snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Tra Fabri Fibra e De Andrè ci stanno 4 enciclopedie universali di differenza..

te credo...una è musica, l'altro è rumore!!    

snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Chi ha mai messo a paragone musicale Marracash con i Pink Floyd? Da quale tastiera sono uscite quelle frasi?? No ditemelo perchè c'ho "boccanera" pronto a far 4 chiacchiere con questi individui  

TU!    Hai parlato di diverse sfaccettature della stessa arte, e ripeto, chiamatemi snob, inchiodatemi alla croce, ma Marracash e Pink Floyd per me non fanno lo stesso lavoro, o la stessa arte. Tra Fabri Fibra e De Andrè ci stanno 4 enciclopedie universali di differenza. Tra i Tokyo Hotel e i Led Zeppelin c'è la fossa delle Marianne.

Scusate, ripeto, scusate la mia limitatezza, ma non riesco nemmeno a confrontarli ... come mele con pere? No, come mele con ... marmitte!  

E' un discorso trito e ritrito... l'abbiamo fatto già ai tempi in cui sto pischelletto parlava di Musica (con la M maiuscola) riferendosi ai remix di d'Agostino... come se quella musica dovesse essere apprezzata per qualcosa che non sia il darti semplicemente il ritmo per saltellare in discoteca!
Un po' come il fischietto per gli esercizi di ginnastica!  

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Tra Fabri Fibra e De Andrè ci stanno 4 enciclopedie universali di differenza..

te credo...una è musica, l'altro è rumore!!    

De Andrè lo adoro, so anche strimpellarne qualcosa alla tastiera... solo lui!  

Boh vabbè io la vedo comunque diversamente da voi, se mi va di sentire una cosa la sento e basta senza starmi a fare troppe pippe sulla sua qualità. Mi piace? Si, bene, la ascolto. Non mi piace? Bruciasse pure!

Ho dimenticato di inserire nella mia classifica i Gogol Bordello: rumore allo stato puro ma... che grandi!  
Quest'estate ho rischiato vita, amici, fotocamera ed obiettivi per andare ad un loro concerto e devo dire che ho fatto davvero bene a rischiare, eccezionali e soprattutto unici come riuscita di uno stile sicuramente di nicchia!  

@Massy: non mi toccare Gigi, anche lui un esempio di rarità in un genere del tutto cacofonico...

snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Chi ha mai messo a paragone musicale Marracash con i Pink Floyd? Da quale tastiera sono uscite quelle frasi?? No ditemelo perchè c'ho "boccanera" pronto a far 4 chiacchiere con questi individui  

TU!    Hai parlato di diverse sfaccettature della stessa arte, e ripeto, chiamatemi snob, inchiodatemi alla croce, ma Marracash e Pink Floyd per me non fanno lo stesso lavoro, o la stessa arte. Tra Fabri Fibra e De Andrè ci stanno 4 enciclopedie universali di differenza. Tra i Tokyo Hotel e i Led Zeppelin c'è la fossa delle Marianne.

Scusate, ripeto, scusate la mia limitatezza, ma non riesco nemmeno a confrontarli ... come mele con pere? No, come mele con ... marmitte!  

Ma perchè li vuoi confrontare? E come fai comunque a confrontarli se non ascolti per benino anche i Tokyo Hotel? Se mangi solo mele non puoi parlare male delle pere e degli ignoranti che le mangiano. No?
E comunque dopo i Led Zeppelin e i Pink Floyd sono successe un sacco di cose interessanti che sarebbe un peccato non conoscere perchè troppo impegnati ad ascoltere solo Wish You Where Here o Stairway To Heaven a cui nessuno toglie i meriti indiscutibili.

Io mischio di brutto e per questo so distinguere un buon rap da un cattivo rap. Chiunque è libero di ascoltare quello che gli piace ma non quello di pontificare giudizi sommari su chi produce altro rispetto a quello che conosce (soprattutto se non conosce altro) nè soprattutto su chi l'ascolta.  

