Per la cronaca meteo oggi Oymyakon ha registrato MIN -46°c / MAX -40 °c
oggi il cielo sopra Oimjakon è velato e questo è un bene perché vuol dire che farà meno freddo. Anzi, qui dicono addirittura che fa caldo. Perché, a dispetto dell'agghiacciante fama che circonda questo villaggio in riva al fiume Indighirka, 1050 chilometri di distanza, a nord-est di Jakustk, la capitale della repubblica siberiana di Sakha Jakuzia, ci sono appena 33 gradi sottozero. Tant'è che i ragazzini dopo aver frequentato la scuola, si sono messi a giocare fuori. E qualche oimiakese ne ha approfittato per tagliare legna, per andare a fare la spesa e per sistemare le stalle.
Chi abita qui è gente in salute. Misteriosamente longeva. Tutta la provincia di Oimjakon è famosa per il fatto che ci vivono parecchi ultracentenari
Poi dicono che il freddo fa male alla salute ...
Ultima modifica di massy il Mer 28 Gen, 2009 12:25, modificato 1 volta in totale
Davvero un bel reportage, grazie per averlo postato Sarei curioso di tascorrere un paio d'anni in quei luoghi stupendi, per vedere com'è vivere li
Adesso Paolo...onestamente...dopo che sei stato 2 notti li, e hai visto la T a -50°, che ha di stupendo una steppa ghiacciata 9 mesi l'anno senza il nulla intorno? Io non ci vivrei per tutto l'oro del mondo manco na settimana, anche perchè il freddo, quando lo hai sempre, diventa un problema non una gioia! E poi QUEL freddo... ma che semo matti?!
Per di piu, in estate, quando la T è decente, vieni magnato dalle zanzare!! L'umidità è elevatissima e il caldo appiccicoso. Non piove mai, ed i fenomeni atmosferici sono sempre blandi. Non farti incantare dalle sirene del gelo siberiano...
Posso capire che può essere interessantissimo farci un bel viaggio...ma viverci... almeno per me! Dammi retta che vivi in un posto meteorologicamente 1000 volte più interessante!!!
Stamattina a Oymyakon non sono scesi sotto i -31°c, quindi anche da quelle parti per il momento fa "caldo", ragguardevoli invece le minime raggiunte per una decina di giorni a meta' dicembre con valori tra -58°c e -60°c!
No, proprio non ci abiterei.
Tempo fa circolava notizia che un ragazzo inglese particolarmente indisciplinato a scuola, e' stato spedito per un breve periodo in Siberia, in inverno, come punizione. Immagino gli si siano calmati i bollenti spiriti.
Davvero un bel reportage, grazie per averlo postato Sarei curioso di tascorrere un paio d'anni in quei luoghi stupendi, per vedere com'è vivere li
Adesso Paolo...onestamente...dopo che sei stato 2 notti li, e hai visto la T a -50°, che ha di stupendo una steppa ghiacciata 9 mesi l'anno senza il nulla intorno? Io non ci vivrei per tutto l'oro del mondo manco na settimana, anche perchè il freddo, quando lo hai sempre, diventa un problema non una gioia! E poi QUEL freddo... ma che semo matti?!
Per di piu, in estate, quando la T è decente, vieni magnato dalle zanzare!! L'umidità è elevatissima e il caldo appiccicoso. Non piove mai, ed i fenomeni atmosferici sono sempre blandi. Non farti incantare dalle sirene del gelo siberiano...
Posso capire che può essere interessantissimo farci un bel viaggio...ma viverci... almeno per me! Dammi retta che vivi in un posto meteorologicamente 1000 volte più interessante!!!
Hai pienamente ragione, io penso che il clima Mediterraneo e più in particolare il micro clima della mia zona sia bellissimo, assolutamente tra i migliori.
Però sono un tipo curioso e mi piacerebbe sperimentare un clima così estremo, così come mi piacerebbe sperimentare mille altre cose, tutto qua.... felice comunque di stare dove stò
Però sono un tipo curioso e mi piacerebbe sperimentare un clima così estremo, così come mi piacerebbe sperimentare mille altre cose, tutto qua.... felice comunque di stare dove stò
In quello ti quoto in pieno, tant'è che il viaggio più bello che ho fatto è stato in Islanda!
Eccolo, lo studente indisciplinato, 16 enne tedesco extracomunitario (e non inglese) spedito per 9 mesi a Sedelnikovo, 5000 abitanti, 300 chilometri a Nord di Omsk, Siberia.
«condizioni generali paragonabili a quelle di 30-40 anni fa in Germania», come riassume con consapevole eccesso di ottimismo l’uomo che ne deciso l’esilio, Stefan Becker, responsabile per i minorenni della cittadina tedesca: niente acqua corrente, servizi igienici primitivi, temperature polari.
Mamma mia!
Quelli sono posti disumani, non ci andrei nemmeno per curiosità... ma sai che freddo!!!!
Non a caso in quei posti venivano costruiti i Gulag sovietici, dove venivano spediti tutti i prigionieri, criminali.. o presunti tali, nemici politici e spie... o presunti tali, ecc. a scavare e raccogliere oro, minerali ecc nelle miniere!
Ho letto un libro fantastico ma allo stesso tempo terribile scritto da un sopravvissuto di un gulag (era difficile uscirne vivi) in cui raccontava la quotidiana lotta con il freddo... non era possibile nemmeno fare i bisogni perchè c'era il rischio che ti si gelassero addosso mentre li espellevi!!!!!!
A chi dovesse interessare:
L' uomo del Gulag
Autore e protagonista: Bardach Juanusz.
"I ricordi del piccolo Janusz Bardach, condannato ai lavori forzati durante la Seconda guerra mondiale nelle miniere di Kolyma, il più temuto campo di prigionia del regime stalinista, soprannominato la "Siberia della Siberia". Un luogo di morte e disperazione, dove l'unica legge era la sopravvivenza del più forte. Bardach riuscì a sopravvivere grazie alla sua forza di volontà, ma anche attraverso l'aiuto inaspettato di altri prigionieri e dei medici del campo, uomini che ancora riuscivano a provare sentimenti. "
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Io non ci vivrei per tutto l'oro del mondo manco na settimana, anche perchè il freddo, quando lo hai sempre, diventa un problema non una gioia! E poi QUEL freddo... ma che semo matti?! 
Non farti incantare dalle sirene del gelo siberiano... 
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