Ognuno fa valutazioni sulla base delle proprie preferenze, della propria sensibilità all'eccessivo caldo, all'eccessiva umidità, al tipo di lavoro svolto, etc
non vi è nulla di scientifico in questo, e prendere ogni presa di posizione come appiglio per battibeccare è di una noiosità mortale, mi fa strano non ve ne rendiate conto
giugno, perlomeno per la mia zona è a circa + 3,5° sulle minime rispetto la media e lievemente superiore alla media delle minime di agosto
punto
Mauro
Quoto tutto.
E' proprio questo il punto. Ancora con preferenze, magliette a maniche corte, canotte, ciabatte, felpine, clima gradevole o meno a tizio e caio. Tutto molto interessante al bar in conversazioni di circostanza, ma qua si parla di clima e di medie termiche e si dovrebbe parlare in modo scientifico di questo, che piaccia o meno il caldo, il freddo, o quel che ci pare, altrimenti il passo successivo sarà "non ci sono più le mezze stagioni" e "si stava meglio quando si stava peggio".
____________ - Il NOAA usa la media 1981-2010, il 'clino' pre-GW per la WMO è ancora la 1961-90, noialtri usiamo ognuno la sua, i dati son giusti, son diverse solo le medie di riferimento
- Il concetto di 'normalità' del clima in senso letterale non esiste, si considera 'normale' in climatologia una determinata media solo come riferimento statistico.
- I Led Zeppelin son musica, la trap no
chi ci sguazza col caldo se ne andasse direttamente in Africa.............
penso che per le rispettive preferenze climatiche sei molto più fuori-posto tu di me
questo sicuramente,solo che io non scrivo in ogni post "oggi sono morto di caldo","sto sudando come una spugna"
cosa che succede effettivamete con i miei 18,5°/29° ma tant'è.
per te sono giornate bellissime,stupende,meravigliose,non devi neanche metterti il giacchettino la sera......io invece sto soffrendo come un cane ma almeno evito di scriverlo in continuazione.
il succo del mio discorso è che questo Giugno, tolte un paio di giornate, FINORA ha presentato un clima molto gradevole, sia a livello di massime che di minime. Anche per chi non ama il caldo. Restano fuori solo i freddofili incalliti credo
Meno gradevole è invece la totale assenza di precipitazioni, su quella c'è poco da discutere.
come si fa a definire gradevoli max di 33 gradi?
cioè non so che termoregolazione ha il vostro corpo, ma anche se stai fermo all'ombra in canotta e infradito sudi con queste temp, che non ci sono certo state per 2/3 giorni a giugno...
io di giorno giusto perché lavoro in ufficio con aria condizionata che spara davvero bene (si sta bene in pantaloni lunghi e camicia), a casa purtroppo son già diversi giorni che devo dormire con tutte le finestre spalancate e ovviamente dormo male causa rumore della strada (devo mettere i tappi) e poi adesso albeggia alle 5 per cui mi sveglio sempre molto prima di quando dovrei
il succo del mio discorso è che questo Giugno, tolte un paio di giornate, FINORA ha presentato un clima molto gradevole, sia a livello di massime che di minime. Anche per chi non ama il caldo. Restano fuori solo i freddofili incalliti credo
Meno gradevole è invece la totale assenza di precipitazioni, su quella c'è poco da discutere.
come si fa a definire gradevoli max di 33 gradi?
benissimo, qui in Umbria (che ha un clima chiaramente diverso da quello della PP) le giornate sono gradevoli, fa caldo ma non eccessivo. Le serate sono meravigliose, specie a quest'ora in collina (400m) ci sono 26°, con la luce radente del tramonto è una meraviglia stare in giro, l'arietta da nord-est poi è perfetta come fa a non piacere questo tipo di clima non riesco a capirlo. L'unica nota stonata, ripeto, è l'assenza di qualche temporale benefico per i terreni.
Posso immaginare che in PP l'umidità possa rendere sgradevoli le serate. Ci sta, ci ho abitato 6 anni, so cosa significa
Ognuno fa valutazioni sulla base delle proprie preferenze, della propria sensibilità all'eccessivo caldo, all'eccessiva umidità, al tipo di lavoro svolto, etc
non vi è nulla di scientifico in questo, e prendere ogni presa di posizione come appiglio per battibeccare è di una noiosità mortale, mi fa strano non ve ne rendiate conto
giugno, perlomeno per la mia zona è a circa + 3,5° sulle minime rispetto la media e lievemente superiore alla media delle minime di agosto
punto
Mauro
Quoto tutto.
