freddo vero e proprio con relativo crollo termico e instabilità post frontale al seguito
Per l'Umbria da tenere d'occhio secondo me venerdì nella sua totalità perche potrebbero formarsi v-shape persistenti alimentati anche dal mare caldo di questo periodo, e dove colpiranno faranno parecchio male.