La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico...

La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico...
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Messaggio Re: La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico... 
 
tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]
...........io i toni non intendo abbassarli co sta gente al governo e con l'unica prospettiva del disastro. Normalmente son quelli che mangiano che chiedono di abbassare i toni. Andate a dire di abbassare i toni ai milioni di disoccupati, agli esodati, ai truffati da uno stato dovele regole oramai sono carta straccia. Così com'è l'Italia non ha futuro. Troppi italiani ancora con gli occhi chiusi a morsicchiare il tozzo di pane lasciatogli.
Ne riparleremo tra qualche mese, come sempre, anche se aver ragione non servirà più a nulla.

Sono d'accordo con Fabio, mi dispiace, basta con il politicaly correct, il perbenismo, la conciliazione e quant'altro
da anni ci raccontano le frottole poi loro nemmeno il buon esempio ci danno.
Questa situazione l'hanno creata e voluta loro
Io prego solo che le forze dell'ordine a gradi bassi stiano con il popolo,  
sappiamo bene che le stelline e le greche fanno parte del magna magna ad alti livelli  



 
 prometeo [ Lun 29 Apr, 2013 07:48 ]


La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico...
Commenti
Messaggio Re: La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico... 
 
Abbassare i toni no... ma non è che andando a sparare a 2 Carabinieri si risolvono i problemi del Paese...  non scherziamo.



 
 andrea75 [ Lun 29 Apr, 2013 08:52 ]
Messaggio Re: La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico... 
 
Quello che è successo a Roma è grave, sopratutto di fronte alle fosche prospettive dei prossimi mesi ed anni.

Ricordo che trenta anni fa e più, in un contesto socio-economico meno drammatico di adesso, saltavano in aria intere stazioni piene di gente e le forze dell' ordine pagavano tributi di sangue quotidiani .... La vedo scura....



 
 and1966 [ Lun 29 Apr, 2013 11:07 ]
Messaggio Re: La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico... 
 
prometeo ha scritto: [Visualizza Messaggio]
tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]
...........io i toni non intendo abbassarli co sta gente al governo e con l'unica prospettiva del disastro. Normalmente son quelli che mangiano che chiedono di abbassare i toni. Andate a dire di abbassare i toni ai milioni di disoccupati, agli esodati, ai truffati da uno stato dovele regole oramai sono carta straccia. Così com'è l'Italia non ha futuro. Troppi italiani ancora con gli occhi chiusi a morsicchiare il tozzo di pane lasciatogli.
Ne riparleremo tra qualche mese, come sempre, anche se aver ragione non servirà più a nulla.

Sono d'accordo con Fabio, mi dispiace, basta con il politicaly correct, il perbenismo, la conciliazione e quant'altro
da anni ci raccontano le frottole poi loro nemmeno il buon esempio ci danno.
Questa situazione l'hanno creata e voluta loro
Io prego solo che le forze dell'ordine a gradi bassi stiano con il popolo,  
sappiamo bene che le stelline e le greche fanno parte del magna magna ad alti livelli  


Con la violenza non si risolve un tubo. E non serve a un tubo.
Ve lo dice uno che ha votato fuori dall'area-inciucio, tanto per capirsi. E condanno chiunque la istighi.

E ci vanno di mezzo i disgraziati che eseguono ordini o i funzionari che applicano le procedure.
Guerra fra poveri, tanto per cambiare
Il 6 aprile è ancora bruciante nel ricordo, e per l'episodio di Palazzo Chigi le motivazioni paiono all'incirca le stesse.

Ma badate bene: in entrambi i casi, oltre alla disperazione per problemi oggettivi, ci sono alle spalle una serie di fallimenti e vizi legati allo stile di vita personale.

Decido che dò contro ai politici o chicchessia che in qualche modo rappresenti lo Stato, così butto nel calderone della rabbia anche le mie miserie personali. Fantastico, mi sento realizzato.

Che dire? Atteggiamenti non solo pericolosi e deliranti.
Peggio: assolutamente INUTILI.

