Non saprei da dove cominciare.. ma ci provo.
Innanzitutto mi è ovviamente dispiaciuto, come detto con Andrea e Francesco, di questa decisione. E' chiaro che in questi casi ci si sente, in parte a ragione ed in parte sicuramente no, il "capro espiatorio" di un po' tutte le magagne del Forum.
La parte del "mea culpa" consiste nel rendersi conto di avere un comportamento piuttosto schietto e diretto, che sicuramente male si sposa con la realtà virtuale, in cui a volte (spesso?) frasi, battute e quant'altro vengono travisate e considerate come polemiche o volutamente provocatorie. Ma chi mi conosce di persona sa che sono un tipo invero piuttosto tranquillo (anche se mi piace essere schietto e diretto) e che non ho alcuna intenzione di fare polemiche gratuite.
Non nego altresì che qui dentro mi sono trovato spesso a discutere con utenti (non faccio nomi, ma tanto li sapete) che hanno punti di vista diametralmente opposti ai miei, e questo non recentemente ma da quando sono iscritto qui. Con due di essi, Marvel e Icestorm (che saluto anche se non credo leggeranno), credo di essere diventato un buon amico, per cui penso che alla fine le discussioni qui dentro lascino il tempo che trovano, a patto che ci sia reciproco rispetto.
Mi rendo conto di essere un utente un po' anomalo per il contesto dei forum Meteo: non sono freddofilo tout-court, mi piacciono freddo, neve e pioggia ma nella misura in cui servono e non sono nocivi. Da sempre mi reputo "stagionofilo", penso che la bellezza del clima Mediterraneo (perlomeno di quello scevro dal
GW) sia proprio la sua varietà e l'assenza di fenomenologia estrema (che magari tanti, specialmente gli utenti più giovani, vanno cercando) e dannosa. Per cui apprezzo il gelo e la neve, come le giornate/serate calde primaverili ed estive. Specialmente da quando ho un'attività che lavora grazie anche al turismo ed alle belle giornate, mi rendo conto di quanto cercare sempre pioggia, vento, neve e freddo sia abbastanza superficiale.
Vedo la Meteorologia come una Scienza, come un'espressione della Natura, e non come un "giocattolo" che ci deve far divertire. Intorno alle vicende del tempo ruotano un'infinità di situazioni, non riconducibili soltanto al personale divertimento (o più recentemente, noia) di una nevicata o di un temporale da 100mm. Per cui ho imparato, dall'alto dei miei quasi 40 anni (ahimè) ad apprezzare anche una stagione estiva calda e relativamente secca. A patto che poi (come succede fortunatamente quasi sempre) arrivino situazioni piovose a sistemare le cose.
Vorrei che questo mio punto di vista fosse chiaro e non fosse visto (come invece mi sembrava ultimamente) come una provocazione nei confronti di altri utenti. Purtroppo la mia grande partecipazione (in quasi tutti gli argomenti) a questo Forum (mi sembra di essere il terzo maggiore "scrivente") ha fatto sì che mi esponessi molto, e che mi trovassi invischiato in parecchie discussioni. E' chiaro che chi poco partecipa, poco discute. Ma questa non può e non deve comunque essere una scusante totale.
Negli ultimi mesi mi sono di conseguenza un po' distaccato dalla meteo, vuoi per l'esclusione dal Forum, vuoi per la scarsa dinamicità degli eventi. Ho anche smesso di scrivere su Folignometeo, e di questo anche mi dispiace.
Ad ogni modo mi fa piacere essere di nuovo qui e ringrazio per questo Andrea e Francesco con cui ho avuto modo di confrontarmi sia telematicamente che di persona, oltre a quanti (non faccio nomi, tanto anche stavolta chi sa, sa) mi hanno chiamato/scritto in questi mesi per farmi un saluto o chiedermi come stavo.
Da parte mia credo che, almeno per il momento, limiterò il mio contributo qui dentro, sia per una sorta di personale "disagio", sia per non incorrere in nuove discussioni.
Buona serata a tutto il Forum e grazie per i vari "bentornato", e scusate per l'essere stato prolisso.