E' proprio questo il punto. Ancora con preferenze, magliette a maniche corte, canotte, ciabatte, felpine, clima gradevole o meno a tizio e caio. Tutto molto interessante al bar in conversazioni di circostanza, ma qua si parla di clima e di medie termiche e si dovrebbe parlare in modo scientifico di questo, che piaccia o meno il caldo, il freddo, o quel che ci pare, altrimenti il passo successivo sarà "non ci sono più le mezze stagioni" e "si stava meglio quando si stava peggio".
vedi Giaime, io la penso proprio all'opposto: per me la meteorologia non è una questione di puri numeri. Bensì di sensazioni e di come "vivo" la situazione meteo. Anche se le famigerate "medie" sono distanti 3 gradi, a me queste giornate piacciono un sacco, sono la "perfezione" per come io intendo l'estate. Se poi stiamo a 2-3-4-5 gradi sopra sta maledetta media...amen. Tanto non ci possiamo fare niente.
vedi Giaime, io la penso proprio all'opposto: per me la meteorologia non è una questione di puri numeri. Bensì di sensazioni e di come "vivo" la situazione meteo. Anche se le famigerate "medie" sono distanti 3 gradi, a me queste giornate piacciono un sacco, sono la "perfezione" per come io intendo l'estate. Se poi stiamo a 2-3-4-5 gradi sopra sta maledetta media...amen. Tanto non ci possiamo fare niente.
Approccio perfettamente rispettabile, secondo la mia opinione.
Non è assolutamente necessario avere un approccio "scientifico" alla questione, si può vivere di sensazioni, di piacere sudando, o soffrendo per il freddo, a seconda dei gusti, il tutto basato sul "tanto non possiamo farci niente"
al netto dei discorsi sul GW e sull'impatto antropico, non vedo cosa ci sia di male in questo tipo di atteggiamento, sottomissivo a qualcosa a cui non possiamo porre rimedio, se questo dovesse esistere, o meglio non esiste, il rimedio per noi potrebbe essere il peggio per altri, quindi avanti così
ah, meglio un morto in casa che un marchigiano alla porta
Mauro
____________ "La misura della reale temperatura dell'aria è l'arduo tentativo di misurare un misurando non misurabile" (Mauro)
"Quando parli con me di raffronti tra stazioni "vicine" sappi che per me 50 metri sono troppi" (Mauro)
Quoto tutto.
E' proprio questo il punto. Ancora con preferenze, magliette a maniche corte, canotte, ciabatte, felpine, clima gradevole o meno a tizio e caio. Tutto molto interessante al bar in conversazioni di circostanza, ma qua si parla di clima e di medie termiche e si dovrebbe parlare in modo scientifico di questo, che piaccia o meno il caldo, il freddo, o quel che ci pare, altrimenti il passo successivo sarà "non ci sono più le mezze stagioni" e "si stava meglio quando si stava peggio".
già è davvero incredibile che non si possa parlare scientificamente cercando di capire il perchè di situazioni come quella che stiamo vivendo,che poi tra noi lo facciamo se escludiamo il solito che non fa altro che scrivere le sue "sensazioni",purtroppo i social sono lo specchio della società
Quoto tutto.
E' proprio questo il punto. Ancora con preferenze, magliette a maniche corte, canotte, ciabatte, felpine, clima gradevole o meno a tizio e caio. Tutto molto interessante al bar in conversazioni di circostanza, ma qua si parla di clima e di medie termiche e si dovrebbe parlare in modo scientifico di questo, che piaccia o meno il caldo, il freddo, o quel che ci pare, altrimenti il passo successivo sarà "non ci sono più le mezze stagioni" e "si stava meglio quando si stava peggio".
