La perturbazione di queste ore non sta deludendo le attese, qui in Emilia la neve sta cadendo oltre i 4-600m a seconda dell'intensità precipitativa e nel basso Piemonte, nelle prossime ore, si potrebbe fare ancora meglio.
Pioggia (e neve) che dovrebbero continuare per le prossime 18/24h qui al centro-nord mentre il nucleo freddo in quota traslerà dalla Francia all'Italia.
Questo porterà, come si vedeva già da qualche giorno, alla formazione di una palude barica molto notevole per il periodo (-28/30 a 500 hPa e
GPT < 540 dam).
In questa fase instabilità sparsa pressoché su tutta la penisola.
In seguito, in Atlantico, una
LP da sotto la Groenlandia taglierà l'alimentazione dell'
HP.
La rinascita immediata, però, di un flusso caldo ad ovest della suddetta
LP favorirà l'instaurarsi di una nuova formazione anticiclonica più occidentale.
Nell'immediato ciò probabilmente significherà una traslazione verso la penisola iberica dei principali centri depressionari, con un marcato aumento
GPT e termico sull'Italia.
In seguito si entra nel campo delle speculazioni.
Il sistema potrebbe traslare nuovamente ad est e portare un nuovo peggioramento a cavallo di maggio oppure, come ad esempio vede ICON che ho postato qui sopra, la
LP potrebbe arenarsi ad ovest e favorire il ritorno di
HP caldo su gran parte della penisola (ne resterebbe forse escluso il NW).
In linea di massima la seconda opzione, ad oggi, è più frequentata ma per sapere come andrà dobbiamo per forza di cose aspettare.