Volevo iniziare a tirar giù qualcosa di dettagliato con gfs12z...ma poi ho atteso, visto che sembrava un run piuttosto fuori binario... Con le 18z...non me la sento ugualmente!
Sarà una settimana probabilmente piena di colpi di scena ed interessante per le colline e fin qui ci siamo... ma vai a capire dove si creeranno condizioni per maggior rovesciamento di aria fredda al suolo, dove si posizionerà esattamente il minimo...un rebus nel rebus insomma.
Per prima cosa direi che le masse d'aria fredda in arrivo, in partenza di origine pienamente continentale, subiranno una certa umidificazione-mitigazione sorvolando il Tirreno...prima componente che potrebbe quindi "alzare" di qualche metro le quote neve, potrà esser questa a mio avviso.
Provando ad immergersi nella pericolosissima previsione di dettaglio, azzardo quel che personalmente posso trarre dai modelli serali:
Nevicate nella notte tra martedì e mercoledì su tutto il centro Italia lato tirrenico, a quote di alta collina, progressivo abbassamento della quota neve nottetempo, fino a giungere al primo mattino con possibili nevicate anche intense, oltre i 400-500 metri di quota.
In questa fase i fiocchi potrebbero farsi vedere facilmente fino a quote di alta-pianura (250 m), chiaramente senza "comporre", eccezion fatta probabilmente per il Tifernate, Aretino e Senese ove le chance di neve si intendono su tutta la colonna d'aria.
Tanto per darsi la zappa sui piedi e gettarsi ancor di più nell'impossibile, per me potrebbe imbiancarsi per bene l'area dell'Orvietano e del Viterbese, difficile stabilire la situazione di Perugia, verosimilmente mi attenderei un'imbiancata al centro forse anche superiore al palmo, e acqua/neve sulle pianure.
Probabile neve sui colli ternani con imbiancate fino alle porte della città; eventuali accumuli si fermerebbero alle quote di 3-400 metri (San Gemini possibilmente bianca), con eventuali imbiancate in caso di fenomeni intensi sui colli narnesi-amerini. Acqua a Terni, con fiocchi in mezzo nei momenti migliori, possibili brevi nevicate anche in città in caso di temporali (che non mancheranno a mio avviso! ma possibilità di accumuli <5%).
Per ora mi fermo qua, per quanto riguarda la 3-5 giorni interessante che ci aspetta.
Come potete intuire da ciò che scrivo, darei la priorità per la neve ai diretti avamposti tirrenici collinari compresi tra Viterbese, Ternano e Perugino; le intensità precipitative ed i nuclei temporaleschi saranno determinanti, probabili fenomeni più forti su Orvietano-Viterbese.
A partire da questa base previsionale...in caso di precipitazioni più leggere comunque non credo ad accumuli nevosi sotto i 400 metri di quota, globalmente parlando...
A domani per aggiornamenti!
PS voi pensate a dire la vostre per le località non menzionate da me specialmente, ed anche per le restanti aree d'Italia!