 



 
 mausnow [ Lun 29 Apr, 2013 13:31 ]
Messaggio Re: La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico... 
 
mausnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]
prometeo ha scritto: [Visualizza Messaggio]
tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]
...........io i toni non intendo abbassarli co sta gente al governo e con l'unica prospettiva del disastro. Normalmente son quelli che mangiano che chiedono di abbassare i toni. Andate a dire di abbassare i toni ai milioni di disoccupati, agli esodati, ai truffati da uno stato dovele regole oramai sono carta straccia. Così com'è l'Italia non ha futuro. Troppi italiani ancora con gli occhi chiusi a morsicchiare il tozzo di pane lasciatogli.
Ne riparleremo tra qualche mese, come sempre, anche se aver ragione non servirà più a nulla.

Sono d'accordo con Fabio, mi dispiace, basta con il politicaly correct, il perbenismo, la conciliazione e quant'altro
da anni ci raccontano le frottole poi loro nemmeno il buon esempio ci danno.
Questa situazione l'hanno creata e voluta loro
Io prego solo che le forze dell'ordine a gradi bassi stiano con il popolo,  
sappiamo bene che le stelline e le greche fanno parte del magna magna ad alti livelli  


Con la violenza non si risolve un tubo. E non serve a un tubo.
Ve lo dice uno che ha votato fuori dall'area-inciucio, tanto per capirsi. E condanno chiunque la istighi.

E ci vanno di mezzo i disgraziati che eseguono ordini o i funzionari che applicano le procedure.
Guerra fra poveri, tanto per cambiare
Il 6 aprile è ancora bruciante nel ricordo, e per l'episodio di Palazzo Chigi le motivazioni paiono all'incirca le stesse.

Ma badate bene: in entrambi i casi, oltre alla disperazione per problemi oggettivi, ci sono alle spalle una serie di fallimenti e vizi legati allo stile di vita personale.

Decido che dò contro ai politici o chicchessia che in qualche modo rappresenti lo Stato, così butto nel calderone della rabbia anche le mie miserie personali. Fantastico, mi sento realizzato.

Che dire? Atteggiamenti non solo pericolosi e deliranti.
Peggio: assolutamente INUTILI.

 
pienamente d 'accordo,anche io odio tutta la classe politica e tutto quello che di marcio vi e intorno ma non per questo vado a sparare tra la gente....bisogna solo sperare che per una volta riescano a far qualcosa per tirarci fuori da questa pralisi economica......non sara facile ...



 
 alias64 [ Lun 29 Apr, 2013 19:33 ]
Messaggio Re: La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico... 
 
mausnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]
prometeo ha scritto: [Visualizza Messaggio]
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...........io i toni non intendo abbassarli co sta gente al governo e con l'unica prospettiva del disastro. Normalmente son quelli che mangiano che chiedono di abbassare i toni. Andate a dire di abbassare i toni ai milioni di disoccupati, agli esodati, ai truffati da uno stato dovele regole oramai sono carta straccia. Così com'è l'Italia non ha futuro. Troppi italiani ancora con gli occhi chiusi a morsicchiare il tozzo di pane lasciatogli.
Ne riparleremo tra qualche mese, come sempre, anche se aver ragione non servirà più a nulla.

Sono d'accordo con Fabio, mi dispiace, basta con il politicaly correct, il perbenismo, la conciliazione e quant'altro
da anni ci raccontano le frottole poi loro nemmeno il buon esempio ci danno.
Questa situazione l'hanno creata e voluta loro
Io prego solo che le forze dell'ordine a gradi bassi stiano con il popolo,  
sappiamo bene che le stelline e le greche fanno parte del magna magna ad alti livelli  


Con la violenza non si risolve un tubo. E non serve a un tubo.
Ve lo dice uno che ha votato fuori dall'area-inciucio, tanto per capirsi. E condanno chiunque la istighi.

E ci vanno di mezzo i disgraziati che eseguono ordini o i funzionari che applicano le procedure.
Guerra fra poveri, tanto per cambiare
Il 6 aprile è ancora bruciante nel ricordo, e per l'episodio di Palazzo Chigi le motivazioni paiono all'incirca le stesse.

Ma badate bene: in entrambi i casi, oltre alla disperazione per problemi oggettivi, ci sono alle spalle una serie di fallimenti e vizi legati allo stile di vita personale.

Decido che dò contro ai politici o chicchessia che in qualche modo rappresenti lo Stato, così butto nel calderone della rabbia anche le mie miserie personali. Fantastico, mi sento realizzato.

