Azione piuttosto "strana" per il periodo, solitamente dovremmo osservare il momento di maggiore accelerazione e approfondimento del VP, con i nuclei di maggiore vorticità concentrati in sede polare. E invece il VP sta per andare letteralemente in pezzi; inutile dire che gli effetti di questa azione sono destinati a farsi sentire a lungo.
Ma andiamo ad analizzare più dettagliatamente la situazione e le prospettive attraverso le carte.
L'attacco al VP è già in atto, siamo già in fase di avvio dello split, una triplice, potente e sincronizzata azione calda punta il cuore del polo nord...
i lobo siberiano e canadese vengono separati da un potente anticiclone polare, le masse gelide che compongono il lobo siberiano cominciano a muoversi in senso antizonale, verso l'europa, mentre il vecchio continente è già sotto l'azione di una profonda saccatura artico marittima, spinta verso sud dalla stessa azione calda azzorriana che in congiunzione con quella aleutinica, ha generato lo split...
le masse d'aria fredda siberiana giunte ad ovest, s'innestano nell'ampia struttura depressionaria che interessa l'europa, approfondendo e raffreddando tutto il sistema, mentre continua l'azione calda verso il polo, alimentando la struttura anticiclonica polare e le spinte antizonali che ne derivano.
Ne conseguirà un lungo periodo perturbato e freddo per il vecchio continente, destinato a durare molti giorni, evento major, senza se e senza ma. La morsa invernale abbraccerà più parti del nostro continente a più riprese...
Per quanto riguarda la nostra Italia, dovrà fare i conti anch'essa con più episodi di maltempo, con buone probabilità, specie per il nord, di dover affrontare una fase fredda e nevosa. Ma è presto per entrare nei dettagli, l'evoluzione di azioni di questo tipo assai difficile da prevedere, per ora ci limitiamo a dire che sarà un lungo periodo perturbato e che una prima fase fredda potrebbe interessarci intorno al 3-5 Dicembre.
La carta più promettente da questo punto di vista è la 144h di ukmo, che lascia presagire una reiterata azione fredda retrograda, con un blocco anticiclonico assai forte ed esteso, carta assolutamente impressionante a vedersi...
Certo se un'azione simile si fosse sviluppata più in la con la stagione, con l'ulteriore netto raffreddamento delle zone orientali, avremmo avuto a che fare con un'azione continentale tostissima, con termiche assolutamente gelide in gioco, ma non si può avere tutto ;)
Si apre un lungo periodo assai interessante, con il passare dei giorni e l'aumento dell'attendibilità modellistica, andremo ad analizzare più approfonditamente le prospettive per il nostro paese.
Buon inverno a tutti voi!