Il ritratto del clima del XXI secolo


Titolo: Il ritratto del clima del XXI secolo
E' meteosvizzera di oggi. Ci piaccia o no, è così. Secondo la Coldiretti, la Calabria è diventata la regione più piovosa d'Italia.

grande

Titolo: Re: Il ritratto del clima del XXI secolo
E pensare che ricordo ancora benissimo i moniti dei climatologi, che anni orsono decretarono la quasi sicura desertificazioni delle due isole maggiori e dell'estremo sud peninsulare.
Oggi sembra tutto l'opposto...e le zone che rischiano di più sono l'ex fertile nord-ovest....e il folignate... :mrgreen: :bye:

Titolo: Re: Il ritratto del clima del XXI secolo
zerogradi ha scritto: [Visualizza Messaggio]
E pensare che ricordo ancora benissimo i moniti dei climatologi, che anni orsono decretarono la quasi sicura desertificazioni delle due isole maggiori e dell'estremo sud peninsulare.
Oggi sembra tutto l'opposto...e le zone che rischiano di più sono l'ex fertile nord-ovest....e il folignate... :mrgreen: :bye:


E', si, mi ricordo, come fosse ieri, il mitico Baroni e Caroselli che parlavano, all'inizio anni '90, di una desertificazione in atto, con meridione ad alto rischio.
Il problema, secondo me, è che i meteorologi dovrebbero fare i meteorologi, i climatologi, invece, occuparsi di clima, cioè di storia del clima.
E' impossibile fare delle previsioni climatiche basate su tendenze di pochi anni. Dire oggi che si va verso la tropicalizzazione ha lo stesso valore di quello che dicevano a proposito della desertificazione degli anni '90 o della glaciazione degli anni '70... solo chiacchere al vento.
Possibilissimo che tra qualche anno il nordovest si trovi nella situazione opposta di quella attuale.
D'altronde il clima non è regolare, non lo è mai stato e non lo sarà mai.
Se in Piemonte non crescono le palme, o i fichi d'India, se non vi troviamo foreste lussureggianti o steppe semidesertiche, ci sarà un motivo?
Evidentemente il clima locale, con le sue caratteristiche e irregolarità ha forgiato la flora e la fauna locale, la variabilità della circolazione atmosferica sottopone le zone più particolari a stress climatici periodici, e il NW, racchiuso com'è da un arco di alte montagne, è uno di questi posti.
La stessa variabilità si manifesta, in maniera diametralmente opposta, sul nostro meridione (naturalmente questodiscorso vale per tutti i posti della Terra)
Se poi all'uomo, con le sue attività, in primis con l'agricoltura, faccia comodo un clima regolare anno per anno... bhè, questo la natura non può garantirglielo in nessun posto al mondo e in nessuna epoca.
:bye:

Profilo PM  
Titolo: Re: Il ritratto del clima del XXI secolo
D'accordo con tutti e su tutto. La mia era una considerazione rivolta al presente ed al passato prossimo. Lungi da me prevedere con tanta superficialità il futuro.

Titolo: Re: Il ritratto del clima del XXI secolo
burjan ha scritto: [Visualizza Messaggio]
D'accordo con tutti e su tutto. La mia era una considerazione rivolta al presente ed al passato prossimo. Lungi da me prevedere con tanta superficialità il futuro.


Ci mancherebbe, la mia mica era una critica nei tuoi confronti, ma solo una considerazione generale ispirata da quanto detto da Ale. :ok:

Profilo PM  

Pagina 1 di 1


  
Non puoi inserire nuovi Argomenti
Non puoi rispondere ai Messaggi
Non puoi modificare i tuoi Messaggi
Non puoi cancellare i tuoi Messaggi
Non puoi votare nei Sondaggi
Non puoi allegare files
Puoi scaricare gli allegati
Non puoi inserire eventi calendario

   

Questa visualizzazione "Lo-Fi" è semplificata. Per avere la versione completa di formattazioni ed immagini clicca su questo link.

Powered by Icy Phoenix based on phpBB
Design by DiDiDaDo

Tempo Generazione: 0.1485s (PHP: -47% SQL: 147%)
SQL queries: 10 - Debug On - GZIP Abilitato