Che dire? Atteggiamenti non solo pericolosi e deliranti.
Peggio: assolutamente INUTILI.

 


Pienamente d'accordo. Ricordiamoci che c'è un individuo che sta lottando per non passare il resto della sua vita su una sedia a rotelle. Se si pensa che attraverso queste schegge di disperazione si possa dare una "scossa" alla situazione e risolvere problemi gravi e ingiustizie, allora non siamo messi per niente bene.



 
 Gab78 [ Lun 29 Apr, 2013 21:31 ]
Messaggio Re: La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico... 
 
Ho letto questi 2 giorni dei commenti deliranti sull'accaduto, soprattutto su FB che ormai è diventato un porcaio sull'argomento politica... tralasciando quelli che inneggiano alla violenza pura, alcuni di questi recitavano qualcosa del tipo "eh, il prossimo speriamo che abbia la mira migliore", oppure "bastava scegliere un posto meno controllato se doveva sparare ad un politico"...
Penso ci sia poco da commentare... chiedo solo a certe persone cosa sarebbe cambiato se invece di un Carabiniere avesse sparato davvero ad un uomo del Palazzo, più o meno importante. Forse sarebbe stata diversa la sedia a rotelle sulla quale dovrà si dovrà sedere... sarebbe forse stata diversa la storia della famiglia che lo riguarda. In questo caso parliamo di un uomo che aveva perso da poco la propria moglie, e di una figlia che ora si ritrova senza una madre e con un padre costretto probabilmente a rimanere paralizzato per il resto dei suoi giorni. Ma a noi pensate che cambierà davvero qualcosa da oggi, dopo quello che è successo? O sarebbe davvero cambiato qualcosa in meglio se la storia fosse stata diversa come qualcuno si sarebbe cinicamente auspicato?
Anche io sono esasperato dalla situazione in cui ci troviamo... ma la violenza gratuita, fatta in questo modo, sono convinto che porterà solo al peggio. Se mai il peggio non lo stiamo già vivendo...



 
 andrea75 [ Lun 29 Apr, 2013 21:59 ]
Messaggio Re: La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico... 
 
andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Abbassare i toni no... ma non è che andando a sparare a 2 Carabinieri si risolvono i problemi del Paese...  non scherziamo.


Questa cosa, da persona intelligente come sei, non andava nemmeno sottolineata. Un conto sono i toni politici un altro questi fatti. Anzi è proprio il fatto che nonostante ci sia chi usa toni alti non si ottiene nulla che spesso muove la mano, armata, di queste persone.



 
 tifernate [ Mer 01 Mag, 2013 20:32 ]
Messaggio Re: La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico... 
 
Tornando ai fatti, senza andare ad argmentare su un fatto che, secondo me è dovuto ad una serie di cause e non al fatto che uno alzi o meno i toni (questa mi pare una strumentazione tanto di basso livello che, ripeto, evito di commentare ulteriormente, leggete con attenzione questo articolo e forze inizierete a capire ancor meglio quello che scrivevo oltre 18 mesi fa........

http://www.rischiocalcolato.it/2013...io-blondet.html


Se la Francia Stampa Euro. (di Maurizio Blondet)


L’eurocrazia ha concesso alla Francia ( e Spagna e Portogallo) due anni di proroga per il rientro dal deficit entro il 3% del Pil, e ha negato lo stesso sollievo all’Italia. Enrico Letta va da Angela Merkel a Berlino ad implorare il favore (il ministro Schauble aveva detto no ancor pochi giorni fa). Ma Berlino ha fatto a Parigi un favore più grande, alla chetichella: in pratica, ha permesso alla sua Banca Centrale di stampare euro.

