Intanto GEM è l'unico a vedere l'ingresso di correnti fredde da Nord Est...
 

enniometeo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Intanto GEM è l'unico a vedere l'ingresso di correnti fredde da Nord Est...
 

Anche con una discreta sicumera

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

enniometeo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Intanto GEM è l'unico a vedere l'ingresso di correnti fredde da Nord Est...
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Anche con una discreta sicumera

Effettivamente

Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Situazione sempre più imbarazzante

Il massimo cui possiamo ambire è uno sfiorare la media termica verso le 240h

Il prima è follia allo stato puro, curiosissimo di vedere con quale anomalia termica chiuderà questo Dicembre sui rilievi  

Voglio far notare poi che è il secondo dicembre di fila che fa sta roba per Natale/Capodanno. L'anno scorso a Capodanno avevamo questo splendore.  

 

Incredibile la costanza con cui negli ultimi anni 25 e 26 dicembre siano in 2 giorni più caldi di tutta l'ultima decade mensile. Quest'anno idem.

Penso che se Madre Natura dovesse farci apposta, non ci riuscirebbe

Sempre e costantemente sopra media....
Che sconforto !!

 

In attesa. Intanto un prospetto degli ultimi giorni dell'anno e dei primi del 2023 secondo ECMWF.
Tanto per la settimana in corso e fino al 26 i giochi sono fatti.

Poi, subito dopo lo stacco di quel cut-off verso le Canarie, fugace strappetto/cavetto per il 27 (più "carezza" termica che altro) e poi vedremo se spingerà ancora il "nastro" atlantico zonale o se bisognerà passare di nuovo per un affondo in EA con promontorio mobile afro-mediterraneo.

Ad inizio anno per il discorso ripresa dei flussi di calore (fuor di condizionamento) e speranze.

  

Tutto rimandato a gennaio dopo Epifania

stefanoesse ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L'ennesimo 1° mese invernale senza inverno.

Copione ormai assodato da anni...e se il buongiorno si vede dal mattino.. meglio non esprimersi

Ormai si punta sempre tutto su marzo, gli altri mesi nisba  

Anche aprile, visto che negli ultimi due anni, ho avuto la nevicata migliore, ma poi in un soffio puff. Facesse il freddo quando lo deve fare.

"Repetita iuvant" ma non "aiutant".  
Uscite serali che non fanno che avvalorare quanto già scritto.
Con fase post cut-off del 26 (goccia  che va a morire sulle Canarie) che nelle Ens sembra più da nastro zonale atlantico che da frenata in zona EA (con promontorio mobile). Esattamente il dubbio già espresso.
In queste sinottiche sintetizzato il tutto:

    

È sul seguito che bisogna puntare lo sguardo e le speranze, ovvero una ripartenza dei flussi, una reazione troposferica prima che sia troppo tardi (=rischio di vero condizionamento dai piani alti).

Il nulla almeno fino al nuovo anno. Se va bene.

Purtroppo però sembra l'andazzo già visto in Ottobre. Il rischio è di bruciare anche metà di gennaio, purtroppo.

Per noi la situazione è e rimane imbarazzante

A livello Europeo invece in 24 ore (gfs) si è passati da così

   

A così




Le differenze sono davvero importanti ma è giusto per voler parlare di qualcosa sia chiaro

E' ormai chiaro che tra Natale e fine anno si andrà verso un ricompattamento del VP abbastanza consistente, passando da così



a così



Quest'aumento di vorticità, dovuto alla soppressione dei flussi causata dalla ciambella della prima immagine, genererà una distensione dell'HP sui paralleli e noi, essendo Europa meridionale, ce la beccheremo in pieno.
Quanto durerà questa situazione non ci è dato saperlo, io penso, anche a vedere le proiezioni sul lungo di ECMWF, che anche i primi 5-7 giorni di gennaio potrebbero essere compromessi, ma ad ora sono solo congetture

Al netto della imprevedibilità di un sistema caotico per eccellenza come quello meteoclimatico, a questo punto, a mio avviso, c' è da considerare anche i tempi di "smaltimento" di una simile configurazione, alla luce di situazioni più o meno analoghe che si sono ripetute diverse volte negli ultimi anni. Un poderoso riaccorpamento del VPT nel periodo più "buio" dell' anno, ce lo si trascinerà,  con buone probabilità, anche per gran parte del prossimo mese. Unica speranza, sempre a mio avviso, l'innesto di circolazioni secondarie che vadano ad interessare il S.E. italico; stoccate invece più "corpose" come il febbraio 2012 le vedo più improbabili, anche se ormai più realistiche di entrate da NNW, il cui verificarsi in pieno inverno è ormai merce rarissima.