già è davvero incredibile che non si possa parlare scientificamente cercando di capire il perchè di situazioni come quella che stiamo vivendo,che poi tra noi lo facciamo se escludiamo il solito che non fa altro che scrivere le sue "sensazioni",purtroppo i social sono lo specchio della società
ALT, ALT! un momento,
va ribadito un concetto fondamentale, questo NON è un forum di studiosi, ne di ricercatori, qui NESSUNO ha conoscenze tali da poter essere considerato uno studioso accreditato, il tutto si basa solo sulla "passione"
la passione, per concezione, è qualcosa che coinvolge il cuore, il cervello, ciò che ci piace, ciò che odiamo, ciò che ci fà innamorare, o piangere, questo è la passione
quindi è normale, al netto che il 90% dei partecipanti gode di un paesaggio innevato e soffre per una brulla campagna con 40° sotto gli alberi, che gli estremi positivi estivi facciano ben più soffrire di quelli invernali negativi, l'importante è la giusta misura, i piagnistei, le lamentele, i battibecchi, sono carini da leggere, ma dopo un po....
Mauro
____________ "La misura della reale temperatura dell'aria è l'arduo tentativo di misurare un misurando non misurabile" (Mauro)
"Quando parli con me di raffronti tra stazioni "vicine" sappi che per me 50 metri sono troppi" (Mauro)
Quoto tutto.
E' proprio questo il punto. Ancora con preferenze, magliette a maniche corte, canotte, ciabatte, felpine, clima gradevole o meno a tizio e caio. Tutto molto interessante al bar in conversazioni di circostanza, ma qua si parla di clima e di medie termiche e si dovrebbe parlare in modo scientifico di questo, che piaccia o meno il caldo, il freddo, o quel che ci pare, altrimenti il passo successivo sarà "non ci sono più le mezze stagioni" e "si stava meglio quando si stava peggio".
già è davvero incredibile che non si possa parlare scientificamente cercando di capire il perchè di situazioni come quella che stiamo vivendo,che poi tra noi lo facciamo se escludiamo il solito che non fa altro che scrivere le sue "sensazioni",purtroppo i social sono lo specchio della società
ALT, ALT! un momento,
va ribadito un concetto fondamentale, questo NON è un forum di studiosi, ne di ricercatori, qui NESSUNO ha conoscenze tali da poter essere considerato uno studioso accreditato, il tutto si basa solo sulla "passione"
la passione, per concezione, è qualcosa che coinvolge il cuore, il cervello, ciò che ci piace, ciò che odiamo, ciò che ci fà innamorare, o piangere, questo è la passione
quindi è normale, al netto che il 90% dei partecipanti gode di un paesaggio innevato e soffre per una brulla campagna con 40° sotto gli alberi, che gli estremi positivi estivi facciano ben più soffrire di quelli invernali negativi, l'importante è la giusta misura, i piagnistei, le lamentele, i battibecchi, sono carini da leggere, ma dopo un po....
Mauro
Mauro,ci può stare un commento ogni tanto sul freddo o sul caldo,ma quando la cosa è ripetuta in continuazione da veramente fastidio,se io da domani iniziassi a scrivere le mie lamentele per il caldo in ogni mio post,che ne direste?non sfracasserei le p...e a tutti?tanto il problema è mio e so bene che a tutti gli altri non importa nulla,ci sta
piuttosto parliamo di un mese con medie termiche superiori dai +3 ai +4 gradi che non è roba da poco,anche se non siamo scienziati
Ultima modifica di Freddoforever il Mar 25 Giu, 2019 20:55, modificato 1 volta in totale
Secondo me se si scrivesse 'a me il caldo mi garba un sacco quindi se ci sono 3 gradi più della media sto come un papa', oppure se si dicesse il contrario cioè che 'fosse per me vorrei 3 gradi meno delle medie e una glaciazione, nessuno avrebbe da ridire. O almeno non io e infatti non lo faccio.
È quando invece succede che dicendo questo si vuole inficiare il legittimo e sacrosanto discorso sulle medie e sugli scostamenti da esse e con ciò il monitoraggio del clima che cambia nel tempo per un motivo o per l'altro, il che non equivale a una lamentela ma a una semplice constatazione oggettiva dei fatti, che la cosa non mi va giù e non va giù alla gran parte dei forumisti. Per il resto a ognuno le sue preferenze, legittime quelle di coloro a cui piace il caldo, anche sopra ogni stramaledetta media, quanto quelle di chiunque altro.
