
Domenica scorsa ho deciso di farmi una bella camminata munito di macchina fotografica, rigorosamente
analogica (Reflex Nikon coi conto c......i), per regalarmi e regalarvi qualche scatto della mia amata zona
di bianco vestita.
Prima però qualche scatto effettuato in precedenza durante alcuni momenti della bufera e nella notte tra Sabato e Domenica...







Partenza da casa intorno alle 9,


Queste le ho scattate a pochi metri da casa, cielo ancora nuvoloso, cadono piccoli sparuti fiocchi di neve e ci son forti raffiche di vento da NE, temperatura di 1°C circa;
la prima raffigura l'obiettivo della mia camminata, cioè Cima Mutali e il suo parco eolico,
la seconda il M. Cucco "la sentinella del nord fossatano" con ai suoi piedi gli abitati di Purello e Sigillo, e ancora più a Nord-Ovest il fondovalle antistante il valico di Scheggia;
comincia la camminata, mi addentro nel bosco immediatamente alle spalle di Fossato,


la parte più vecchia del bosco, con gli alberi più alti che sfiorano i 30m di altezza...

il sentiero chiamato "dell'albero cascato" evidente il motivo...

Arrivo all'ampia radura chiamata "il puro" sferzata da un forte vento...

qui siamo ancora poco più in alto di Fossato, a 700m circa, ma la vista è egualmente stupenda...

sempre verso Nord, in lontananza si scorge offuscato anche il M. Nerone;
Mi avvio verso la vera salita, solo come un cane... anzi solo con il mio cane


che subito mi fà notare queste orme inquietanti abbassando il naso per annusarle,

vicino alle quali ne trovo altre di daino, chissà se sarà riuscito a sfuggire,
scene viste e riviste sin da bambino...
il sentiero sale e si addentra dinuovo nel bosco...


continua...