Lo ha scritto l’8 aprile scorso addirittura Paul Krugman sul suo blog presso New York Times, con un titolo più che ironico: «La Francia ha di nuovo la sua divisa» (France Has Its Own Currency Again). Scarne le notizie che Krugman dà. Si limita a notare che gli interessi che la Francia paga per indebitarsi sono crollati. Parigi non è più a corto di soldi, i mercati non sono più preoccupati di un suo fallimento… Un giornale economico online francese, Atlantico, poco dopo ha ipotizzato: i tassi bassi a cui la Francia si indebita sarebbero effetto di una politica «generosa e discreta» da parte della Banque de France (la loro Banca Centrale) di acquisto di attivi discutibili dalle banche francesi. E spiega che se l’Europa ha una moneta unica, non ha un’unica Banca Centrale. Sì, c’è la BCE; ma le banche centrali nazionali esistono ancora «e dispongono di una certa autonomia per aiutare le proprie banche». Possono aiutare le loro banche commerciali, appunto decidendo quali «attivi» accettare come garanzia, ossia quali titoli di credito che le banche vantano, e contro le quali sganciare i fondi liquidi. Crediti andati a male, titoli di Stati in difficoltà eccetera, insomma pretesi «attivi» che il mercato non tocca nemmeno con un dito, che la Banque de France accetta come buoni dalle sue amate banche nazionali. La transazione avverrebbe nel cosiddetto sistema Short Term European Paper (acronimo: STEP): che consente a ciascuna Banca Centrale di rifinanziare le sue banche, ma che è usato soprattutto dalla Francia. Parigi, con quasi 500 miliardi, rappresenta da sola più della metà del mercato europeo STEP, ed è il secondo del mondo dopo quello americano. Inoltre, è in forte aumento: da 300 miliardi di metà 2012, era già a 483 a fine 2012.

Ciò significa non solo che la Banque de France ha il tacito permesso di stampare euro secondo le necessità (insaziabili) delle sue banche; ma che le sue banche maggiori (BNP, Société Générale, Crédit Agricole in prima linea) sarebbero sull’orlo del fallimento per la loro eccessiva esposizione ai rischi, e tenute sotto ossigeno dalla stampante della Banque de France mascherata sotto pagamento di «attivi» che sono equivalenti a vecchie biciclette, abiti di seconda mano e stoviglie usate.

A tutta prima la mezza rivelazione ha fatto strillare di rabbia grossi giornali germanici come e Die Welt e Deutsche Wirtschafts Nachrichten, che hanno accusato Mari Draghi, l’odiato italiano, di lassismo complice. «La BCE ha dato alla Francia la possibilità di stabilizzare le proprie banche, senza che la Germania possa far niente per opporsi (…) Sotto traccia, si gonfia in Francia una gigantesca bolla finanziaria».

Ma dopo queste prime urla, più nulla. Silenzio. Evidentemente, i media sono stati avvertiti discretamente di sorvolare. E ciò, quasi certamente, per il motivo indicato da Krugman: la BCE non può lasciare la Francia al suo destino come una qualunque Grecia (o Spagna), perché senza la Francia «non c’è più euro».

Berlino, che è severissima con noi, con Hollande tace e acconsente, perché ha bisogno della «relazione speciale» con Parigi, secondo pilastro dell’euro e della sua ideologia.

Se l’ipotesi è vera, inutilmente il nostro Letta (e la sinistra italiana) sperano di trovare in Parigi l’alleato e guida dei Paesi mediterranei che dicono basta all’austerità e mettono in minoranza la Merkel: Hollande, la Merkel se l’è comprato col permesso di stampa dissimulata. Il permesso (tedesco) a Francia, Spagna e Portogallo di ritardare di due anni il rientro del deficit, che viene negato a noi, è fatto proprio per spaccare il fronte. L’Italia è isolata. Divide et impera. Anche se Enrico Letta, mettendo all’economia Saccomanni, ossia il servile e strapagato funzionario di Bankitalia, non ha certo dato l’idea di voler andare all’attacco. Bankitalia è nota per la sua subalternità a Francoforte e Berlino.

Questa faccenda, più o meno soppressa, rivela un’altra disfunzione della Babele monetaria che è l’euro (moneta unica con banche centrali «con parziale autonomia», se la prendono), e che i padroni dei nostri destini vanno avanti a forza di pezze, trucchi nascosti, strappi inconfessati alle regole che loro stessi ci hanno imposto, omertà e favoritismi collaterali e severità disumane – come nella Fattoria degli Animali di Orwell, tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri.