____________ - Il NOAA usa la media 1981-2010, il 'clino' pre-GW per la WMO è ancora la 1961-90, noialtri usiamo ognuno la sua, i dati son giusti, son diverse solo le medie di riferimento
- Il concetto di 'normalità' del clima in senso letterale non esiste, si considera 'normale' in climatologia una determinata media solo come riferimento statistico.
- I Led Zeppelin son musica, la trap no
Ultima modifica di zeppelin il Mar 25 Giu, 2019 21:44, modificato 2 volte in totale
Quoto tutto.
E' proprio questo il punto. Ancora con preferenze, magliette a maniche corte, canotte, ciabatte, felpine, clima gradevole o meno a tizio e caio. Tutto molto interessante al bar in conversazioni di circostanza, ma qua si parla di clima e di medie termiche e si dovrebbe parlare in modo scientifico di questo, che piaccia o meno il caldo, il freddo, o quel che ci pare, altrimenti il passo successivo sarà "non ci sono più le mezze stagioni" e "si stava meglio quando si stava peggio".
già è davvero incredibile che non si possa parlare scientificamente cercando di capire il perchè di situazioni come quella che stiamo vivendo,che poi tra noi lo facciamo se escludiamo il solito che non fa altro che scrivere le sue "sensazioni",purtroppo i social sono lo specchio della società
ascolta.. io ho oltre 30mila messaggi da quando scrivo qui dentro, e non credo (spero, almeno) che siano tutti di lamentele (che poi io sti giorni tutto mi sto tranne che lamentando ) o commenti "poco scientifici". Anzi, credo di avere sempre dato il mio contributo (vedi nick) a questo Forum in termini di analisi e quant'altro.
Sto solo cercando di portare il MIO punto di vista, che non è necessariamente freddofilo-piovofilo come la stragrande maggioranza dei vostri. Non penso sia così difficile da comprendere.
il succo del mio discorso è che questo Giugno, tolte un paio di giornate, FINORA ha presentato un clima molto gradevole, sia a livello di massime che di minime. Anche per chi non ama il caldo. Restano fuori solo i freddofili incalliti credo
Meno gradevole è invece la totale assenza di precipitazioni, su quella c'è poco da discutere.
come si fa a definire gradevoli max di 33 gradi?
benissimo, qui in Umbria (che ha un clima chiaramente diverso da quello della PP) le giornate sono gradevoli, fa caldo ma non eccessivo. Le serate sono meravigliose, specie a quest'ora in collina (400m) ci sono 26°, con la luce radente del tramonto è una meraviglia stare in giro, l'arietta da nord-est poi è perfetta come fa a non piacere questo tipo di clima non riesco a capirlo. L'unica nota stonata, ripeto, è l'assenza di qualche temporale benefico per i terreni.
Posso immaginare che in PP l'umidità possa rendere sgradevoli le serate. Ci sta, ci ho abitato 6 anni, so cosa significa
Ancora con queste favole dell'umidità? L'umidità è l'ultimo dei problemi, è proprio la t quando sale sopra i 30 di giorno e nn scende sotto i 20 di notte, nn si campa, qualunque cosa fai sudi, ti vesti la mattina e già sudi, esci di casa, fai 2 passi sotto il sole e sudi, sali in macchina sotto il sole e ti prende un colpo, cucini, pulisci, qualunque faccenda fai in casa sudi, se non hai l'a/c sei costretto a tenere tutto sigillato di giorno e tutto spalancato di notte. Ora sto sul divano, a casa sono 27.5 (manco tanto caldo), riesco a stare solo con il ventilatore sparato e devo tenere l'asciugamano sotto le gambe se non voglio lasciarlo tutto gorato. E per fortuna lavoro in ufficio, nn so come faccia a campare chi lavora all'aperto
Del resto soffrivo anche in umbria l'estate
Ultima modifica di Boba Fett il Mer 26 Giu, 2019 00:13, modificato 2 volte in totale
Ancora con queste favole dell'umidità? L'umidità è l'ultimo dei problemi, è proprio la t quando sale sopra i 30 di giorno e nn scende sotto i 20 di notte, nn si campa, qualunque cosa fai sudi, ti vesti la mattina e già sudi, esci di casa, fai 2 passi sotto il sole e sudi, sali in macchina sotto il sole e ti prende un colpo, cucini, pulisci, qualunque faccenda fai in casa sudi, se non hai l'a/c sei costretto a tenere tutto sigillato di giorno e tutto spalancato di notte. Ora sto sul divano, a casa sono 27.5 (manco tanto caldo), riesco a stare solo con il ventilatore sparato e devo tenere l'asciugamano sotto le gambe se non voglio lasciarlo tutto gorato. E per fortuna lavoro in ufficio, nn so come faccia a campare chi lavora all'aperto
Del resto soffrivo anche in umbria l'estate
….no fermo, quella dell'umidità non è una favola…...danno molto meno fastidio 38°C con il 20% di umidità che 26°C con il 90% di umidità…….e questa non è una sensazione personale, lo dicono anche le tabelle degli indici di calore……
certo, se vai sopra i 40°C il disagio aumenta progressivamente comunque ma è l'umidità che dà fastidio perché ostacola la nostra traspirazione che innesca l'intensa sudorazione per un maggior effetto refrigerante…..
