andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

GFS06Z pare supportare a pieno le stratosferiche marvelliane.... scenari gelidi ad oltranza!   

     

Oh, guarda che con quel nome potrei chiamarci una rubrica:  Le Stratosferiche Marvelliane.      

Comunque da NCEP grandi conferme:
dopo la discesa del nucleo polare fin sull'Italia Centro-settentrionale, poi ci sarà una fragorosa spinta aleutinica fin sulla Siberia e l'innesco, questa volta palesemente leggibile dalle carte, di una rotazione antizonale con HP azzorriano deciso a puntare il grande nord (verso le Svalbard, agganciando l'HP siberiano, e il lago gelido Est-europeo e Siberiano pronto ad invadere le nostre lande...  
In pratica ci piomberebbe addosso la Siberia con il suo carico gelido pronto a fare i conti con interferenze umide mediterraneee!       

Ecco le carte:



















E a completamento eccovi l'AO


E la NAO, dove finalmente gli spaghi iniziano a mostrarsi intenzionati a scendere...

 

L'HP verso DOVE???      

Mamma mia, sarebbe roba davvero immensa!!

Scherzavo prima Massimilià, continua pure se deve esser così!!     

EDITORIALE DI TERNIMETEO .IT A CURA DI MICHELANGELO NITTI  FRESCO FRESCO
www.ternimeteo.it

Il contesto attuale è ancora improntato all’efficace propagazione verticale dell’ “E-P flux”, con fenomeni di riscaldamento stratosferico che si manifestano sotto forma di ripetute pulsazioni calde in successione. Ne consegue un ulteriore indebolimento del vortice polare stratosferico favorito da condizioni di QBO negativa. Lo “stratwarming” raggiungerà il suo culmine nei primi giorni di febbraio (“major warming”) quando l’alta stratosfera artica, risulterà completamente anticiclonica e si assisterà alla propagazione verso il basso del riscaldamento stratosferico, con ulteriore incremento del disturbo nella bassa stratosfera e nell’alta troposfera. La propagazione dinamica dell’onda stratosferica risulta piuttosto efficace nel feedback troposferico con induzione di anticiclogenesi sul Nord Atlantico favorita dalla MJO che rimarrà a lungo nelle fasi 7-8. Il graduale stiramento del VP nella bassa stratosfera e nell’alta troposfera darà luogo, grazie anche alla presenza di un robusto blocking nord atlantico, a colate artiche di rilevante intensità che investiranno la nostra Penisola tra la fine del mese e i primi giorni di febbraio. Nel corso della prima metà del mese più pazzerello dell’anno, la propagazione in troposfera delle correnti anti-zonali stratosferiche incoraggerà intrusioni retrograde di masse d’aria siberiana sul “vecchio continente”.
           

Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L'HP verso DOVE???      

Mamma mia, sarebbe roba davvero immensa!!

Scherzavo prima Massimilià, continua pure se deve esser così!!     

Ti ricorda niente questa?





E' il festival dell'ANTIZONALITA'!

Perdonatemi la ripetitività e l'auto-incensamento!

basta che non vanno a fini sull'Inghilterra però eh!!!      

marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]

andrea75 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

GFS06Z pare supportare a pieno le stratosferiche marvelliane.... scenari gelidi ad oltranza!   

     

Oh, guarda che con quel nome potrei chiamarci una rubrica:  Le Stratosferiche Marvelliane.      

....ma allora, a 'sto giro, possiamo riassumere con un "Marvelous Charts", tanto per utilizzare la stessa radice etimologica.    O no?    

......vabbè, consoliamoci con le strat GFS...co ste carte febbraio ci presenterà altre occasioni  

marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ridatemi le GFS00!  

Allora sei vivo!! Imbufalito, ma vivo.

Le carte di oggi ci fanno vedere l'ottimo, bellissimo split ora in atto, e che proietterà il lobo polare verso di noi.
Poi il voretice canadese ci rompe le OO e si risucchia il bel lobo, ma l'HP polare, originatosi dalla risalita dell'Aleutinico e dal famoso travaso sulla siberia, all'origine del primo split, sembrerebbe voler fare amicizia anche con l'HP azzorriano che, per l'occasione, si farebbe bello grosso, pronto per andare verso nord e incoraggiare un nuovo split con nucleo dalla Siberia verso di noi... ma quest'ultima visione è a 240 h.





















 

Quindi massy tutto quel ben di Dio strepitoso visto fino a ieri... rimandato???      

Diciamo che sono cambiate, interessante conferma nel breve, con nucleo che staziona nella stessa posizione per più giorni, con possibilità per ulteriori discese perturbate fino al 3 febbraio (che rientrino in gioco un paio di minimi?)... poi pausa (lacuna barica?.. terra di nessuno?)
E poi dal 9-10 nuovo avvicinamento di un nucleo da NE...
 

marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Diciamo che sono cambiate, interessante conferma nel breve, con nucleo che staziona nella stessa posizione per più giorni, con possibilità per ulteriori discese perturbate fino al 3 febbraio (che rientrino in guioco un paio di minimi?)... poi pausa (lacuna barica?.. terra di nessuno?)
E poi dal 9-10 nuovo avvicinamento di un nucleo da NE...
 

Grazie!      

NOVITA' dalle carte stratosferiche, sia da quelle europee che da quelle americane:
L'HP Aleutinico, in rinforzo sul Polo, dopo un primo aggancioo con l'HP Siberiano tenderà a riprendere la sede polare proponendo, questa volta, in collegamento (ancora non del tutto riouscito) con l'Atlantico.

Le europee, come conseguenza di questa antizonalità spinta, propongono la rapida migrazione del Vortice Siberiano verso l'Europa che, se avvenisse l'aggancio con l'azzorriano, scenderebbe anche sull'Europa meridionale.
Guardate come si muova da est verso ovest il lobo gelido siberiano.



















Le americane restano interlocutorie, indecise tra l'aggancio siberiano ed atlantico.



















E a completamento eccovi l'AO


E la NAO, dove sembrano intenzionati a scendere...


Insomma, con un HP polare ed un VP completamente splittato ci aspetta un febbraio estremamente dinamico.
 

Oggi, in questa giornata di "lutto meteofilo", mi asterrò dal commentarvi le carte NCEP... ma vi dico solo che l'aggancio con l'HP siberiano non è avvenuto (cencellato ieri a nemmeno 48 ore dall'evento, ed ecco il motivo per cui non arriva liù il gelo da est previsto fino a pochi run precedenti) e a 240 h avverrebbe un nuovo split questa volta con aggancio tra HP aleutinico e Atlantico.Europeo... nucleo polare che viaggia nei prossimi giorni dalla siberia orientale alla siberia occidentale... HP polare con innesco antizonale!      

Fantasticando il 15 febbraio potremmo avere la Siberia a casa... ma naturalmente tutto questo non avverrà mai!  

Come dice il buon Massi, ormai non si può credere più a nulla,
nichilismo diffuso e inarrestabile
ma anche per Guido Guidi è tutto solo rimandato di una decina di giorni...

http://www.climatemonitor.it/?page_id=423