Devo dire che la vedo un pò diversamente dalla maggior parte di voi, nel senso che non mi aspetto sinceramente tutte le quote neve e tutte le zone interessate citate da voi.
Tralasciando da parte subito le solite frasi del tipo spero di sbagliarmi, felice di sbagliarmi...vi dico perchè non credo a tutte queste bianche prospettive (beninteso, a meno che non cambino le cose, la dinamica credo anch'io che non sia inquadrata bene ancora).
Dal pomeriggio di domani 25, Natale, inizierà ad affluire aria fredda alle medie quote (850), sotto forma di libeccio freddo, con correnti di SW quindi.
La -2 entrerà dal lazio e si propagherà al resto della regione a partire da sud ovviamente; in questa fase possibili
deboli nevicate su orvietano, ternano, spoletino e valnerina, oltre gli 800 m slm.
Successiva rotazione delle correnti nella notte, prima da SSE, poi da E, entreranno in gioco le porzioni più settentrionali ed orientali della regione a questo punto.
Quote neve sui 600 m all'alba su tifernate-eugubino-gualdese in rapido calo nel corso della mattinata. Ciò che cadra dopo le ore 10-11 su queste zone credo sarà solo neve.
Zona Lago Trasimeno (forse anche perugino) ed orvietano intanto penso si ritroveranno sotto una discreta ombra pluviometrica.
Qualche pioggia su perugino-folignate con quota neve sui 600 m, su umbria meridionale piogge deboli sempre in un contesto di venti nord-orientali, con neve che in queste fase per me rimarrà sugli 8-900 m.
Dal pomeriggio escluderei qualsiasi precipitazione sull'80% della regione, precipitazioni solamente su fascia appenninica e zone strettamente limitrofe. Quota neve 200 m sulle pianure dell'altotevere, in crescita andando verso sud fino ai 600 m dei Sibillini, Norcia, Cascia.
Questo fino al 26 a sera.
Peccato perchè su Perugia le termiche per una buona neve dal pomeriggio del 26 ci saranno,
a mio avviso le precipitazioni deluderanno molti. 