Serve una perturbazione il più piovosa possibile, altro che neve,
e lo dice un accanito freddofilo, se poi entra anche un pò d'aria fredda non
mi farebbe per nulla schifo, anzi.
Tra l'altro è inutile sperare nel freddo vero ora, le movenze in atto su larga scala non
lo permettono, al massimo può arrivare un pò d'aria artico-marittima insieme
alle saccature atlantiche.
Non siate ansiosi, spesso in passato, grandi inverni sono stati preceduti da mesi di Novembre e
Dicembre, monotoni e miti, siate fiduciosi.
Tonando in argomento, primo step precipitativo previsto tra Venerdì e Sabato per un
moderato ingresso atlantico, che però potrà dare piogge ben distribuite anche se non molto abbondanti; poi nuova breve pausa di un paio di giorni con clima mite-umido e blandi passaggi nuvolosi e successivo nuovo e più intenso peggioramento, la cui evoluzione deve ancora essere ben inquadrata. Potrebbe, sia portare solo tanto scirocco e poca pioggia per gran parte della regione, sia portare un forte guasto con piogge diffuse e intense,
dipenderà tutto da come tenderà a muoversi l'asse della saccatura e il minimo di pressione associato; se entrambi trasleranno bene verso est allora ci divertiremo, altrimenti
una permanenza a occidente e un successivo cut-off con sprofondamento della depressione verso SE ci lascierebbero a becco asciutto o quasi (ipotesi ad ora accreditata dai modelli purtroppo).
Per il lungo mi sembrano davvero eccessive e fuori luogo le lamentele che ho sentito,
le carte cambieranno altre 100 volte, non si può pensare che un
HP visto a 300h rappresenti
il futuro più probabile. Il rischio di nuove rimonte sub-tropicali c'è, ma ad ora non è dato
sapere cosà ci riserverà il tempo, potrebbe avvenire anche l'esatto opposto