Uno sguardo ai modelli serali.

Gfs18 conferma la resistenza dell'HP:





Reading 12 non era poi così lontano, seppur con le dovute differenze:





L'idea è che ottobre possa risultare più secco e con giornate ancora relativamente miti, specie di giorno. In effetti l'atlantico ha rallentato parecchio, ed è pure fisiologico, lasciando un po' più spazio alle alte pressioni. Quanto durerà??

eb717 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

In effetti l'atlantico ha rallentato parecchio, ed è pure fisiologico, lasciando un po' più spazio alle alte pressioni. Quanto durerà??

in realtà non ha rallentato, anzi, forse l'azione della depressione d'Islanda è forte come non si vedeva da tempo.

Però sembra sia destinata a permanere in Oceano e ad abbassarsi anche di latitudine, così da richiamare sul Mediterraneo l'alta pressione africana.

Fino a Luglio tutto non esitava invece a fare visita più o meno direttamente da noi...  

Credo in ogni caso che la situazione sia di rapido sblocco. La situazione sembra piuttosto dinamica, e le 2 figure che dominano lo scacchiere europeo, ovvero la depressione islandese e l'alta russo scandinava che al momento funge da blocco, non sono di certo figure bariche stabili. Resterà da capire come evolveranno nel medio termine, e se la depressione islandese riuscirà a scorrere verso sud est.

Dopo due anni estramamente piovosi è comunque da aspettarsi un inversione di tendenza
non griderei allo scandalo se questo fosse un autunno sottomedia dal pinto di vista precipitativo

Magari potremmo apprezzarne i frutti con l'inverno venturo

Forse mi sono spiegato male...comunque l'emisferica chiarisce molto, anche perché non se vedono molte così in questo periodo:



VP spappolato, HP polare notevole e anche la depressione tra Islanda e Uk non è poi così profonda e il flusso pare rimanere alto. Fatto sta che in questo periodo rischiamo di avere più HP di quanto non ne abbiamo avuto in tutta l'estate appena trascorsa!
Magari questa configurazione porterà i frutti poi, anche se non ne sono convinto, però Andrè uno sblocco così rapido non si vede all'orizzonte. Intendiamoci, nulla di preoccupante, anche perché in questi mesi a piovuto a sproposito...però è innegabile che proprio ora che forse non avremmo voluto gli HP di mezzo, questi si fanno vedere di più! Che sfacciati!!!     

Per Reading la prima decade è andata...almeno x ora!!



Gfs non è lontano dalla sua visione, magari con GPT meno convincenti e con quella goccia interessante ad est!



Ciao a tutti

guardate qui da est


temperature 850hpa

Visto che da ovest la situazione appare bloccata, i modelli a volte propongono lo sblocco da est...ma quella carta a 384h cambierà decine e decine di volte. Anche perché saremo già ad oltre metà mese! Ciao!  

Nel breve-medio termine non vivremo condizioni prettamente anticicloniche, ci troveremo piuttosto in una lacuna barica che produrrà cieli spesso sporchi da nubi, clima mite ed umido.

La rimonta anticiclonica forte è prevista poi per la prossima settimana quando in effetti potrebbero instaurarsi condizioni di maggiore stabilità stante lo spostamento verso Nord dell'Anticiclone sub-tropicale in azione congiunta al nostro amato Azzorriano.

Comunque con le piogge di ieri abbiamo messo in cassaforte accumuli preziosi che vengono sempre in seguito ad una stagione primaverile ed estiva assai piovose: non ci sarebbe affatto da disperarsi per un mese sottomedia pluviometrica.

Nel medio periodo, l'anticiclone sembra poter avere la meglio. Tuttavia, siamo proprio al limite. Il periodo di palude barica (che in estate ci avrebbe dato temporali pomeridiani bellissimi) può in ogni momento trasformarsi; basta una lievissima ammaccatura del geopotenziale.
Seguirà sicuramente una fase in cui l'approfondimento del vortice islandese causerà una risposta più netta sull'Italia (dopo il giorno 8).  Il tutto però è molto dinamico; siamo all'opposto rispetto ad un'ipotesi di flusso zonale a palla, l'unica in grado di darci un prolungato periodo siccitoso.

burjan ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Nel medio periodo, l'anticiclone sembra poter avere la meglio. Tuttavia, siamo proprio al limite. Il periodo di palude barica (che in estate ci avrebbe dato temporali pomeridiani bellissimi) può in ogni momento trasformarsi; basta una lievissima ammaccatura del geopotenziale.
Seguirà sicuramente una fase in cui l'approfondimento del vortice islandese causerà una risposta più netta sull'Italia (dopo il giorno 8).  Il tutto però è molto dinamico; siamo all'opposto rispetto ad un'ipotesi di flusso zonale a palla, l'unica in grado di darci un prolungato periodo siccitoso.

La stessa dinamicità a cui facevo riferimento i giorni scorsi e che credo ci farà uscire dalla situazione di stallo della prossima settimana entro un periodo non troppo lungo.
Anche l'indice NAO ci conferma un ritorno in terreno neutro, per poi tornare nuovamente a calare intorno alla fine della prima decade.


Buone indicazioni anche dagli spaghi:

Per Poranese certo che nel breve abbiamo disturbi, ma in questo td cerchiamo di dare uno sguardo specialmente al lungo termine!

Per Andrea: che ne dici di questo crollo della AO??



Con la Nao da te postata si rischiano occidentalizzazioni più marcate...poi si torna verso la neutralità in entrambi gli indici!
Come testimoniano i tuoi spaghi, fase nuovamente più asciutta!

a me pare che almeno fino alla metà di Ottobre l'HP africano possa dettare legge su tutto il Mediterraneo e non solo...  

va bene che di pioggia ne abbiamo avuta abbastanza, va bene che meglio l'HP ora che a dicembre-gennaio....

...ma spaghi come questi sono proprio deprimenti  

 

configurazione piuttosto bloccata, con la grande giostra atlantica sbilanciata al largo del Portogallo, e il continuo richiamo sub-tropicale dall'Algeria alla Polonia...  

Situazione probabilmente bloccata sino a metà mese... ma un po' di atlantico intorno alla metà di Ottobre forse ce lo riusciamo a beccare.



Prima sarà dura... quella depressione islandese credo abbia fatto più danni che altro.

Alla lunga con questa situazione bloccata e tanto caldo umido in quota rischia l'alluvione..non sarebbe la prima volta che in una situazione alto pressoria persistente si infiltrano correnti umide con il mare caldo ecc.

Mi auguro di no