Wow! Hot topic!
Sono d'accordo con Fili quando dice che per essere in italia alcune zone dell'Umbria hanno un clima "continentale", però ribadisco che secondo me le influenze mediterranee ci sono eccome.
Che dirvi poi... Per quanto riguarda Snow96, non metto in dubbio i tuoi dati. Ci mancherebbe. Io non posso esibire statistiche analoghe per Foligno (magari qualcuno del forum ce l'ha) però se c'è una cosa che mi sento di dire è che in genere Spoleto è più fredda di Foligno e che io simili temperature a casa mia, zona Porta Romana, non le ho mai registrate. Forse in periferia è diverso, non so.
L'anno scorso, di ritorno in auto da Roma (era inverno: mi pare che lo scrissi pure nel forum), il termometro della macchina passò dai +10°C di Terni, ai +6°C sula valico della Somma, per poi picchiare a +2°C (

) prima della galleria di Spoleto e per poi gradatamente risalire fino ai +9°C di Foligno città.
Concordo che delle volte la sensazione di freddo percepita in alcune città umbre di collina tipo Perugia è forte, ma credo che sia sopratutto per via del vento. Una forte tramontana con +4°C è molto (ma molto) peggio di una temperatura di -3°C con assenza di vento.
Concordo con Snow96 quando dice che l'espozione e la natura dei terreni sono importanti nel determianare i microclimi e anche questo mi parle di averlo detto quand parlavo dei due versanti del massiccio delle Brunette
Yeti: io non ho detto che vado in giro a maniche corte quando sto a Foligno, anzi delle volte mi copro bene, ma insomma la maggior parte delle giornate invernali la temperatura di giorno si aggira sui +10°C... Questo mica me lo invento! Capita che faccia freddo, pure parecchio, però dai non è la regola! Io uno dei capodanni più freddi lo passai una volta a Roma, dove soffiava una forte tramontana e Roma è famosa per il clima mite!
Io poi, in vita mia, non ho mai sentito tanto freddo quanto a Mantova l'anno scorso. Un freddo continuo, ininterroto per tante settimane. Neanche in Olanda. Un vero incubo e mi si fa male a pensare a quello che mi aspetterà. Qui siamo stati per 3 mesi senza vedere il sole (quella è la cosa peggiore) con la solita schifosissima foschia a corpire il cielo. Le massime, quando andava bene, si fermanvano a +3°C/+4°C. Parecchie mattine si è andati fino a a -13°C. Avendo vissuto pure a Padova posso dire che in Veneto l'inverno è decisamente meno rigido (o forse quell'anno era più mite dappertutto), questo forse spiega la differenza con Vicenza.
E' vero che l'anno scorso a Città di Castello si scese di molto sotto lo zero, ma mi pare anche di aver scritto che c'è una profonda differenza tra l'Alta Valtiberina e il resto della regione. La stessa mattina che a Castello c'erano -15°C a Foligno la minima fu di -3°C...
Capitolo mimose e piante esotiche.
Io non ho detto che le mimose nascono spontanee. Sarebbe difficile visto che sono piante di orgine australiana. In Italia non crescono spontanee da nessuna parte. Però cado dalle nuvole quando mi rispondete così perché sono molto diffuse

. A Foligno ce l'hanno praticamente tutti in giardino! Spero che i folignati del forum mi vengano in aiuto!
Capitolo fichi d'India. Io li ho visti fruttificare eccome! Ce ne ho uno in giardino (a Colle San Lorenzo) di cui ho mangiato i frutti 3 settimane fa quando sono tornato a casa per un fine settimana. Purtroppo non ho nessuna foto con me. I frutti io li vedo ogni anno da più parti, tant'è che un giornale online ha pensato pure di farci un articolo di colore l'anno scorso:
http://www.tuttoggi.info/articolo-17861.php
Per le palme non mi pronuncio, perché l'ho già fatto ampiamente la scorsa estate e qualcuno potrebbe annoiarsi.
Posto solo due foto fatte a Foligno qualche tempo fa perché non voglio passare per uno che si inventa le cose:
In definitiva penso che non ne verremo mai a capo. In assenza di una comune definizione di "clima continentale" è difficile mettersi d'accordo anche in presenza di dati meteorologici per un numero adeguato di anni. Io quindi ho pensato che fare riferimento alla vegetazione spontanea potesse aiutare a derimere la questione. Il fatto che la stessa vegetazione a volte cambi in maniera repentina da zona a zona sembrerebbe proprio avallare l'ipotesi della miriade di microclimi. Io posso assicurarvi che la vegetazione di ALCUNE zone dell'Umbria è molto più simile (delle volte uguale) a quella delle zone spiccatamente mediterranee d'Italia e profondamente diversa dalla Pianura Padana, zona a clima continentale per eccellenza.
Forse però ho sbagliato: proprio perché l'Umbria è caratterizzata da microclimi molto divrsi quando io parlo della mia zona un altro che abita da un'altra parte, che magari conosce poco i luoghi di cui parlo, trasecola...
Poi ragazzi, amici come e più di prima! In attesa che il nuovo inverno ci porti altri spunti di riflessione, in uno o nell'altro senso!
Vi lascio con due link:
Carta climatica d'Italia:
http://i-h-g.it/clima.htm
Qui, in un altro forum, qualche utente ha postato delle mappe climatiche (e fitoclimatiche d'Italia) penso estratte dall'atlante Zanichelli
http://forum.meteonetwork.it/meteor...ia-deuropa.html
Poi ognuno tragga le sue conclusioni!