La riduzione delle emissioni di anidride carbonica in seguito alla recessione dell’ultimo anno è molto superiore alle aspettative: significa che diminuire le emissioni è molto più facile di quanto sostengano molti governi.

La Commissione Internazionale per l’Energia (IEA) ha stimato che le emissioni di CO2 nel 2009 saranno ridotte di oltre il 2%, che rappresenta la maggiore riduzione degli ultimi quarant’anni.
L’annuncio è stato fatto in occasione dell’incontro dei leader delle Nazioni Unite convocati dal segretario generale Ban Ki-moon.
La riduzione è maggiore di quella registrata durante la crisi degli inizi degli anni Ottanta ed è superiore a quanto previsto dagli esperti per quest’anno. Secondo la IEA, i tre quarti della riduzione sono da imputare alla recessione, il resto alle politiche di riduzione adottate da molti paesi, come per esempio l’Emissions Trading Scheme dell’Unione Europea, i ridotti consumi di carburante delle automobili americane, la migliore efficienza energetica degli impianti cinesi.
Il rapporto completo verrà pubblicato dalla IEA a novembre di quest’anno in occasione dell’annuale World Energy Outlook.

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Se non fosse per le tante persone rimaste senza lavoro; se non fosse per i cassintegrati, ad esempio, della Merloni, che vivono l'oggi per il domani, navigando a vista; se non fosse per i 600.000 nuovi disoccupati italiani ed i 6 milioni dell'Europa; se non fosse per il 20% degli americani al di sotto della soglia di povertà, per i milioni di spagnoli a spasso, per i paesi in via di sviluppo azzerati dal ristagno dei mercati; se non fosse per l'aumento della povertà a livello globale, con poche ma - graditissime - eccezioni; se non fosse per chi ha perso casa, per chi ha dovuto vendere l'auto e va a piedi; se non fosse per chi è dovuto ri-immigrare o re-emigrare in un altro paese per non rischiare la fame. se non fosse per tutto questo, io direi...

VIVA LA RECESSIONE!
     

Pigimeteo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Se non fosse per le tante persone rimaste senza lavoro; se non fosse per i cassintegrati, ad esempio, della Merloni, che vivono l'oggi per il domani, navigando a vista; se non fosse per i 600.000 nuovi disoccupati italiani ed i 6 milioni dell'Europa; se non fosse per il 20% degli americani al di sotto della soglia di povertà, per i milioni di spagnoli a spasso, per i paesi in via di sviluppo azzerati dal ristagno dei mercati; se non fosse per l'aumento della povertà a livello globale, con poche ma - graditissime - eccezioni; se non fosse per chi ha perso casa, per chi ha dovuto vendere l'auto e va a piedi; se non fosse per chi è dovuto ri-immigrare o re-emigrare in un altro paese per non rischiare la fame. se non fosse per tutto questo, io direi...

VIVA LA RECESSIONE!
     

Quoto in pieno   ma mi permetto di dire che ad alti livelli qualcono se la è cercata e a farne le spese siamo tutti noi

Verissimo! Ci siamo fatti infinocchiare da non più di 100-200 finanzieri senza scrupoli e senza cervello...
Altro che 15 anni di galera...
 

On topic grazie!!