Ché poi, chissà che non ci convenga tacere. Dopotutto, ad ogni asta dei nostri Btp, i tassi d’interesse si abbassano, fra gli applausi dei media: «I tassi tornati ai minimi del 2010! I mercati ci ridanno fiducia!». Oddio, i tassi sono ancora alti: 3,94, anche se in calo rispetto agli orribili 4,66 di un mese prima. Lo spread non cala veramente. Ma perché, di grazia, «i mercati» ci danno fiducia? Non abbiamo fatto le riforme, né tagliato l’enorme spesa pubblica parassitaria, né snellito la burocrazia, né reso rapidi e produttivi i magistrati, né reso competitivo il lavoro, né alleviato o almeno semplificato la tassazione sulle imprese; le nostre ditte produttrici sono strangolate dallo Stato e dalle banche , il credito è azzerato, non circola denaro: viviamo il blocco di liquidità tragico che perpetuò la crisi del 1929 fino al ’39. Perché i mercati ci darebbero fiducia, quando noi italiani di fiducia non ne abbiamo nemmeno un po’, e chi ha soldi ne ha mandati 200 miliardi in Svizzera, per paura del prelievo forzoso alla cipriota? Chi è, insomma, che compra i nostri titoli? E a retribuzione calante per giunta?

Certo, si dice, il mondo è inondato di liquidità dalla Federal Reserve e dalla Bank of Japan che hanno intrapreso il più oltraggioso e svergognato quantitative easing; dei colossali fiumi di dollari e yen devono per forza andare in titoli pubblici del mondo; qualche rivolo si «investe» in Italia, dove ottiene ancora quasi il 4% sicuro. Sarà. Ma magari c’è un aiutino anche ai nostri titoli pubblici da parte della BCE, o di Bankitalia col permesso occulto della BCE? Come la Francia, ma pochino pochino? Con la Germania che fa finta di niente, almeno fino alle elezioni di settembre, perché deve tener nascosto ai suoi cittadini l’enormità del problema e la disonestà dei mezzucci usati per rappezzarlo?

Chissà. Facciamo solo notare questo paradosso: c’è una enorme liquidità globale, e le banche strapiene di titoli pubblici; e alle nostre imprese non arriva un euro. Non pagano i fornitori perché non vengono pagate a loro volta; tutto si paralizza perché manca denaro liquido e il credito è prosciugato, ma altrove scorrono Mississippi di liquidità.

Uno studio della KPMG calcola che le banche della zona euro detengono ormai 1670 miliardi di euro di titoli del debito sovrano (chiamiamolo sovrano) degli Stati europei; un enorme montante sottratto all’economia produttiva. Le banche fanno credito illimitato (non coi soldi loro) ai governi, sotto l’ombrello protettore e complice della BCE, lucrando en passant notevoli interessi senza rischio, e contemporaneamente negano credito a famiglie e imprese. Secondo KPMG negli ultimi 4 anni le banche hanno ridotto di 365 miliardi di euro le loro aperture di credito alle imprese: -7,5%. Sono le colpevoli reali e primarie della recessione diventata depressione, dei disoccupati che crescono e dei suicidi di imprenditori.

Per contro, secondo KPMG, i crediti dubbi delle banche europee ammonterebbero a 1500 miliardi (di cui 600 per le sole banche britanniche, spagnole e irlandesi). Anziché ripulire i loro bilanci vendendo i loro portafogli, esse da anni preferiscono nascondere il problema prorogando i loro prestiti più o meno inesigibili. Gli Stati avrebbero dovuto, fin dall’inizio della crisi, intervenire imponendo ad azionisti e creditori di accollarsi la loro parte di perdite; non l’hanno fatto – come opporsi alla lobby bancaria? – fino al giorno in cui l’hanno fatto per banche e correntisti di Cipro. Allora, non si ebbe il coraggio di assumere le conseguenze sistemiche che ciò avrebbe comportato, con la conseguente rivoluzione del sistema bancario europeo, la scomparsa dei vecchi azionisti e dei banchieri nella latrina della storia, e la ristrutturazione (default parziale) dei debiti sovrani.

I poteri forti e i loro caudatari governativi non hanno voluto. Da allora, si sono susseguiti «salvataggi» di banche che avevano in comune il rimandarne la necessità. Si sono chiusi gli occhi davanti alla crisi finanziaria per non vedere di essa che una giustificazione di più all’ideologia ultra-liberista, «anzi profittando dell’occasione per accelerare brutalmente l’applicazione del programma» (Fançois Leclerc).