Il discorso era nato da Fili che lamentava la crisi del cinema italiano che produce da anni solo robetta (in parte è pure vero) e lamentava il basso livello culturale degli italiani che seguono certi filoni di cassetta (vero anche questo ma la stessa cosa avviene in America dove i film di cassetta e di basso contenuto culturale hanno l'unico pregio di essere il risultato di investimenti miliardari e qualche inevitabile oscar all'attivo che li aiuta a girare il mondo). Poi postando una lista di una 30ina di film italiani degli ultimi anni che mi sono piaciuti (non quelli che ho visto, quelli che mi sono piaciuti) salta fuori che non li conosce perchè non li ha visti. Di che parliamo allora? Di mele o di pere?  

Insomma: come faccio a segnalare la mediocrità dei vini bianchi umbri se da anni bevo solo rossi piemontesi o sono addirittura astemio?

Fede ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Il discorso era nato da Fili che lamentava la crisi del cinema italiano che produce da anni solo robetta (in parte è pure vero) e lamentava il basso livello culturale degli italiani che seguono certi filoni di cassetta (vero anche questo ma la stessa cosa avviene in America dove i film di cassetta e di basso contenuto culturale hanno l'unico pregio di essere il risultato di investimenti miliardari e qualche inevitabile oscar all'attivo che li aiuta a girare il mondo). Poi postando una lista di una 30ina di film italiani degli ultimi anni che mi sono piaciuti (non quelli che ho visto, quelli che mi sono piaciuti) salta fuori che non li conosce perchè non li ha visti. Di che parliamo allora? Di mele o di pere?  

Insomma: come faccio a segnalare la mediocrità dei vini bianchi umbri se da anni bevo solo rossi piemontesi o sono addirittura astemio?

Non ho avuto modo di risponderti, sorry

Ho letto la lista... gran parte non li ho visti, ovviamente... ma Gomorra, il Divo e altri 4 o 5 si.

Bei film, ovviamente. Ma il mio parere non cambia. Nessuna novità, nessun idea. Gomorra è un documentario, ne più ne meno de Il Divo. Altri sono film decenti. Stop. Continuano secondo me a mancare idee, registi, attori. E' il "movimento cinema" ad essere piuttosto fermo.

Per quanto riguarda la musica, penso di avere ascoltato di tutto. Ma davvero di tutto. a 18 anni andavo avanti a Gigi d'Ag, Molella, Prezioso e Gabry Ponte. Però a 18 anni...

Ora ne ho 28, e man mano facendo l'università ho deciso che la musica che mi piaceva era altra.

Se ho voglia di Fossati e De Andrè sento loro, se ho voglia di rock molto meglio Baustelle, Marlene Kuntz o Afterhours...questo per rimanere agli italiani.

Stranieri? Dire Straits, inarrivabili... Radiohead, Cranberries, oppure più recenti Muse, Coldplay, Killers.
 
  

Daje che tra un pò esce GFS 12z!  

Fede ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ma perchè li vuoi confrontare? E come fai comunque a confrontarli se non ascolti per benino anche i Tokyo Hotel? Se mangi solo mele non puoi parlare male delle pere e degli ignoranti che le mangiano. No?
E comunque dopo i Led Zeppelin e i Pink Floyd sono successe un sacco di cose interessanti che sarebbe un peccato non conoscere perchè troppo impegnati ad ascoltere solo Wish You Where Here o Stairway To Heaven a cui nessuno toglie i meriti indiscutibili.

Io mischio di brutto e per questo so distinguere un buon rap da un cattivo rap. Chiunque è libero di ascoltare quello che gli piace ma non quello di pontificare giudizi sommari su chi produce altro rispetto a quello che conosce (soprattutto se non conosce altro) nè soprattutto su chi l'ascolta.  

Il discorso era nato da Fili che lamentava la crisi del cinema italiano che produce da anni solo robetta (in parte è pure vero) e lamentava il basso livello culturale degli italiani che seguono certi filoni di cassetta (vero anche questo ma la stessa cosa avviene in America dove i film di cassetta e di basso contenuto culturale hanno l'unico pregio di essere il risultato di investimenti miliardari e qualche inevitabile oscar all'attivo che li aiuta a girare il mondo). Poi postando una lista di una 30ina di film italiani degli ultimi anni che mi sono piaciuti (non quelli che ho visto, quelli che mi sono piaciuti) salta fuori che non li conosce perchè non li ha visti. Di che parliamo allora? Di mele o di pere?  