E da questo punto di vista la pianura padana è imbattibile…..
Ultima modifica di stefc il Mer 26 Giu, 2019 08:40, modificato 1 volta in totale
il succo del mio discorso è che questo Giugno, tolte un paio di giornate, FINORA ha presentato un clima molto gradevole, sia a livello di massime che di minime. Anche per chi non ama il caldo. Restano fuori solo i freddofili incalliti credo
Meno gradevole è invece la totale assenza di precipitazioni, su quella c'è poco da discutere.
come si fa a definire gradevoli max di 33 gradi?
benissimo, qui in Umbria (che ha un clima chiaramente diverso da quello della PP) le giornate sono gradevoli, fa caldo ma non eccessivo. Le serate sono meravigliose, specie a quest'ora in collina (400m) ci sono 26°, con la luce radente del tramonto è una meraviglia stare in giro, l'arietta da nord-est poi è perfetta come fa a non piacere questo tipo di clima non riesco a capirlo. L'unica nota stonata, ripeto, è l'assenza di qualche temporale benefico per i terreni.
Posso immaginare che in PP l'umidità possa rendere sgradevoli le serate. Ci sta, ci ho abitato 6 anni, so cosa significa
Ancora con queste favole dell'umidità? L'umidità è l'ultimo dei problemi, è proprio la t quando sale sopra i 30 di giorno e nn scende sotto i 20 di notte, nn si campa, qualunque cosa fai sudi, ti vesti la mattina e già sudi, esci di casa, fai 2 passi sotto il sole e sudi, sali in macchina sotto il sole e ti prende un colpo, cucini, pulisci, qualunque faccenda fai in casa sudi, se non hai l'a/c sei costretto a tenere tutto sigillato di giorno e tutto spalancato di notte. Ora sto sul divano, a casa sono 27.5 (manco tanto caldo), riesco a stare solo con il ventilatore sparato e devo tenere l'asciugamano sotto le gambe se non voglio lasciarlo tutto gorato. E per fortuna lavoro in ufficio, nn so come faccia a campare chi lavora all'aperto
Del resto soffrivo anche in umbria l'estate
Lo stesso identico messaggio potresti scriverlo col freddo, al posto del caldo.
I famosi "lavori all'aperto" che vengono fuori puntuali ogni estate invece in inverno i poracci fuori a -5 con la tramontana non li compatisce nessuno.
In inverno se non accendi il termosifone (equivalente del condizionatore) dentro casa, cosa succede? Si sta bene uguale?
in inverno quando sali in macchina la mattina alle 7, cosa fai, ci leggi il giornale in maniche corte?
Quando in inverno fai quelle belle passeggiate fuori col freddo umido che ti entra nelle ossa, magari perché c'è un bel nebbione con +2 oppure col vento gelido che ti taglia le orecchie Na meraviglia proprio...
Dai su, la verità è che vi piace il freddo e basta, tutto il resto sono semplicemente chiacchiere.
Ecco il motivo per cui dico che manca un po' di obiettività nei commenti.
Non puoi inserire nuovi Argomenti Non puoi rispondere ai Messaggi Non puoi modificare i tuoi Messaggi Non puoi cancellare i tuoi Messaggi Non puoi votare nei Sondaggi Non puoi allegare files Puoi scaricare gli allegati Non puoi inserire eventi calendario