Ed oggi siamo a questo: che invece di mettere in discussione la strategia seguita e fallimentare (austerità per chi «ha vissuto al disopra dei propri mezzi») si suggerisce solo di ammorbidirne l’applicazione. La Commissione ha concesso alla Spagna di ritardare il rientro del deficit, stavolta di due anni; poi l’ha concesso al Portogallo, poi alla Francia. L’allungamento del calendario è diventato regola? Ma no, si decide caso per caso – per salvare la faccia – e quindi si dice no a Roma, che conta come il due di picche ed ha ministri tanto tanto europeisti, la Bonino che vuole accelerare gli Stati Uniti d’Europa: a noi, si può fare di tutto, e continuiamo a scodinzolare. (Emma Bonino: Stati Uniti d’Europa o non c’è via d’uscita‎)

Del resto, gli alleviamenti concessi agli altri non solo non risolvono nulla. Sono accompagnati ogni volta da ingiunzioni di nuovi rigori di bilancio, che aggravano la recessione e creano di conseguenza (tramite diminuzione del gettito fiscale) le condizioni di un ulteriore, futuro allungamento della data del fatale rientro del deficit sotto il 3%: cifra peraltro del tutto arbitraria.

«Rigore di bilancio e controllo delle spese non spariranno dal vocabolario del partito socialista», ha annunciato Antonio José Seguro, il segretario del PS portoghese, che spera di tornare al potere e chiede, contemporaneamente, una rinegoziazione del costosissimo piano di salvataggio del Portogallo; le stesse cose più o meno dicono i governanti spettrali a Madrid, a Parigi e il nostro Enrico Letta. «Crescita» accompagnata a «rigore», come sempre. Senza spiegare come fare. Senza mai mettere in discussione i paradigmi adottati una volta per tutte, il pensiero unico eurocratico-globalista. Fino al crack sociale e politico?



 
 tifernate [ Mer 01 Mag, 2013 20:37 ]
Messaggio Re: La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico... 
 
tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]
andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Abbassare i toni no... ma non è che andando a sparare a 2 Carabinieri si risolvono i problemi del Paese...  non scherziamo.


Questa cosa, da persona intelligente come sei, non andava nemmeno sottolineata. Un conto sono i toni politici un altro questi fatti. Anzi è proprio il fatto che nonostante ci sia chi usa toni alti non si ottiene nulla che spesso muove la mano, armata, di queste persone.


Non l'ho ben capita... cmq.... il mio era un messaggio in risposta a qualche post in cui quasi si giustificava il fatto... punto, senza particolari riferimenti. Mi pare che non sia un fatto di essere più o meno intelligenti....



 
 andrea75 [ Gio 02 Mag, 2013 09:49 ]
Messaggio Re: La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico... 
 
andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]
andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Abbassare i toni no... ma non è che andando a sparare a 2 Carabinieri si risolvono i problemi del Paese...  non scherziamo.


Questa cosa, da persona intelligente come sei, non andava nemmeno sottolineata. Un conto sono i toni politici un altro questi fatti. Anzi è proprio il fatto che nonostante ci sia chi usa toni alti non si ottiene nulla che spesso muove la mano, armata, di queste persone.


Non l'ho ben capita... cmq.... il mio era un messaggio in risposta a qualche post in cui quasi si giustificava il fatto... punto, senza particolari riferimenti. Mi pare che non sia un fatto di essere più o meno intelligenti....


Quello che ha sparato ai due carabinieri è un'idiota come quello che ha sparato alle due impiegate della regione, senza se e senza ma, però mischiare questi fatti con il discorso dei toni più o meno alti penso sia riduttivo, molto riduttivo. p.s. quali sono questi post dove "quasi si giustificava il fatto"?



 
Ultima modifica di tifernate il Gio 02 Mag, 2013 11:47, modificato 1 volta in totale 
 tifernate [ Gio 02 Mag, 2013 11:44 ]
Messaggio Re: La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico... 
 
Lasciamo stare... ho capito male io.
Credo di aver scritto un solo post in questo topic di 30 pagine (topic che solitamente evito come la peste), e pensavo di aver scritto una cosa fin troppo normale. Torno alla meteo che è meglio.



 
 andrea75 [ Gio 02 Mag, 2013 12:52 ]
Messaggio Re: La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico... 
 
tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Quello che ha sparato ai due carabinieri è un'idiota come quello che ha sparato alle due impiegate della regione, senza se e senza ma, però mischiare questi fatti con il discorso dei toni più o meno alti penso sia riduttivo, molto riduttivo. p.s. quali sono questi post dove "quasi si giustificava il fatto"?