Insomma: come faccio a segnalare la mediocrità dei vini bianchi umbri se da anni bevo solo rossi piemontesi o sono addirittura astemio?

Ma si, alla fine sono sicuro che ascoltiamo un po' di tutto tutti, anche perché a me in macchina (e faccio come minimo 1 ora e mezza al giorno), non piace solo ascoltare la "mia musica" ma mi piace ascoltare la radio, per sapere che cosa succede al mondo, anche dal punto di vista musicale, e non mi piace isolarmi nel mio guscio.
Insomma, la radio serve anche a farti sentire collegato con qualcuno, con il resto del mondo, con le altre generazioni.
Per quanto riguarda il cinema, anche li capita di vedere tutto, anche se spesso oltre ad irritarmi, certi film, mi fanno sentire di stare buttando via del tempo... invece di vedere un Boldi-De Sica (uno qualsiasi, tanto sono tutti uguali) potrei leggermi benissimo un libro, ascoltare della musica, dormire o fare tante altre cose piacevoli e interessanti.
Poi in Italia c'è anche gente che per cinema intende quel tipo di film, e allora che fai, glieli togli?
Liberi di farli e di andarseli a vedere... tutto ha uno scopo ed un'utenza, che si tratti di un pornazzo o di un Boldi, di un akira kurosawa finoad un corto di Andy Warhol visto al Moma di NY (uno con bacio slinguaccioso in b/n tra uomo e donna, di cui si vedeva la testa dell'uomo e solo il mento della donna...    )

comunque, per dirla con Woody Allen... "una persona intelligente può anche fingersi imbecille... mentre il contrario è assolutamente impossibile"   

Questo per dire che se una persona è in grado apprezzare la bella musica o il bel cinema, poi può anche concedersi le cose "meno impegnative"... forse negli ultimi tempi in Italia manca un poco di cultura cinematografica e musicale. Magari anche letteraria, ma quello davvero non è il mio genere e non so fare raffronti

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

comunque, per dirla con Woody Allen... "una persona intelligente può anche fingersi imbecille... mentre il contrario è assolutamente impossibile"   

Questo per dire che se una persona è in grado apprezzare la bella musica o il bel cinema, poi può anche concedersi le cose "meno impegnative"... forse negli ultimi tempi in Italia manca un poco di cultura cinematografica e musicale. Magari anche letteraria, ma quello davvero non è il mio genere e non so fare raffronti

Woody Allen, un mito!!
Ho rivisto proprio pochi giorni fa "Manhattan", un capolavoro d'ironia, immagini, musica e poesia!
 

Fede ha scritto: [Visualizza Messaggio]

snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Poranese457 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Chi ha mai messo a paragone musicale Marracash con i Pink Floyd? Da quale tastiera sono uscite quelle frasi?? No ditemelo perchè c'ho "boccanera" pronto a far 4 chiacchiere con questi individui  

TU!    Hai parlato di diverse sfaccettature della stessa arte, e ripeto, chiamatemi snob, inchiodatemi alla croce, ma Marracash e Pink Floyd per me non fanno lo stesso lavoro, o la stessa arte. Tra Fabri Fibra e De Andrè ci stanno 4 enciclopedie universali di differenza. Tra i Tokyo Hotel e i Led Zeppelin c'è la fossa delle Marianne.

Scusate, ripeto, scusate la mia limitatezza, ma non riesco nemmeno a confrontarli ... come mele con pere? No, come mele con ... marmitte!  

Ma perchè li vuoi confrontare? E come fai comunque a confrontarli se non ascolti per benino anche i Tokyo Hotel? Se mangi solo mele non puoi parlare male delle pere e degli ignoranti che le mangiano. No?
E comunque dopo i Led Zeppelin e i Pink Floyd sono successe un sacco di cose interessanti che sarebbe un peccato non conoscere perchè troppo impegnati ad ascoltere solo Wish You Where Here o Stairway To Heaven a cui nessuno toglie i meriti indiscutibili.

