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 Re: Domandina
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Vi pongo ora questo quesito, anche se non so, se qualcun'altro prima di me lo abbia già fatto.
Comunque la domanda è questa:
Perchè l'acqua di fusione della grandine e anche della neve resta lattiginosa per diverse ore??
Grazie in anticipo a chi vorrà contribuire alla discussione. 
Boh! 
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Poranese457 [ Ven 26 Nov, 2010 10:00 ]
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 Re: Domandina
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Fai questa domanda perchè l'hai potuto osservare in diretta stamattina, eh ??
Scherzi a parte, non lo so .... forse restano microparticelle solide che sono a T inferiore rispetto al resto (glide o menate del genere)? 
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and1966 [ Ven 26 Nov, 2010 10:04 ]
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 Re: Domandina
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Fai questa domanda perchè l'hai potuto osservare in diretta stamattina, eh ??
Scherzi a parte, non lo so .... forse restano microparticelle solide che sono a T inferiore rispetto al resto (glide o menate del genere)? 
secondo me sono le bollicine d'aria che solitamente restano intrappolate nel ghiaccio quando la pioggia si cristalliza in neve o grandine a rendere opaca l'acqua in fusione.
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DragonIce [ Ven 26 Nov, 2010 10:17 ]
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 Re: Domandina
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Secondo me potrebbe essere che la neve riesca a intrappolare un maggiore quantità di pulviscolo durante la sua caduta rispetto ad una normale goccia d'acqua.
Inoltre la pioggia scivola e lava le superfici su cui cade, la neve invece si appoggia e si sporca, quindi è normale che quando si sciolga non sia limpida, idem per la grandine. 
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Cyborg [ Ven 26 Nov, 2010 10:31 ]
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 Re: Domandina
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secondo me sono le bollicine d'aria che solitamente restano intrappolate nel ghiaccio quando la pioggia si cristalliza in neve o grandine a rendere opaca l'acqua in fusione.
Questa per ora è quella che mi piace di più anche perchè lo stesso effetto si produce nell'acqua del rubinetto quando intrappola aria. 
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icchese [ Ven 26 Nov, 2010 11:24 ]
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 Re: Domandina
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secondo me sono le bollicine d'aria che solitamente restano intrappolate nel ghiaccio quando la pioggia si cristalliza in neve o grandine a rendere opaca l'acqua in fusione.
Questa per ora è quella che mi piace di più anche perchè lo stesso effetto si produce nell'acqua del rubinetto quando intrappola aria. 

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DragonIce [ Ven 26 Nov, 2010 11:30 ]
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 Re: Domandina
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Secondo me potrebbe essere che la neve riesca a intrappolare un maggiore quantità di pulviscolo durante la sua caduta rispetto ad una normale goccia d'acqua.
Inoltre la pioggia scivola e lava le superfici su cui cade, la neve invece si appoggia e si sporca, quindi è normale che quando si sciolga non sia limpida, idem per la grandine. 
A me invece piace più questa e stavo per scrivere la stessa cosa.... 
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Fede [ Ven 26 Nov, 2010 15:42 ]
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 Re: Domandina
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io non c'ho mai fatto caso alla differenza 
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Fili [ Ven 26 Nov, 2010 16:05 ]
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 Re: Domandina
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E' per tutt'e due i motivi finora emersi: sia per la presenza di aria che, dopo la fusione della neve, torna allo stato gassoso sia per la gran quantità di nuclei di condensazione, nuclei del ghiaccio e pulviscolo atmosferico presente nei cristalli di neve. Aggiungi che, spesso, c'è anche del sebo e degli amminoacidi provenienti dalle mani di chi ha raccolto la neve o il chicco di grandine. Alla fine, diventa una sorta di "soluzione colloidale".

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Pigimeteo [ Ven 26 Nov, 2010 18:45 ]
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 Re: Domandina
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E' per tutt'e due i motivi finora emersi: sia per la presenza di aria che, dopo la fusione della neve, torna allo stato gassoso sia per la gran quantità di nuclei di condensazione, nuclei del ghiaccio e pulviscolo atmosferico presente nei cristalli di neve. Aggiungi che, spesso, c'è anche del sebo e degli amminoacidi provenienti dalle mani di chi ha raccolto la neve o il chicco di grandine. Alla fine, diventa una sorta di "soluzione colloidale".

Si ok, però io sto parlando in particolare dell'acqua che si raccoglie nel contenitore del pluvio e che quindi nessuno tocca con le mani e non si sporca stando a terra o su altre superfici poco pulite.
Tra l'altro quando poi diventa limpida sul fondo del recipiente non riscontro patine o depositi particolari. 
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icchese [ Ven 26 Nov, 2010 19:10 ]
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 Re: Domandina
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E' per tutt'e due i motivi finora emersi: sia per la presenza di aria che, dopo la fusione della neve, torna allo stato gassoso sia per la gran quantità di nuclei di condensazione, nuclei del ghiaccio e pulviscolo atmosferico presente nei cristalli di neve. Aggiungi che, spesso, c'è anche del sebo e degli amminoacidi provenienti dalle mani di chi ha raccolto la neve o il chicco di grandine. Alla fine, diventa una sorta di "soluzione colloidale".

Si ok, però io sto parlando in particolare dell'acqua che si raccoglie nel contenitore del pluvio e che quindi nessuno tocca con le mani e non si sporca stando a terra o su altre superfici poco pulite.
Tra l'altro quando poi diventa limpida sul fondo del recipiente non riscontro patine o depositi particolari. 
Be', in quel caso si può pensare anche al fatto che i fiocchi di neve cadano carichi elettricamente e che, quindi, le particelle di polvere e i nuclei di condensazione formino come una "patina" superficiale che si dissolve non appena l'acqua del contenitore trasmette alle sue pareti tutta la carica elettrica...

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Pigimeteo [ Ven 26 Nov, 2010 22:45 ]
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