No, chiaro, qui dentro sicuramente nessuno farebbe una mescolanza del genere, ma là fuori esiste una sorta di tentazione che assale molta gente, quella che nasce dal fatto di non avere più la forza mentale di operare gli opportuni distinguo, e in buona sostanza, di volersi ben informare e di non essere superficiali.

E' quella tentazione strisciante, in definitiva, di buttare all'aria tutto (non c'entra nè il grillismo nè l'appartenere ad una qualsivoglia area politica) e di sparare nel mucchio null'altro che per uno sfogo personale, anche se la vera causa del disagio è in sè stessi.

E' una cosa piuttosto irrazionale che va stroncata con fermezza, negandogli qualsiasi appiglio motivazionale imputabile al disagio sociale, e da questo va nettamente diviso e distinto. Di questo certo che se ne può parlare, anche con una accesa dialettica, ma la violenza non deve mai nemmeno passare per la càpa.

Ma lo devono capire anche le pietre, e bisogna metterci forza di persuasione, soprattutto nella rete, altrimenti ciò che molti sottintendono è ben altro, ed estremamente pericoloso.

Quindi io credo che ben vengano le puntualizzazioni, anche se apparentemente superflue.
 



 
Ultima modifica di mausnow il Gio 02 Mag, 2013 13:32, modificato 1 volta in totale 
 mausnow [ Gio 02 Mag, 2013 13:29 ]
Messaggio Re: La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico... 
 
mausnow ha scritto: [Visualizza Messaggio]
tifernate ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Quello che ha sparato ai due carabinieri è un'idiota come quello che ha sparato alle due impiegate della regione, senza se e senza ma, però mischiare questi fatti con il discorso dei toni più o meno alti penso sia riduttivo, molto riduttivo. p.s. quali sono questi post dove "quasi si giustificava il fatto"?


No, chiaro, qui dentro sicuramente nessuno farebbe una mescolanza del genere, ma là fuori esiste una sorta di tentazione che assale molta gente, quella che nasce dal fatto di non avere più la forza mentale di operare gli opportuni distinguo, e in buona sostanza, di volersi ben informare e di non essere superficiali.

E' quella tentazione strisciante, in definitiva, di buttare all'aria tutto (non c'entra nè il grillismo nè l'appartenere ad una qualsivoglia area politica) e di sparare nel mucchio null'altro che per uno sfogo personale, anche se la vera causa del disagio è in sè stessi.

E' una cosa piuttosto irrazionale che va stroncata con fermezza, negandogli qualsiasi appiglio motivazionale imputabile al disagio sociale, e da questo va nettamente diviso e distinto. Di questo certo che se ne può parlare, anche con una accesa dialettica, ma la violenza non deve mai nemmeno passare per la càpa.

Ma lo devono capire anche le pietre, e bisogna metterci forza di persuasione, soprattutto nella rete, altrimenti ciò che molti sottintendono è ben altro, ed estremamente pericoloso.

Quindi io credo che ben vengano le puntualizzazioni, anche se apparentemente superflue.
 



Normalmente chi generalizza lo fa per ignoranza. Per evitare generalizzazioni pericolose bisogna saper argomentare le proprie idee e per argomentare le proprie idee bisogna informarsi. Il problema dell'Italia è proprio l'ignoranza e questa produce le distorsioni ed i fatti come quello di domenica, purtroppo.



 
 tifernate [ Gio 02 Mag, 2013 23:21 ]
Messaggio Re: La Grande Truffa Ed Il Golpe Economico... 
 
Fatto sta che, per tornare all' andamento politico-economico-sociale nudo e crudo, siamo ancora alle "speranze di larghe intese" ed alle "manovre di avvicinamento". Di concreto, ovviamente, nulla. Ed intanto il tempo passa, i conti (in rosso) galoppano, le casse si svuotano (ammesso vi fosse ancora qualcosa), e semre più gente vede spettri concreti di povertà avvicinarsi alla velocità di uno tsunami.

Strano che la finanza non ne approfitti facendo carne di porco di quel che resta delle ns povere ossa.  



 
 and1966 [ Ven 03 Mag, 2013 01:18 ]
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