Chi ti dice che non li ascolti? Non nascondiamoci dietro a un dito, i fenomeni commerciali che ho indicato io non li ascolti solo se sei privo di orecchie o radio. Credo di aver sentito anche solo per caso almeno 5-6 pezzi dei Tokyo Hotel, e continuo a dirti che non sono parenti nemmeno lontani dei Led Zeppelin o dei Pink Floyd (li ho citati per fare esempi chiari, ovvio che c'è stato un dopo, e che penso di conoscere almeno in parte, ma non posso fare liste interminabili!).

Avrei dovuto scaricare (ops, comprare) tutta la discografia dei Tokyo Hotel per esprimere un giudizio? Dai, siamo seri! Lo stile e le idee di una band le senti anche nel singolo brano, anche fosse il meno riuscito!

Quando ho sentito per la prima volta e per caso "Toxicity" dei SOAD, allora per me emeriti sconosciuti, ho capito in 10 secondi netti che ero di fronte a qualcosa di nuovo e buono .... quando ho sentito per caso la prima volta "Float on" dei Modest Mouse idem!

E via a cercare in internet chi fossero dalle poche frasi che avevo capito (si, perché in radio ormai non annunciano e disannunciano più un pezzo, come facevano ai bei tempi, per cui vai d'intuito e Google!) ...

Non estremizziamo i discorsi, altrimenti potremmo dire che tutto sommato Giovannona Coscialunga, vista sotto un'altra ottica, se la gioca con Germania anno zero, in quanto a contenuti!!!  

marvel ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

comunque, per dirla con Woody Allen... "una persona intelligente può anche fingersi imbecille... mentre il contrario è assolutamente impossibile"   

Questo per dire che se una persona è in grado apprezzare la bella musica o il bel cinema, poi può anche concedersi le cose "meno impegnative"... forse negli ultimi tempi in Italia manca un poco di cultura cinematografica e musicale. Magari anche letteraria, ma quello davvero non è il mio genere e non so fare raffronti

Woody Allen, un mito!!
Ho rivisto proprio pochi giorni fa "Manhattan", un capolavoro d'ironia, immagini, musica e poesia!
 

...uno dei miei preferiti di Allen, assieme a "Io e Annie"

Ancora ricordo quando nel 1997, all'uscita di OK Computer dei Radiohead, i miei amici mi prendevano per pazzo perchè ascoltavo quel CD a manetta tutto il giorno...

Rimane, forse, il mio album preferito.

...bellissima "toxicity", la adoro!

snow96 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Avrei dovuto scaricare (ops, comprare) tutta la discografia dei Tokyo Hotel per esprimere un giudizio? Dai, siamo seri! Lo stile e le idee di una band le senti anche nel singolo brano, anche fosse il meno riuscito!

Ma non li sento nemmeno io i Tokyo Hotel nè mi sognerei mai di fare confronti con dei giganti del rock o peggio con delle pietre miliari di altri generi. Gli uni e gli altri li hai tirati in ballo tu e io ti sono stato semplicemente dietro....ma se poi freni di colpo succede un casino...      

Citazione:

Non estremizziamo i discorsi, altrimenti potremmo dire che tutto sommato Giovannona Coscialunga, vista sotto un'altra ottica, se la gioca con Germania anno zero, in quanto a contenuti!!!  

Appunto non li estremizziamo nè facciamo discorsi sociologici basandoci sui propri gusti musicali o cinematografici che non sempre sono dei riferimenti per tutti in senso assoluto.

P:S. e comunque Giovannona Fenech ha avuto il suo perchè e sicuramente in certi momenti e in certi contesti ha fatto più "del bene" di Rossellini a più di qualcuno!      

Fili ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ancora ricordo quando nel 1997, all'uscita di OK Computer dei Radiohead, i miei amici mi prendevano per pazzo perchè ascoltavo quel CD a manetta tutto il giorno...

Rimane, forse, il mio album preferito.

...bellissima "toxicity", la adoro!

Toh, siamo d'accordo su due cose (SOAD e Radio Head)....I SOAD nel video di toxicity (ma non solo) sono inquietanti.....più dei Progidy!!!  

Snow aggiornati... esiste Shazam!  

A proposito dei Prodigy: ma "The Fat of  the Land" passerà mai di moda?? Ogni volta che lo sento (spesso) pare uscito il mese prima... che grandi!